28 settembre

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La signora Jung stava aiutando il figlio a ritirare le sue cose, mentre il ragazzo era seduto sul letto, a guardare quanto velocemente si stesse svuotando la sua stanza: dopo averci vissuto per una vita era strano vedere le pareti spoglie, gli scaffali vuoti e tutto che veniva pian piano riposto negli scatoloni.

«Come ti senti, tesoro mio?»

«Agitato.» ammise con sorriso, lasciandosi cadere sul letto.

«Andrà tutto a meraviglia, Hoseok, anche se mi mancherai così tanto...»

«Non ricominciare, ma', ti ho detto che io e Yoonie scenderemo tutti i fine settimana.»

«Io e Yoonie, io e Yoonie... sembrate una
coppia sposata, sai?» ridacchiò la donna.

Il ragazzo fu folgorato da un pensiero. Quella breve considerazione gli aveva fatto tornare in mente uno tra i più preziosi regali di Yoongi.

L'anello.

«Cazzo!»

«Hoseok!» lo rimproverò bonariamente la donna, abituata a certe sue uscite fin troppo scurrili.

«Mamma, l'anello! Maledizione, lui lo indossa ancora! Dov'è il mio?!»

Ad inizio agosto, Jimin e Jungkook erano riusciti a convincerlo a togliersi quel piccolo cerchietto d'argento e riporlo in un luogo sicuro. Avevano usato la scusa del fatto che, avendo deciso di fare una settimana in campeggio, l'anello avrebbe potuto rovinarsi, o peggio, Hoseok avrebbe potuto perderlo.

L'avevano anche fatto per evitare che lo guardasse in modo ininterrotto per ore intere, rimuginando su quella relazione tanto bella finita in maniera tanto brusca quanto orribile, per lui neanche realmente terminata.

E poi era arrivata quella terribile notizia, Hoseok era corso a Daegu e le cose si erano messe a posto da sole, lentamente, e si era scordato nella maniera più assoluta dell'anello, desiderando il bene del suo hyung più di qualsiasi altra cosa.

Solo il giorno prima lo aveva notato indosso a Yoongi e, ripensandoci, aveva creduto possibile che non se lo fosse mai tolto, eppure il maggiore non gli aveva detto niente e forse, pensò, perché non voleva disturbarlo per un particolare del genere.

Si alzò, dirigendosi di fretta verso la scrivania, un insieme confuso di cartacce, libri e cancelleria, alla ricerca sempre più disperata di quel dono d'amore, sentendosi in colpa per il vuoto sul proprio anulare.

«Mamma, non lo trovo! Dov'è?! Ma', aiutami!»

«Hobi, tesoro mio, è qui.» sussurrò la signora Jung avvicinandosi ad uno scaffale ormai vuoto della libreria. «Ti ho detto l'avrei messo qui per evitare che lo perdessimo.»

Il figlio la strinse con forza, mentre il bisogno di piangere svaniva così come era comparso.

«Grazie ma'.» disse schioccandole un bacio sulla guancia. Poi fece scorrere l'anello sul dito, al suo posto, senza badare alla leggera sensazione di freddo proveniente dal metallo, sorridendo alla vista della sua mano, completa del simbolo d'amore nei confronti del suo ragazzo.








a tutti coloro che stanno aspettando con ansia il drama (e anche a quelli che hanno fiducia in me)
sono io a portarvi il drama!!
ebbene, da domani a venerdì sarò in gita scolastica, che gioia (please save me) ergo non potrò aggiornare fino a sabato
:(
i'm so sorry... ps take care of yourself, i love you

I missed your smile - {Yoonseok}Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora