I missed your smile - {Yoonseok}

1 gennaio

I tre ragazzi rientrarono a casa Jung per le cinque e mezza, Taehyung che si reggeva in piedi a fatica a causa del troppo alcol. E la coppia si preoccupò subito del più giovane, portandolo fin nella camera degli ospiti e mettendolo a letto. Yoongi gli diede un bacio sulla fronte, sebbene si fosse già addormentato, prima di uscire dalla stanza e raggiungere Hoseok, rimasto in corridoio e che lo accolse con un bacio, intrappolando il suo corpo tra lui ed il muro.

Unì le loro labbra per un tocco veloce, ridacchiando, e poi gliene diede un altro e un altro ancora, baci che venivano via via approfonditi, chiedendo sempre un po' di più, un tocco più approfondito, un maggior contatto tra i loro corpi.

Hoseok fece scivolare le mani lungo i suoi fianchi, percorse la sua figura sempre con più foga, iniziando a sbottonargli la camicia e facendola cadere sul pavimento.

«Hobi... siamo ancora in corridoio...» sussurrò Yoongi sulla sua pelle, ridacchiando.

«Be', non c'è problema, piccolo.» posò le mani sul retro delle sue cosce, facendogli capire di salire il braccio ed allacciare le gambe attorno alla sua vita, e lo condusse in camera, le labbra impegnate in una danza sempre più frenetica.

Si privarono in fretta degli ultimi indumenti, e poi Yoongi fece sedere il minore sul letto, inginocchiandosi subito dopo tra le sue gambe.

«Yoonie...» la voce di Hoseok traboccava di desiderio, lo stesso desiderio che lo portò a nascondere le dita tra quei capelli castani e a tirarli sempre un po' più forte mentre si mordeva le labbra pur di non gemere in modo troppo rumoroso e svegliare i suoi genitori.

Anche loro erano ubriachi, ma non sono di banale alcol. Erano ubriachi di desiderio, di contatto, di baci, ubriachi ma non abbastanza, dal momento che cercarono sempre di più.

E non furono abbastanza ubriachi quando i loro corpi si unirono, reclamando con prepotenza che anche le labbra non si separassero.

E non furono abbastanza ubriachi nel lasciare segni sul corpo dell'altro, aggiungendo un succhiotto in più, aumentando un po' più la presa, graffiando o lasciando chiazze rossastre.

E non furono abbastanza ubriachi quando si separarono sussurrandosi "ti amo", il primo di una lunga serie.

E non furono abbastanza ubriachi quando si addormentarono l'uno nelle braccia dell'altro, necessitando di quel contatto come dell'ossigeno.