3. Nuove Conoscenze

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È domenica, questo significa che domani sarà il mio primo giorno in una nuova scuola, sono impaziente di vedere la mia divisa. Mi trovo in camera mia ad ascoltare musica pensando e sognando ad occhi aperti, quando:
Mamma:"Cristal, è arrivata la tua nuova divisa!"
A quelle parole precipitai al piano inferiore alla velocità della luce per vedere la mia divisa, era sopra al tavolo, ancora dentro alla scatola; la prima cosa che vidi era una meravigliosa camicetta con il fiocco del mio colore preferito: color blu Tiffany, la alzai per vederla meglio quando tutta la mia felicità si spense in un momento.
Una GONNA, ma scherziamo!? Odio le gonne! In vita mia non le ho mai messe eccetto occasioni speciali, ed ora me la devo sopportare ogni settimana della mia vita!?
Ed ecco una chiamata di Rachel, avrà chiamato perché anche lei è sconvolta quanto me per la gonna:
Rachel:"ciao! Anche a te è arrivata la divisa?"
Cristal:"si, e ho visto anche la gonna sono sconvolta!"
Rachel:"anche io,come ti sembra?"
Cristal:"un disastro! Non voglio indossare una gonna a scuola"
Rachel:"come? Pensavo ti piacessero le gonne"
Cristal:"no!! Le odio"
Rachel:"a me, sinceramente piace!"
Cristal:"comunque sia, io non la metto!"
Rachel:"ma sei obbligata, e poi cosa vuoi che sia una gonna; allora non vedo l'ora di vederti con la gonna domani! Ciao."
È così Rachel chiuse la chiamata, io non capisco quella ragazza,come fa a piacerle la gonna eppure non l'ho mai vista con una addosso; però ha ragione che mi piaccia o no, devo metterla..

L'indomani...
La sveglia suonò presto, così decisi di alzarmi dal letto e mettermi la divisa, non vedevo l'ora di indossare la gonna! (sarcastica),anche perché quest'oggi Rachel sarebbe venuta da me a fare colazione e così saremo potute andare a scuola insieme.
Mamma:"Cristal, stai così bene con quella gonna, perché non te la metti anche per andare in giro!?"
Io:"mamma, non pensarci neanche, non me la metterò mai se non per andare a scuola."
Ed è proprio in quel momento che suonò il campanello, andai ad aprire e come pensavo era Rachel, lei aveva il fiocco giallo nonché il suo colore preferito la feci entrare e dopo colazione uscimmo spedite da casa per andare a scuola; per strada parlavamo un po' di tutto, io invece stavo pensando al club di calcio della scuola non me n'ero dimenticata.
Ci stavamo avvicinando alla scuola quando per strada incontrammo due ragazze che andavano verso la Raimon, come lo so? Avevano tutte e due la nostra stessa divisa, una di loro aveva i capelli corti e castani con il sorriso stampato sulla faccia mentre l'altra aveva i capelli di un blu scuro, quasi nero e un paio di occhiali tra i capelli, la ragazza era impegnata con qualcosa ma non so che cosa di preciso. Anche loro si accorsero della nostra presenza e si avvicinarono a noi:
??:"ciao, io sono Silvia ho visto che anche voi avete la divisa della scuola, quindi siete nuove studenti."
Rachel:"si, siamo nuove in questa scuola "
Silvia:"non vi ho mai visto da queste parti... "
Cristal:"si perché ci siamo da poco trasferite però, il Giappone non è nuovo per noi, siamo nate e cresciute qui ma poi ci siamo trasferite da un'altra parte"
Silvia:"ma, allora siete sorelle?"
Rachel:"no, migliori amiche, ma molti ci scambiano per sorelle!"
Silvia:"infatti siete molto simili"
Cristal:"lei invece chi è? "
Parlavo della ragazza che stava con lei, fino ad ora non aveva mai parlato infatti appena feci la domanda a Silvia le tirò una gomitata che la fece tornare alla realtà.
??:"ehi, Silvia ma ti sembrano modi..." Oh,ciao ragazze non vi avevo visto sono Celia!
Cristal:"ciao Celia!"
Rachel:"che ne dite se proseguiamo insieme verso scuola?"
Silvia/Celia:"mi sembra un'ottima idea"
E così insieme andammo a scuola, ora avevamo già due amiche, niente male per il primo giorno di scuola, nel frattempo parlavamo un po' di tutto dei nostri viaggi,ecc. Vedevo Rachel parlare con Celia come se si conoscessero da anni, io invece, non mi fido subito delle persone ho bisogno di tempo per conoscerle. Arrivate a scuola, ci lasciarono all'ingresso avevamo ancora 20 minuti prima che suonasse la campana.
La prima cosa da fare in una nuova scuola era esplorarla: vidimo subito una ragazza che si occupava del piccolo orto di scuola e le andammo in contro:
Cristal:"Ciao!"
Nessuna risposta...
Rachel:"aspetta, faccio io; ciao! Io sono Rachel, piacere di conoscerti..."
Ma ancora una volta non ricevemmo risposta
Cristal:"che strano..."
Non capivo il motivo per cui non ci rispondeva, finché non notai che indossava le cuffiette così le tolsi dalla ragazza e finalmente ricevemmo una risposta.
??:"che succede?...."
Appena si accorse della nostra presenza ci presentammo e successivamente, anche lei:
??:"Ciao ragazze io sono Emy Allen e appena ho un po' di tempo libero, adoro curare l'orto scolastico, ora scusatemi ma non posso perdermi in chiacchere perché devo finire di piantare questa piantina e poi annaffiare tutte e mancano esattamente... 5 minuti all'inizio delle lezioni."
E fu così, subito dopo ritornò al suo lavoro.
Rachel:"wow, è molto aperta a nuove conoscenze (tono sarcastico),almeno salutarci alla fine...."
Come aveva detto Emy mancavano 5 minuti quindi andammo verso l'entrata quando, qualcosa attirò la mia attenzione facendomi bloccare a metà strada.
Rachel:"andiamo?"
Cristal:"si, tu vai! Io ti raggiungo dopo."
Sopra la tettoia della porta d'uscita di emergenza dietro alla scuola, trovai qualcosa che non vedevo da anni, un pallone ma non uno qualsiasi, un pallone da calcio. La tentazione di prenderlo e iniziare a palleggiare era forte così presi una cassa di legno abbastanza resistente e ci salii sopra; "finalmente, dopo tutto questo tempo!"
Pensai tra me e me: tra le mie mani avvertivo tutta l'energia che conteneva ogni passaggio, ogni dribbling, ogni lancio....
Iniziai immediatamente a palleggiare, nessuno mi poteva fermare ora, quando... "che stai facendo??"

Spazio autrice: 🔥
Ciao a tutti!! Spero che anche questo quarto capitolo della mia storia, vi sia piaciuto. Le ragazze sono appena entrate alla Raimon e hanno conosciuto Silvia e Celia (ed Emy), dopo anni Cristal è tornata a calciare un pallone ma proprio in quel momento arriva qualcuno che la scopre; sapeva che correva il pericolo di farsi scoprire ma la tentazione era forte. Ma diciamocelo... Mai una gioia....
Chi può averla scoperta?
E che cosa succederà?
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Mi sto impegnando a pubblicare i capitoli ogni venerdì, in modo da avere una settimana di tempo per scriverli.
Ciaooo
Auri.

Un pallone che mi cambiò la vitaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora