27 marzo

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«Quindi, hanno detto che va bene?» domandò per l'ennesima volta Jimin, aspirando in maniera rumorosa il frappé dalla cannuccia.

Lui e Jungkook, in fin dei conti, erano stati i primi a sapere della borsa di studio, perché presenti il giorno della premiazione, ma, come aveva chiesto loro Hoseok, non ne avevano fatto parola con nessuno.

Il ragazzo annuì. «I miei genitori, in realtà, non mi preoccupavano più di tanto...» era stata Yoongi la sua prima ed unica preoccupazione, e non poté evitare di stringere un po' più forte la sua mano e sorridere nel sentire quella piccola attenzione ricambiata.

«Be', cavoli, il mio migliore amico va in America, e giustamente mi lasci qui. Vaffanculo.» cercò di sdrammatizzare Jimin.

Credeva che per i due quella distanza sarebbe stata difficile da gestire, ma ne avrebbe approfittato per autoinvitarsi nell'appartamento del cugino, tenergli compagnia e passare del tempo con lui dopo aver rischiato di perderlo.

«Vorrà dire che la prossima volta ci andremo solo noi due, no?»

Il castano fece un cenno d'assenso, divertito. «Almeno ci sarà Kook a badare ad Hobi, a quel punto.»

«Hyung! Io me la so cavare benissimo, da solo!»

«Dillo alla nostra lavatrice... Kook, mi fido di te.»

«Tranquillo hyung, io, a differenza di qualcuno, so come si usa google maps.» il più piccolo della compagnia prese bonariamente in giro il biondo, prima di rubargli un bacio veloce.

Era bello uscire con quella coppia, sia per Hoseok, perché in fondo erano i suoi più cari amici, sia per Yoongi, grato di avere quel rapporto tanto profondo con il cugino e di aver conosciuto un bravo ragazzo come Jungkook.

Il pomeriggio trascorse in allegria, tra una passeggiata sul lungomare di Busan e tante, tantissime risate che riuscirono a calmare l'animo del più grande della compagnia, ancora tanto, tanto turbato dal fatto che il suo ragazzo, nell'arco di un mese, se ne sarebbe dovuto andare.

«Yoonie, amore tutto bene?» domandò Hoseok, resosi conto ad un certo punto di come gli occhi del suo ragazzo si fossero spenti.

«Sì, tutto bene.»

«Allora per te è okay se, invece che rientrare, andiamo a mangiare da qualche parte?»

In quegli ultimi giorni aveva ricominciato a dormire poco e male, ma mai avrebbe negato ad Hoseok una serata con gli amici. «Certo, raggio di sole, non preoccuparti.»

«È che ti amo, Yoon, non posso non preoccuparmi.»

Il maggiore fermò un attimo i loro passi, per congiungere le loro labbra. «Lo so, e ti amo anch'io.»

I missed your smile - {Yoonseok}Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora