6 dicembre pt. 2

944 132 20
                                    

Non appena la porta si chiuse, Hoseok si voltò verso Yoongi, che strinse in un abbraccio prima ancora che le sue gambe potessero cedere.

E tutta la rabbia svanì nel sentire il primo disperato singhiozzo del suo ragazzo, attutito dalla maglietta leggera che indossava.

«Yoonie...» sussurrò con estrema dolcezza e, resosi conto che da solo con sarebbe stato in grado di reggersi in piedi, lo prese in braccio e lo portò fin sul divano, facendolo sedere sulle sue gambe, lasciando che trovasse tutto il conforto di cui aveva bisogno contro il suo petto.

«Amore mio.» lo richiamò, sollevandogli il volto, asciugando le numerose lacrime con tocco appena accennato, carezze piene di sentimento. «Ti prego, amore mio, basta piangere. È finita, amore, se ne sono andati, non ci divideranno.»

«I-io non voglio... i-io ti a-amo Hobi, i-io...» non sapeva cosa dire, ed unì le labbra a quelle del minore, un bacio pieno di dolore, disperato, così bisognoso di quell'amore con cui Hoseok rispose senza indugio, cercando di trasformare quel contatto in qualcosa di più dolce, in grado di esprimere la stabilità della loro relazione.

«I-io non darò m-mai loro ascolto, Hobi. Mai, mai, mai. Ti prego, credimi, Hobie, credimi quando dico che amo solo te. Io ti amo, Hoseok, ti amo e non darò mai loro ascolto, non ubbidirò mai. Io-»

«Lo so, amore.» disse l'altro con un sorriso tenero che nascondeva il dolore causato dalla vista del suo hyung tanto fragile, fermando l'insieme confuso di parole che Yoongi stava gettando fuori, timoroso di essere abbandonato. «Lo so, e ti amo anch'io. Ti amo così tanto che non si può quasi esprimere a parole. E non permetterò a nessuno di dividerci, di mettersi tra di noi... ma adesso non pensarci più, d'accordo? Adesso...» cercò di farsi venire in mente qualcosa che potesse distrarli entrambi «adesso posso ripeterti qualche argomento del mio prossimo esame, piccolo?»

Il castano annuì, ed Hoseok non poté risparmiarsi dal baciare la punta del suo naso, arrossata dal pianto cui era riuscito a porre freno.

Il ragazzo iniziò a parlare, dopo aver coperto il suo hyung con una coperta, e a cullarlo piano, facendogli i grattini all'attaccatura dei capelli perché sapeva quanto lo rilassasse. E continuò a ripassare anche quando si accorse che il suo fidanzato si fosse addormentato, vittima del troppo sonno negato e della disperazione di poco prima, continuò da solo poiché sapeva che era l'unico modo per tenere la mente lontana da ciò che era accaduto poco prima e, se avesse ricominciato a pensarci, si sarebbe ritrovato in preda all'ira in pochi istanti.

Non poteva permetterselo, non con Yoongi che dormiva in braccio a lui, e sui cui conversero tutti i suoi pensieri.

«Ti amo.» sussurrò lasciandogli un bacio sulla testa.

Avrebbe fatto qualsiasi cosa, per il ragazzo che amava, l'avrebbe protetto da tutto, sarebbe anche arrivato a picchiare il padre, se necessario, ma si promise che avrebbe fatto in modo che quelle lacrime fossero le ultime lacrime di dolore del suo hyung.

I missed your smile - {Yoonseok}Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora