22. È Davvero Finita?

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Pov Rachel
Penso che la cosa più opportuna da fare sia lasciarla sola con i suoi pensieri. In quel momento qualcuno bussò alla porta:
??:"ragazze, sono io Mark. Tra poco dovremmo entrare in campo..."
Rachel:"o-ok..."
Prima di uscire mi girai un ultima volta verso Cristal. Se ne stava accovacciata con le gambe al petto e la testa su di esse con i capelli che le ricadevano addosso.
Non accennava a muoversi o ad uscire da quella stanza.
Me ne andai, lasciandola da sola con i suoi pensieri...
Caleb:"finalmente, pensavamo foste morte."

Chiusi lentamente la porta.
Sono consapevole della situazione di Cristal ma non se ne può stare così con le mani in mano.
Pensa che se non fosse entrata in campo nessuno l'avrebbe vista e che quindi possa giocare a calcio nuovamente, tornando a mentire per tutta la vita.

Jude:"è successo qualcosa?"

Sobbalzai a quella frase.
Tutti si girarono prima verso Jude e successivamente verso di me sembrava essere l'unico ad aver notato la mia faccia. E ora che cosa faccio? Glielo dico oppure no?

Axel:"dov'è Cristal?"
Caleb:"ha troppa paura così ha deciso di non presentarsi. Ci ha fatto un favore, sia per lei che per noi."
Rachel:"giuro che se non tappi immediatamente la bocca ti stacco la testa con le mie mani!" alzai la testa pian piano con le lacrime agli occhi "OSA SOLTANTO A DIRE QUALCOS'ALTRO SULLA MIA MIGLIORE AMICA E TI AMMAZZO!!" dissi con tono aggressivo.
Tutti sobbalzzarono alle mie parole:
Rachel:"voi non potete capire che cosa sta passando lei! È da un passo a lasciare la squadra!"
Una volta realizzato quello che non dovevo dire, mi portai le mani alla bocca.
Squadra:"che cosa!??"
Shawn:"che cosa l'avrà portata a prendere questa decisione?"
Xavier:"bisogna essere in una situazione difficile..."
Rachel:"è da troppo tempo che è così, ma ha sempre cercato di nasconderlo"
Jude:"questo spiega l'attacco di rabbia che avuto qualche giorno fa"
Rachel:"è quel che ho pensato anche io, ma..."
Axel:"non possiamo starcene con le mani in mano, vado a vedere!"
Rachel:"no" dissi con fermezza
Mark:"però non capisco... Ama giocare a calcio e lo dimostra sempre agli allenamenti. C'è qualcosa che ci deve dire?"
Rachel:"ho giurato di non aprire bocca senza il suo consenso..."

??:"e grazie di averlo rispettato, Rachel"

Tutti, compresa me, si girarono verso di lei.
Rachel:"Cristal..."
Aveva tutto il viso rigato dalle lacrime e i capelli spettinati.
Cristal:"è ora che vi spieghi tutto..."

??:"se non volete perdere la partita a tavolino vi conviene presentarvi..."

Pov Cristal
Fulminai con lo sguardo la persona che ci aveva interrotti ed indietreggiò, ma feci finta di niente agli occhi dei miei compagni che si girarono subito dopo verso di me.
Cristal:"vi dico solo che se non mi presenterò nel secondo tempo, mi potete considerare fuori dalla squadra"
Così mi alzai e mi diressi verso il campo:
Mark:"aspetta che stai dicendo?"
Kevin:"ma che cosa stai dicendo? Ti sembrano discorsi da fare prima di giocare??"
Cristal:"non voglio che perdiate a causa mia.
Rachel sai che cosa devi fare in caso succedesse..."
Rachel:"Cristal... Sì certo."
Tutta la squadra spostò lo sguardo da me a Rachel molto confusi.
Continuai la strada sapendo di essere seguita dagli sguardi della squadra, ma non avevo altra scelta.

Durante la partita
I piccoli giganti si rivelarono molto forti. L'attaccante avversario stava avanzando così entrai in scivolata mandando la palla fuori:
Chester:"splendida azione di Harris, è riuscita ad impedire l'entrata in area avversaria di Drago Hill."

Pov Jude
Cristal si impegna come non mai, ma ancora non riesco a capire perché voglia lasciare la squadra.

"Se non mi presenterò nel secondo tempo, mi potete considerare fuori dalla squadra."

Un pallone che mi cambiò la vitaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora