7 aprile

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Le labbra dei due ragazzi si trovarono per un primo bacio passionale, un po' disperato e confuso, proprio di chi contava i giorni prima di una separazione, come loro stavano facendo. Quell'insieme di emozioni fecero forse più rumore che non lo schiocco degli stessi, durante quella notte che si presentava tanto calma all'esterno.

Le mani di Yoongi si nascosero tra i capelli di Hoseok, che invece le portò sotto la maglietta azzurra dello hyung, percorrendo la pelle del suo ragazzo prima di togliere quell'indumento, il primo che venne buttato sul pavimento della loro camera da letto, seguito in fretta dagli altri.

«Yoonie...» sussurrò il minore tra un bacio e l'altro, mordendogli il labbro inferiore per bearsi del gemito che il castano non cercò neanche di trattenere, lasciandosi invece condurre fino al letto, sdraiandosi su di esso, il corpo di Hoseok sopra il suo.

I loro occhi si incrociarono, e per un attimo la passione passò un secondo piano, l'amore, quell'amore che Yoongi temeva si sarebbe distrutto con la distanza, con l'America, prese il posto di ogni cosa, condusse una conversazione in apparenza silenziosa, ma densa di significato.

«Ti amo.» sussurrò solo il minore, prima di far congiungere le loro labbra, portare una mano al punto più sensibile di Yoongi, procurargli piacere prima ancora che i loro corpi fossero uniti. «Amo solo te, piccolo.» sussurrò al suo orecchio, spostando poi le labbra su quel collo che avvertiva la necessità di marchiare e la mano che teneva in basso a preparare il corpo del maggiore ad accoglierlo.

Si spinse in lui con attenzione, avendo ancora paura di potergli fare del male, imprigionando in un bacio il gemito che il maggiore si lasciò sfuggire.

Si prese tempo, si mosse con calma per imprimere a fuoco nella mente ogni istante di quella notte: i loro gemiti, i graffi che il castano lasciava sulla sua schiena, i tocchi delle loro labbra, qualcuno dolce, qualche altro passionale, persino qualche morso. Impresse a fuoco nella mente la sensazione di essere unito a quel corpo, la vista di quel ragazzo tanto fragile, il ragazzo che amava, sotto di lui, là dove avrebbe potuto proteggerlo con più facilità.

«Ti amo, amore mio.» mormorò, i loro occhi incastrati. Non lo avrebbe mai lasciato, mai.

«T-Ti amo, Hoseok.»

I missed your smile - {Yoonseok}Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora