Questa storia non è mia, ma una traduzione di una one shot camren in spagnolo. Tutti i diritti vanno all'autrice originale.
Avvertenze: G!P
Camila's pov
Sorrido maliziosamente, anche se mi sento disgustata dentro. Le sue mani sporche percorrono il mio corpo in maniera brusca, ancora e ancora. Afferra ogni centimetro del mio corpo e si gode un tipo di bellezza che probabilmente non ha mai avuto. Deve sentirsi in paradiso, però io non mi sento esattamente così.
Mentre le sue mani giungono al mio sedere da sotto il vestito che indosso, che in un certo senso mi fa sembrare seduttrice ed innocente, sento quasi il bisogno di afferrargli le mani e rompergliele affinché smetta di toccarmi.
Non posso andare contro questo laccio che ci unisce. Non posso lottare contro il suo potere. Non posso resistere al disgusto che sento perché a toccarmi non è la mia anima gemella.
Ma questa volta non volevo essere io quella gelosa. Quella che moriva di rabbia osservando. Questa volta volevo essere io a vedere la mia ragazza arrabbiata. O meglio, la mia vampira. Senza potermi fermare, sorrido soddisfatta mentre penso all'espressione che farà quando mi vedrà qui, in questo vicoletto, che mi lascio toccare da un tizio ubriaco che si è convinto di poter fare sesso con me.
Però io non glielo permetterei mai, sapevo che, prima che potessi fermarlo da sola, sarebbe arrivata Lauren a farlo per me. Dovevo solo aspettare che arrivasse e reclamasse quello che era suo. Quando sentii quel solletico e quel pizzicotto, seppi che era giunto il momento di farlo. Mentre le mani di quel cretino salivano verso la mia vita da sotto il vestito, le sue labbra schifose giunsero al mio collo, tiro i suoi capelli- e cerco di controllare la mia forza- e poso le mie labbra contro le sue.
Sopporto il forte sapore di alcol, perché vale la pena aspettare per quello che succederà a breve. Geme come mai gli sarà capitato di fare durante tutta la sua vita schifosa e già posso sentire la sua erezione contro il mio corpo. Non so cosa accade con Lauren quando è lei a farlo, però non mi piace per niente come lo fa questo.
Semplicemente il pensiero quegli occhi furiosi, il volto marcato dalla rabbia e la gelosia, le labbra prepotenti che tracciano il mio collo e le sue mani che marcano ogni centimetro della mia pelle, fa crescere l'eccitazione dentro di me. Lascio scappare un gemito e lo stupido crede davvero che è a causa della sua presenza e delle sue azioni, perché prende più coraggio e mi sbottonano il vestito, però non posso fare altro che paragonarlo ad un bambino che non sa come utilizzare il suo nuovo giocattolo.
Smetto di baciarlo, ricordandomi che deve respirare e che lui l'ha dimenticato perché è troppo preso a baciarmi. Il mio naso delinea il suo collo. Lauren aveva ragione: fare questo giochetto rende più dolce le nostre vittime. L'eccitazione ed il piacere hanno un sapore migliore rispetto alla paura e dopotutto, non volevamo che soffrissero prima di morire.
Questa era la sofferenza che Lauren aveva deciso per divertirci un po'. La sofferenza di cui ero sempre stata io la vittima, però adesso volevo diventare io la padrona del gioco. Io l'avrei fatta soffrire e mi sarei divertita un po'.
Mi apre le gambe bruscamente, e penso che, se fosse stata Lauren, avrei tremato dal desiderio per quest'azione, invece con lui sentivo solo noia. Gli permetto di fare, perché so che non riuscirà mai ad iniziare quello che vuole fare. Annusando l'aria, avverto la sua deliziosa essenza e so che Lauren sarà qui in questione di minuti, perciò mi mordo il labbro inferiore.
Cerco di non sembrare disgustata quando sento la sua mano passare lungo il mio intimo, consapevole che deve star sbavando come un cane davanti ad un pezzo di carne. Un povero cretino come lui non sarebbe in grado di soddisfare una come me...Peccato che fosse l'ennesima pedina in questo gioco.
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Camren one shot
FanfictionMomenti Camren smut, fluffy e sad. Alcune one shot saranno mie, altre saranno traduzioni o trasformate in camren. Avvertenze: Smut, linguaggio volgare, differenza d'età, G!P