54. Inazuma Japan VS...

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Finalmente la partita poteva avere inizio ma mancava ancora un dettaglio importante:
Mark:"scusami ma dov'è la tua squadra? Non avrai intenzione di sfidarci tu da solo"
Era così impegnato a scambiarsi occhiattacce con Axel che si era dimenticato della sua squadra:
Cristal:"non dirmi che ti sei dimenticato di avvisarli..."
Lui si mise due dita in bocca e fischiò.
Da tutti gli angoli del campo e della natura circostante, uscirono dei giocatori che fino a prima non avevamo notato, spaventando alcuni di noi; come perfetti soldati si misero tutti in riga vicino a mio fratello con le mani dietro la schiena. Uno di loro portò la fascia da capitano a Dante e tornò al suo posto.
Jack:"c-capitano, io dovrei andare in bagno!"
Nathan:"ancora con questa storia!? Pensavamo ti fosse passata!"
Mark:"eddai Jack, sono una squadra di calcio come tutte quelle che abbiamo sfidato, non ti puoi spaventare!"
Jack:"h-hai ragione capitano!"

Dante:"bene! Ora che ci siamo tutti possiamo cominciare"
Mark:"aspetta! Non vi presentate prima? Non avete un nome..."
Non aspettandosi la domanda, si sorprese ma poco dopo riaquisí il controllo della situazione e rispose:
Dante:"questa squadra è frutto di tutti i miei anni di esperienza in campo, quindi di tutta la mia vita. Essa rappresenta ciò che ho sempre cercato: la perfezione. Ogni loro tiro, passaggio, dribbling è perfetto come la loro possibilità di riuscita.
Ma non lasciatevi ingannare; tra di noi c'è un forte legame di amicizia che va dai tempi delle medie fino ad ora, tra vecchie e nuove conoscenze!"
Shawn:"non dovresti fissarti molto sulla ricerca della perfezione. Io e Rachel ti abbiamo visto in Hokkaido e, da quanto hanno detto i tuoi amici, hai provato una super tecnica per tre ore consecutive senza mai fermarti.
Finirai per impazzire!"
Dante:"ma io la perfezione l'ho già raggiunta"
Shawn:"non è vero. In sé la perfezione non esiste. E sono pronto a scommettere che quando perdete una partita hai una reazione esagerata!"
Dante:"perdere? Noi non abbiamo mai perso una partita"
Jude:"impossibile!"
Dante:"imbattuti per quarant'anni... Ti dice qualcosa?"
La preoccupazione iniziò a salire sul volto di Jude:
Jude:"l-lui dov'è? N-non è possibile!"
Mark si accostò all'amico per sostenerlo e per rassicurarlo:
Mark:"noi non giochiamo contro chi sfrutta sporchi trucchi"
Dante:"e chi ha parlato di trucchi? Certo, lui ora è morto, ma era un ottimo allenatore, anche se era annebbiato dall'odio verso questo sport. Ma si, per togliervi il dubbio: alcuni di noi, come me, facevano parte della Royal Academy."
Cristal:"tu facevi parte della Royal Academy?"
Dante:"non c'è nulla di strano, sorellina. Anche nostro padre ha frequentato la stessa scuola, così come il nonno... Non era strano che un Harris si iscrivesse a quella scuola, com'è strano che tu faccia parte della Raimon Jr. High"
Guardai Rachel che ebbe la stessa mia idea:
Rachel:"quindi c'è un collegamento, tutto ha un senso..."
Dante:"ma ora basta parlare mi sto annoiando, direi di giocare solo se siete ancora decisi di sfidarci.
La Silver Dragon non si lascerà battere"
Mark si girò verso tutta la squadra e senza l'ombra di preoccupazione sul suo viso, citò una delle sue famose frasi:"ragazzi, giochiamo a calcio!"
Mentre tutti si posizionavano in campo rimasi a pensare al suo nome;
Silver... Dragon...

*****

La partita iniziò e la squadra avversaria ci diede l'onore di dare il calcio d'inizio.
Le due punte: Io e Axel, partimmo all'attacco ma nessuno di loro sembrò muoversi e in poco tempo riuscimmo ad arrivare in area di rigore e a segnare il primo gol, senza nessun movimento da parte del portiere.
Axel:"e voi non dovreste usare trucchi?"
Dante:"stabilire delle tattiche è un trucco?"
Cristal:"pensavo volessi giocare... Perché ci avete concesso un gol?"
Dante:"non si danno indicazioni a un avversario"

La partita riprese e la Silver Dragon si portò subito all'attacco. Con una rete di passaggi riuscirono a farsi passare la palla tra di noi dalle fasce laterali senza lasciarci il tempo di reagire, riuscendo a pareggiare.
Dante:"ecco, ora siamo pari e voi non avete reagito esattamente come noi"
Hurley:"si, ma questo è diverso! Non ci avete dato il tempo di reagire, come potevamo muoverci!"
Mark:"è inutile reagire ora a una loro provocazione. Ora pensiamo solo a passare in vantaggio segnando un'altro gol. Io non farò più entrare nessuna palla, tocca a voi contrattaccare. Forza ragazzi, diveriamoci!"

Il ritmo della partita era decisamente cambiato, ora entrambe le squadre si contenevano la palla riuscendo più volte ad avvicinarsi alla porta ma senza segnare.
La nostra difesa stava facendo un ottimo lavoro ma i loro attacchi si facevano sempre più pesanti, stancandoli molto. Dobbiamo assolutamente segnare!

Pov Dante
Non mi piace, se continuiamo così nessuna delle due squadre segnerà. Mi fa rabbia ammetterlo ma loro riescono a tenerci testa, sono molto forti ma tra le due noi siamo quelli con più esperienza, dobbiamo farci valere.
Dante:"ragazzi cambiamo le sorti di questa partita. Schema: preda in gabbia"
Tutto si stava svolgendo secondo la mia strategia di vittoria; questo schema richiede l'attacco da parte degli attaccanti e di alcuni centrocampisti. Gli attaccanti partiranno all'attacco seguiti dai centrocampisti: le due punte marcheranno le punte avversarie e i centrocampisti gli avversari rimanenti nel loro campo d'azione.
Entrambe le difese saranno libere di agire, ma se tutto va secondo i piani quella avversaria non sarà in grado di difendere. Mentre la preda dei nostri draghi è in gabbia, i centrocampisti rimanenti si faranno passare la palla in aria e l'azione si svolgerà proprio lì tra i venti.
La super tecnica si chiama "soffio del drago" realizzata dai centrocampisti in aria e dalle due punte che smarcheranno i giocatori a terra per poi elevarsi e completare il tiro con la massima potenza.
È abbastanza veloce ma dà il tempo al portiere di reagire, anche se la possibilità di un gol è al 93%.
Evans sfoggiò la sua mano del colosso ma il tiro riuscì comunque, portandoci in vantaggio e rientrando nella nostra metà campo.
Dante:"complimenti ragazzi sbaglio o siete migliorati?" mi congratulai con i miei compagni di squadra battendogli il cinque.
Jace:"non bisogna sottovalutarli, quei ragazzi sono desiderosi di vittoria e vedendo la passione che ci mettono in campo, mi hanno trasmesso tutta la forza necessaria per completare il tiro"
Dante:"sono contento. Per un attimo ho temuto in un vostro allenamento speciale prima della partita"
Alcuni di loro spostarono lo sguardo da un'altra parte e capii ciò che temevo:
Dante:"quante volte vi ho detto di non affatticarvi troppo prima di una partita!" gli urlai preoccupato.
Edward:"ci devi scusare capitano, ma quando abbiamo saputo il nostro avversario non abbiamo potuto fare a meno" si scusò lui grattandosi la nuca con una mano e la risata imbarazzata.
Dante:"va bene, va bene ho capito. Cercate di non affatticarvi troppo allora, fate cambio tra di voi. Preparatevi, perché il bello deve ancora venire!"
Squadra:"certo capitano, contiamo su di te!"

Pov Cristal
Non potei fare a meno di sorridere vedendo mio fratello sbraitare preoccupato contro i suoi amici. Può sembrare arrogante a volte, ma infondo ama questo sport con tutto il cuore e la profonda amicizia con i suoi amici lo rende ancora più felice.

La partita procedeva con gli attacchi della Silver Dragon e i nostri contrasti. Quando poi eravamo noi a contrattaccare venivamo fermati a nostra volta, insomma nessuna delle due voleva lasciare la palla in mano nemica. È meraviglioso lo spirito che si crea in questi momenti!
La fine del primo tempo arrivò in fretta, tempo che sfruttammo per riposarci e studiare nuove tattiche, ma la maggior parte di noi preferì riposarsi, come Jack, Hurley e Todd che si buttarono letteralmente per terra. Se la meritano una pausa.
Mark:"la difesa è stata grande! Contrastarli non è stato facile"
Hurley:"certo che no! Quelli non sono umani, sono tori imbestialiti, una mandria di mammut, dei-..."
Cristal:"draghi..."
Hurley:"ecco!"
Nathan:"quel che è certo è che non hanno la delicatezza di un coniglietto, non importa cosa siano"
Hurley:"appunto!"
Jude:"badate bene una cosa... La loro difesa non è per niente stanca e le loro tattiche sono eccezionali. Dante è un ottimo regista, ma la cosa curiosa è che non supera mai la sua metà campo. Inoltre, non lascia mai il suo ruolo di difensore.
È Come un generale e il suo esercito: lui dà i comandi e non si muove dalla sua postazione, sono loro ad agire non lui"
Cristal:"ti sbagli! Lui nutre veramente un sentimento di amicizia e fratellanza tra i suoi compagni. A differenza di un generale che dà solo ordini lui si preoccupa per loro e non mi stupirei in una sua mossa inaspettata ma programmata a dovere da lui. Il-" mi bloccai.
Rachel:"c'è qualcosa che ci devi dire?"

Tutti tenevano gli occhi puntati su di me ed io ricambiai i loro sguardi cercando le parole adatte per dirglielo. Ma le parole non mi uscirono di bocca, così ci rinunciai concludendo in fretta:
Cristal:"tenete gli occhi aperti e preparatevi a qualsiasi cosa perché ancora non abbiamo visto nulla.
La vera partita inizia ora!"












-continua...














Auri.

Un pallone che mi cambiò la vitaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora