17. Io Ed Erik

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Pov Rachel
Il giorno prima del nostro incontro con la Unicorno andai, dopo anni a vedere il profilo della mia amica dell'America: Tracy Anderson.
È una ragazza davvero particolare, alcuni userebbero addirittura la parola "bipolare" e non tutti vanno d'accordo con lei. Questo non è decisamente il mio caso; fin da bambina sono sempre riuscita ad andare d'accordo con gli altri ed è per questo che Tracy diventò la mia amica del cuore in quel periodo.
Non sostituì mai la presenza di Cristal ma almeno potevo dire che non ero sola in un paese a me estraneo, in parte.
Ebbene, notai che nel giro di pochi mesi cambiò completamente, ma come è possibile? Sembrava una di quelle star del web: ovunque andava scattava foto di se, quasi per vantarsi... Erano tutte foto risalenti a un mese dopo la mia partenza e di posti che visitai anche io.
Andai avanti fino alla foto più recente: rimasi lì impallata a guardare il cellulare, Sentii un dolore paragonabile a un pugno sullo stomaco: diretto e doloroso, da soffrire in silenzio...
Pensavo di essermi sbagliata così controllai la descrizione:

Al fidanzato più bello e dolce del mondo che mi ha portato in questo bellissimo posto: grazie, ti amo tanto...

.... Erik

Non sapevo però che il giorno dopo si sarebbe presentato proprio lui e la sua squadra qui.
Ecco il motivo per cui l'America mi ha portato solo dolore, o meglio ecco il motivo per cui ERIK mi ha solo portato dolore.
Anche se, prima di partire è come se avesse voluto dirmi qualcosa di veramente importante, mi guardava con occhi dolci... E ora!?
Fidanzato con lei... Tsk....

Pov Cristal
CJ:"Dai siamo quasi arrivati, continua a correre!!... Non ti fermare... Concentrati!!..."
Cristal:"magari se la smettessi di parlare!!!"

Arrivata a casa di Rachel mi fermai di colpo davanti alla porta:
CJ:"e ora!? Perché ti sei fermata davanti alla porta?"
Cristal:"e se avessi sbagliato?
M-magari ha bisogno di stare da sola ed io sono solo d'intralcio per lei"
CJ:"allora, vediamo se ho capito bene... Tu mi stai dicendo, dopo aver corso per un isolato che forse sarebbe meglio lasciare la tua amica sola a soffrire lentamente!? MA SEI STUPIDA!??
MUOVITI E SUONA QUEL CAMPANELLO DAVANTI A TE!!!"
Ad aprire venne sua madre:
Cristal:"salve Lauren, come va?"
Lauren:"bene grazie, Cristal"
Cristal:"sono venuta per-"
Lauren:"per Rachel, mi chiedevo appunto quando saresti passata. Tu sai per caso perché è giù di morale?"
Cristal:"no è per questo che sono qui: voglio scoprire il motivo per cui è così, così... Depressa. Mi fa arrabbiare vederla così"
Lauren:"va bene allora entra. Buona fortuna, cara!"

Salii al piano superiore furiosa: prima non mi dice il motivo della sua depressione e poi non risponde alla chiamate quando mi interesso, ora gliela faccio vedere io! Bussai alla porta:
Rachel:"chi è?..."
Spalancai la porta ed entrai:
Rachel:"non mi pare di averti detto di entrare..."
Cristal:"SE È PER QUELLO NEANCHE IO TI HO DETTO DI IGNORARMI DEL TUTTO SENZA UNA SPIEGAZIONE!! SI PUÒ SAPERE CHE TI PRENDE!?
Rachel:"certe cose non cambiano mai... Non sei mai riuscita a controllare la tua rabbia, nemmeno da bambina. Eppure vuoi avere ragione..." disse con nonchalance e con un tono da ogni depressa che si rispetti.
Cristal:"ma cos-!?? Chi te l'ha ch-"
Rachel:"... Ora se vuoi una spiegazione calmati e vieni qui" indicandomi un punto vicino a lei nel suo letto.
Cristal:"va bene, ma solo perché non voglio stare in piedi. Non perché me l'hai detto tu o perché sto impazzendo per cercare una spiegazione..." dissi seccata.
Rachel:"certo... Non cambierai mai vero?"
Cristal:"nemmeno la tua camera a quanto vedo"

La camera di Rachel l'ha rispecchiava molto: fredda ma allo stesso tempo solare.
La pareti opposte sono dello stesso colore, quella dove si poggiava la tastiera del letto è blu come quella di fronte, mentre le pareti ai lati sono bianche.
Le coperte del letto, gialle come alcune mensole nella parete blu di fronte, mentre il parquet di legno risaltava il tappeto bianco e giallo in mezzo alla stanza. Su alcune pareti si trovano foto di alcuni suoi viaggi, della sua infanzia e foto assieme a me.
Si trova anche una bacheca in sughero con appese le cartoline che le mandava il nonno dal polo sud assieme alla statuine di pinguini, situate sulle mensole gialle.

Cristal:"hai ricevuto il biglietto che ti ho pass-"
Rachel:"si l'ho ricevuto"
Cristal:"si può sapere perché continuate a tagliare le mie frasi a metà!??"
CJ:"perché a nessuno interessa quel che hai da dire tu!"
Cristal:"zitta! Non infierire, oggi hai detto abbastanza."
Rachel mi guardava male, molto male. Ora penserà che sono pazza e che parlo da sola:
Cristal:"posso spiegare, ved-"
Rachel:"non c'è bisogno..."
Cristal:"ANCORA!?? MA STIAMO SCHERZANDO!??"
CJ:"vedi te l'ho detto..."
Cristal:"TI UCCIDO CJ, TI UCCIDO!!"
Ed è così che a Rachel scappò una risata, a causa della mia stupidaggine. Ora so che c'è una cura a questo suo modo di essere, non ce la facevo più:
Cristal:"ora mi puoi dir-"
Rachel:"Ah giusto!"
Cacciai un urlo sonico, che credo tutto il Giappone avrà sentito:
Rachel:"AHHHAHAAHAHHHA no ok, scusa.... Ahah... Continua..."
Cristal:"sono contenta di vederti ridere per la mia sofferenza. Anche se ormai avrai già capito che cosa volevo"
Rachel:"si ora ti spiego tutto..."

Mi raccontò del suo rapporto con Erik che a momenti poteva diventare amore, un rapporto bellissimo distrutto da una foto di un ragazzo e una ragazza che si baciavano al tramonto. Mi mostrò la foto ed evidentemente era lui, quello era certo:
Cristal:" ma che caspita di amica è quella se poi ti ruba il ragazzo, scusa!?"
Rachel:"n-non era il mio r-ragazzo!" disse imbarazzata.
Cristal:"bhe ma poteva diventarlo..."
Rachel:"tanto che posso fare? Sono fidanzati"
Cristal:"tu cosa faresti o meglio, cosa vorresti fargli?"
Rachel:"vorrei prenderlo e farlo fuori. No, scherzo però vorrei urlargli delle cose poco carine in faccia"
Cristal:"allora fallo, vedrai che poi ti sentirai meglio. Fidati"
Rachel:"è tu come fai a saperlo. Non ti sei mai fidanzata in questi anni"
Cristal:"non ricordarmelo ti prego..."
Rachel:"comunque penso farò proprio così, quando avremmo gli allenamenti gli dirò tutto, sperando ci sia semmai lo andrò a cercare."
Cristal:"allora domani sarà un gran giorno"
Rachel:"COOOSA!?? DOMANI?"

Il giorno seguente dopo gli allenamenti...
Mark:"se continuiamo così saremo imbattibili..."
Travis:"Harris, vedo che il mio consiglio ha dato i suoi frutti..."
Cristal:"si mi è stato di grande aiuto, l'ha ringrazio"
Axel si avvicinò battendo le mani lentamente:
Axel:"vedo che facciamo progressi..."
Cristal:"mi sembra ovvio, sennò come farò a diventare il nuovo capo cannoniere della squadra"
Mark:"se non stai attento finirai veramente per farti battere..."
Jude:"già..."
Notai Jude e dietro di lui in lontananza quel cretino di Erik, non vedo l'ora che Rachel gliene dica quattro.
Come previsto Rachel si lanciò in attacco più furiosa che mai:
Cristal:"Jude, puoi raggiungermi un secondo?"
Lui annuì:
Jude:"dimmi, sai qualcosa?"
Cristal:"esatto..."
Vidi Rachel trascinare altrove il corpo di Erik, lontano da noi, così aproffitai per raccontare tutto a Jude.

Dopo raggiunsi i due litiganti, mi nascosti dietro all'edificio scolastico.
Stavano litigando tra loro ma non capivo niente, lui ad un tratto si avvicina a lei:
CJ:"no, si deve allontanare. Se la picchia tu corri a salvarla, ok?"
Cristal:"certo! Nessuno può menare la mia amica, a parte me. Non deve nemmeno toccarla!!"
Sono pronta a intromettermi ma quel che vidi non fu affatto quel che mi aspettavo:
CJ/Cristal:"U-UN BACIO!?




Spazio autrice:🔥
Ciao bella gente, son tornata con questo nuovo e spumeggiante capitolo. È successo di tutto e di più, da pianti, a litigi, a un BACIO!??
Yesss avete letto bene! Che succederà?
Partiranno schiaffi o Rachel ricambierà!??
Vi lascio con questo quesito.
Alla prossima...

Auri.

Un pallone che mi cambiò la vitaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora