Capitolo 19

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Pov's Gionata
-cazzo Nicolò ma sei serio?!- c'è, stava andando tutto liscio e poi mi viene a dire che si stavano di nuovo baciando! Nicolò è uscito prima da scuola, menomale che è maggiorenne e può perfettamente firmarsi le autorizzazioni da solo -si Gionata, l'ho sentito che lo diceva ad un suo amico! appena l'ho sentito ti ho subito inviato quel messaggio- dice il ragazzo davanti a me -Nicolò dobbiamo fare le cose più in grande, questa è stata una piccola cazzata però stava riuscendo, dobbiamo giocare una carta potente- sto pensando a cosa potrei fare ma non so minimamente quale strada intraprendere -okay Gionata ma cosa? non vorrai mica mandarlo in galera?- chiede il ragazzo ironico -non sarebbe male- ridacchio un po' e ricomincio a pensare -Fra' oggi resti da me? dobbiamo studiare un piano, ma si devono letteralmente separare, nessuno vorrà sapere più nulla dell'altro, okay?- il ragazzo davanti a me sospira e annuisce -mhh...credo di avere un'idea- dico facendo una faccia perversa, accompagnata dal ghigno di mio fratello

Pov's Nunzia
-mamma mia, oggi è stato più stancante degli altri giorni-  dico sistemando lo zaino sopra le mie spalle -ci stiamo avvicinando ancor di più alle verifiche, è normale- dice Luke accanto a me. Mi accompagna fino a casa e poi ci salutiamo.

Oh mama (non ho sbagliato, ho citato la canzone di Rkomi 😍). Mi sono addormentata sopra i libri, stanotte ho dormito veramente poco, ma la notizia buona è che ho finito di studiare. Il cellulare segna 2 nuovi messaggi

Da Nico 💋💋:
Hey Nuu

Da Nico 💋💋:
Ti va se domani ti vengo a prendere io? Così andiamo a scuola insieme

A Nico 💋💋:
Oh certo Nic!!

Da Nico 💋💋:
Perfetto, domani alle 07:45 fatti trovare pronta, ci vediamo domani bella ❤

A Nico 💋💋:
A domani Nico ❤

Che bello, non dovrò andare a piedi come ogni mattina.

Come ha detto ieri Nicolò, stiamo andando a scuola insieme, sono in macchina con lui, stiamo chiacchierando un po' del più e del meno e dopo un po' arriviamo davanti l'entrata della scuola. Scendiamo dalla macchina e noto che siamo in anticipo di qualche minuto -io vado là dai miei amici, vuoi venire?- mi chiede lui -oh, nono tranquillo- dico sorridendo, è così carino a preoccuparsi -ne sei sicura?- chiede ancora una volta -si Nico- gli sorrido e lui mi abbraccia, sinceramente non me lo aspettavo ma credo che dovremmo legare prima o poi, infondo molti pomeriggi me lo ritroverò a casa per via di Gionata. Mi lascia un bacio in guancia e si guarda un po' attorno -al ritorno andiamo anche insieme? sai mi farebbe piacere- mi chiede intimidito -si certo! ci vediamo dopo- dico io, lui mi fa un sorriso per poi dirigersi verso i suoi amici. Cerco con lo sguardo il ragazzo americano ma non lo trovo, di solito è sopra il solito muretto a fumare insieme a Paolo e Arturo ma sopra quel muretto vedo solo Arturo. Mi continuo a guardare intorno ma una persona mi corre dietro e con forza mi prende i fianchi facendo emettere un mio gridolino -shh fai piano stupida- dice il ragazzo che stavo cercando -ma sei cretino? mi hai fatto prendere mezzo infarto- rido -dai, non è neanche la prima volta che succede! adesso entriamo dentro-

-vieni a casa mia? per tanto il tragitto lo facciamo insieme- mi chiede Lu mettendo gli ultimi libri nello zaino -ah Luke mi sono dimenticata a dirti...oggi ritorno con Nicolò, sai il ragazzo dell'altra volta? lui- dico imbarazzata, adesso si che s'incazza -però se vuoi possiamo lo stesso uscire- continuo io -mh meglio di no, sai ho da fare- dice facendo il vago. Non so quanto dovrei credergli -va bene, facciamo domani o quando vuoi tu- dico guardandolo -certo- prende lo zaino e si incammina di fianco a me, spero non si sia incazzato

Ore 17:36

Da Cecilia 🤮:
Sai, il tuo migliore amico è così dolce

Da Cecilia 🤮:
📸

Da Cecilia 🤮:
Si è presentato davanti casa mia con queste bellissime rose 😍

A Cecilia 🤮:
Si certo, ci sto credendo

A Cecilia 🤮:
Lui ti odia!

Da Cecilia 🤮:
No cara mia, lui mi odiava solo perché c'eri tu di mezzo, ma visto che ora avete litigato, tra me e lui potrebbe esserci qualcosa 😏

A Cecilia 🤮:
Io e Luke non abbiamo litigato, non fare la puttana con lui!

Da Cecilia 🤮:
Ascolta bellina, se fosse davvero il tuo migliore amico perché ieri mattina ti ha parlato alle spalle dicendo che eri solamente una bambina e una troia? Apri gli occhi amore

A Cecilia 🤮:
Stai solo cercando di separarci, non ti credo

No è praticamente impossibile, perché lui dovrebbe dire quelle cose? Poi stamattina sorrideva e scherzava con me... ma dai Nunzia stai veramente pensando che ti parli alle spalle? Tutta colpa di quella puttana, non le credo neanche un po', anche se ripensandoci bene... lui aveva detto che aveva da fare.

Il bussare della porta mi fa ritornare al mondo, è appena entrato Gionata -Hey piccola- dice lui sedendosi accanto a me -ciao Gion- gli dico io sorridendo, vorrei provare ad approfondire il nostro rapporto, ma non oltre il contatto fisico, poi quello si vedrà -ti va di giocare un po' alla Play?- chiede indicando i joystick -ovvio-

-dai cazzo ti odio! mi lasci vincere una partita?- dico ridendo e dando dei piccoli schiaffi al ciuffo rosso -no, non ti lascio vincere- mi fa la linguaccia e io faccio un'espressione triste e arrabbiata  -okay, che guerra sia allora- mi butto sopra di lui e inizio a fargli il solletico, lui si dimena sotto di me e ride a crepapelle, scalcia un po' con le gambe e finisco giù per terra accompagnata da lui sopra di me -scusa- dice ancora ridendo, siamo maledettamente vicini...

No No // Sfera Ebbasta Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora