«Annabeth potresti venire nel mio ufficio?»
Io?
Annuii insicura e seguii Mr Walden nel suo ufficio.
Mi aspettava il sorriso beffardo del ragazzo seduto davanti alla scrivania del mio capo, accompagnato dal suo presunto manager.
Mi guardai attorno e vidi i bassi piedistalli di forma circolare, che prima presentavano belle ragazze, ora vuoti.
La stanza risplendeva come non mai e l'arredamento non era da meno. Era sui toni del bianco, come lo era anche il pavimento di marmo. Un'enorme finestra che occupava tutta la parete, regalava la vista di tutta Londra, anche perché ci trovavamo al ventiduesimo piano.Mr Walden mi fece cenno con la mano di sedermi su una poltrona poco lontana da quella di Harry Styles e lui si accomodò sulla sua al lato opposto al mio.
Mi girai verso il ragazzo che sorrideva compiaciuto, ignaro della mia totale confusione. Stava sdraiato maleducatamente sulla sua poltroncina come un bambino di cinque anni nella sala d'aspetto di un ambulatorio.
Di certo non era quello il modo di presentarsi nell'ufficio di uno dei membri più importanti della Modest, ma dopotutto Harry Styles era convinto di avere il mondo ai propri piedi.
Ritornai a guardare Mr Walden che aveva incrociato le mani sulla scrivania e aveva tossito per ottenere l'attenzione.
Fu in quel momento che davvero mi resi conto della situazione e mi chiesi: "Che cazzo ci faccio io qui?"
«Annabeth, ti starai sicuramente chiedendo perché ti trovi qui» Mr Walden mi guardò con un'espressione che chiedeva comprensione, era visibilmente teso, poi riprese a parlare.
«Avrai sicuramente sentito parlare di Harry Styles, quindi non sto a spiegarti chi sia.» Guardai di sfuggita il ragazzo e lo colsi a giocare al telefono «La sua fama di dongiovanni è ben nota in tutto il mondo, e allo scopo di 'ripulire' la sua immagine e la sua reputazione, i manager hanno intenzione di trovargli una ragazza fissa.»
«Ma il fottuto signorino - interruppe il manager, che scoprii si chiamasse Brandon dalla targa sulla tasca della maglietta - sebbene sia stato avvisato negli ultimi due mesi, ha preferito non interrompere le sue scappatelle notturne con qualche zoccola di turno, quindi tutto ciò che possiamo fare è ricorrere alla Modest per trovargli una ragazza che lo accompagni sulle foto dei paparazzi.»
La voce di Brandon tubò minacciosa e spazientita mentre Harry se la rideva come se nulla fosse, comodamente disteso sulla sua poltrona, inviando messaggi a qualcuno di cui davvero non volevo scoprire il nome.Tu vuoi sapere a chi scrive. Aspetta, ma lo stai spiando?
Fottuto subconscio.
«Ma devi sapere che Harry non si soddisfa facilmente, tutte le ragazze che gli sono state proposte oggi non le trovava alla sua altezza. - Mr Walden si sistemò gli occhiali sul ponte del suo naso e riprese il discorso - quello che vorremmo dirti è che lui sarebbe più interessato... A te.» Borbottò insicuro.
No, ho solo sentito male.
«S-scusi, potrebbe ripetere? Credo di aver capito male» balbettai.
«Oh no, hai capito benissimo. Ti stanno chiedendo di fingere di essere la mia ragazza per almeno i prossimi tre mesi». La sua risata amara mi colpì più forte di un pugno in pieno viso.
Era la prima volta che Harry Styles mi rivolgeva parola e non ero affatto soddisfatta del risultato e della situazione in cui mi trovavo.
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month » h.s
Fanfiction❝E forse mi accorsi troppo tardi che le bastò solo un mese per farmi cadere nella sua ragnatela d'amore.❞ lostsof © all right reserved cover by @woahmarvel highest rank in fanfiction #1