Il silenzio di quel venerdì sera era rotto dagli schiocchi rumorosi dei baci scambiati tra i due ragazzi, che camminavano con foga verso la stanza, le mani di Hoseok impegnate, così come quelle di Yoongi, a togliere i primi indumenti durante quel breve tragitto.
Il minore era rimasto piacevolmente sorpreso dall'audacia del suo hyung, e aveva deciso fin da subito di vedere cosa il maggiore avrebbe fatto, almeno fino a quando non sarebbe arrossito, imbarazzato, come suo solito, lasciando che fosse Hoseok a prendersi cura di lui, anche in quell'occasione.
Per questo si lasciò condurre in camera, aiutò il castano a liberare i loro corpi sempre più bisognosi di contatto dagli ultimi vestiti che li coprivano, si sedette sul letto, le mani che vagavano su quella pelle pallida piena di brividi di desiderio.
E sorrise contro il collo di Yoongi, che aveva preso a marchiare, non appena il ragazzo si sedette sul suo grembo, nascondendo le dita tra i suoi capelli scuri.
«Ti voglio così tanto, piccolo.» sussurrò mordendo piano un punto già arrossato sul collo del maggiore, marchiandolo un po' di più.
«Fammi tuo, Hoseok.» gemette piano Yoongi, iniziando a muovere il bacino contro quello del ragazzo.
Il minore si impossessò di quelle labbra per un bacio quasi violento, dettato dalla troppa passione, mentre posava le mani sui fianchi del suo hyung, stringendoli ed accompagnandone in seguito i movimenti, quando entrò in lui.
Era una cosa di cui non avrebbe mai fatto a meno, la possibilità di unirsi al ragazzo che amava.
Adorava sentirne i gemiti mal trattenuti, che molte volte, come in quell'occasione, metteva a tacere baciando in maniera spinta quelle labbra, mordendole, passandovi le dita sopra, oppure lasciando che gli marchiasse il collo.
Adorava il modo in cui le unghie incidessero la sua schiena, come Yoongi si aggrappasse a lui quando la velocità delle spinte aumentava, così come la loro profondità.
E, soprattutto, adorava sentire il tono della sua voce crescere sempre di più, il modo in cui, in preda dall'estasi dell'eccitazione, lo pregasse di metterci sempre più forza.
Eppure Hoseok cercava di non oltrepassare mai un limite che quasi si era autoimposto, un limite dettato dalla poca lucidità e che gli proibiva di fare del male a quella creatura tanto fragile che teneva seduta sul suo grembo. Anche nel toccare il suo hyung, nello stringere la presa sui suoi fianchi, nell'avvicinare il più possibile quel corpo al suo una volta vicino al culmine, cercò di non fargli davvero male, e ricompensò tutto con una dolcezza infinita, dopo, quando lo fece stendere sopra il suo corpo per coccolarlo.
Non aveva bisogno di altro. Non avevano bisogno di altro.
«Ti amo.»
«Ti amo anch'io, raggio di sole.»
fa schifo. vado a sotterrarmi.
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I missed your smile - {Yoonseok}
Fiksi Penggemar«Ed eccolo, quel tanto prezioso sorriso gommoso, spuntare sul volto di Yoongi dopo tali parole.» Sequel di "I like your hair" •soft (forse con un po' di angst) •capitoli brevi •iniziata il 2/05/2019 •completata il 27/08/2019