I missed your smile - {Yoonseok}

8 marzo

C'erano cose che Hoseok non sopportava.

La prima era quella maledetta gara, per quanto importante e di spicco fosse, per quanto conosciuta a livello mondiale, che lo aveva portato ad un centinaio di chilometri da Yoongi in quei giorni.

La seconda era la presenza del suo vecchio gruppo, che comprendeva anche quel grandissimo bastardo di Kai, cui non aveva rivolto neanche un'occhiata e che, per fortuna, non aveva provato ad avvicinarsi.

La terza era la giuria, che aveva deciso di dividere le premiazioni, assegnando il primo giorno le borse di studio individuali ed il secondo di annunciare i nomi dei gruppi vincitori.

E forse fu per tutti quei fattori, o forse fu solo per l'immenso stupore, ma quando venne fatto il suo nome per l'assegnazione della borsa di studio più prestigiosa, non urlò di gioia o saltò sul posto come avrebbe fatto in altre occasioni, senza aver capito bene cosa fosse successo.

Semplicemente si avvicinò alla giuria e prese dalle mani del presidente quella busta contenente tutte le informazioni per un mese di stage pagato nella famosissima Millenium Dance Complex di Los Angeles.

«E porca puttana, Hoseok! Sii felice cazzo!»
Jackson gli saltò addosso prima ancora dei suoi nuovi compagni, dando inizio ad un abbraccio di gruppo che lo coinvolse e gli fece comprendere appieno cosa fosse appena successo.

Una borsa di studio. Una borsa di studio per quella che era, forse, una tra le scuole di danza più celebri del mondo, per quanto riguarda l'hiphop.

Una borsa di studio, un mese di lezioni pagato per una scuola che si trovava in America, ambita da chiunque facesse parte di quell'ambiente, il trampolino di lancio per tante, tantissime persone che si erano poi affermati come ballerini.

«Il nostro Hobi diventerà famoso, cazzo!» anche Chanyeol iniziò ad urlare, provando una felicità pura per il suo amico.

«Cazzo.» sussurrò solo il ragazzo,
metabolizzando a fatica la cosa. La Millenium. La fottuta Millenium. «Cazzo.»

«Sì, Hope! Cazzo!» Jackson rise all'espressione del suo amico. «Dobbiamo festeggiare, cazzo! Andiamo?»

Il ragazzo annuì, ancora incredulo. «Devo solo chiamare Yoonie... che faccio, glielo dico già?» era il suo pensiero fisso, ed il biondo non poté che sorridere, all'ennesima dimostrazione di quell'amore.

«Non è meglio aspettare di vederlo? Insomma, è una cosa un po' grande. Magari conviene che vi parliate a voce, no?»

«Allora gli do solo la buonanotte.» replicò meccanicamente, componendo quel numero con fin troppi pensieri per la testa, ma dando retta alle parole di Jackson: del resto, la sera seguente sarebbero di nuovo stati insieme, ed a quel punto Hoseok avrebbe avuto tutto il tempo per spiegare al suo hyung della borsa di studio.

Quasi Hoseok si pentì della chiamata, non appena sentì gli squilli, pensando che forse, quella sera, un messaggio sarebbe stato più che sufficiente. Voleva festeggiare quella vittoria personale, festeggiare un sogno che era pronto a diventare realtà, e la telefonata con Yoongi sembrò solo un impedimento a tutto ciò.

Per questo lo trascurò durante la chiamata, parlò a malapena, senza prestare attenzione a ciò che il suo fidanzato gli stesse dicendo, cercando di fare il più in fretta possibile.

Del resto, pensò, nel giro di una giornata sarebbero stati di nuovo insieme.

Quella sera, invece, doveva passarla con i suoi amici.