Pov's Nunzia
Dopo avermi fatto quella domanda, Luke non mi ha nemmeno lasciato rispondere che si è buttato sulle mie labbra. Non so perché io dovrei dirgli di no, ha tutto ciò che abbia un ragazzo perfetto. Non lo vuoi perché semplicemente sei innamorata di Gionata. Mi ripete la mia mente. Continuo a baciare Luke più appassionatamente per far zittire la mia mente e per farle capire che non è così. Dopo poco ci stacchiamo e lui mi sorride -lo prendo come un si?- mi domanda e io come risposta gli lascio un bacio stampo. Visto stupida mente? io amo Luke...ne sono sicura, devo solo abituarmi all'idea. Sese certo, vanne convinta mongoloide.Il giorno seguente
Ore 12:46Oggi non avevo sbatti di andare a scuola, mio padre ha deciso di lasciarmi a casa solo perché non sa niente di ieri, sennò col cazzo che mi lasciava dentro. Ieri dopo essere andata via dalla casetta sono ritornata a casa, erano circa le quattro del pomeriggio e ho dormito fino alle nove. molto produttiva la mia giornata, no? -hey Nuni- entra Valentina dentro la mia stanza -ciao Vale- le sorrido ricambiando il suo saluto -come stai?- mi sorride anche lei -non posso lamentarmi- le dico -dai, basta che stai bene. sai, oggi Gionata ritorna a casa- mi informa -davvero? che bello, sono felicissima- le dico mezza stupita e appunto felice -lo è anche lui, non gli piace stare là- ridacchia -l'unica pecca è che dovrà camminare con le stampelle- continua -dai ma piano piano si riprenderà, è forte- le assicuro e lei mi regala un sorriso -lo so, più tardi alle quattro lo andiamo a prendere, okay?- le faccio cenno di si e lei mi lascia sola nella stanza.
-Madonna, Gionata piano! così ti spacchi pure l'altra gamba!- lo rimprovera ridacchiando Valentina mentre io me la rido -voglio tornare a casa- dice Gionata allungando la "A" finale della parola -si ma piano o ti spacchi in due se cadi- dico ridendo e "aiutando" Gionata a camminare meglio. In mezz'ora siamo arrivati a casa, con molta fatica, Valentina e mio padre portano Gionata su nella sua stanza e dopo scendono -quanto è elettrizzato- sento ridacchiare mio padre mentre io salgo le scale per dirigermi verso la camera del rosso. -posso?- dico bussando -certo baby- urla da lì dentro. Apro la porta ed entro dentro per poi ruchiuderla. Lo guardo per un po' di tempo, è a pancia in su con le mani in faccia -così mi sciupi amore- dice ridendo -cretino- sussuro ma in modo che lui mi senta -vieni accanto a me- mi dice e io obbedisco sedendomi accanto a lui -mi sei mancata- mi urla tirandomi giù abbracciandomi -stupido mi tiri i capelli- rido mentre cerco di dimenarmi -non ti lascio più mi dispiace- dice ridacchiando ma dopo un po' mi lascia -sei un bastardo!- dico ridendo -lo guardiamo un film insieme?- mi domanda -certo, quale vuoi vedere?- gli chiedo - uno qualunque- apro il computer e lo connetto alla tv, per poi scegliere "the ring" un classico.
piano piano apro gli occhi, sono abbracciata ad una persona, mi alzo e noto che è Gionata e sta continuando a guardare il film -bello eh? l'hai proprio seguito tutto- mi prende in giro riferendosi al film -scusa- dico ridendo -vai a dormire nana- mi sorride -buonanotte spilungone- gli sorrido anch'io. Sto per alzarmi ma la sua mano mi ferma -non mi dai il bacio della buonanotte?-
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No No // Sfera Ebbasta
Fanfiction𝘴𝘦 𝘴𝘱𝘢𝘳𝘪 𝘤𝘢𝘻𝘻𝘢𝘵𝘦 𝘴𝘶𝘭 𝘮𝘪𝘰 𝘤𝘰𝘯𝘵𝘰 𝘱𝘰𝘪 𝘵𝘪 𝘵𝘰𝘳𝘯𝘢 𝘤𝘰𝘯𝘵𝘳𝘰, 𝘴𝘱𝘢𝘳𝘢𝘯𝘰 𝘤𝘢𝘻𝘻𝘢𝘵𝘦, 𝘴𝘪 𝘧𝘳𝘢', 𝘴𝘦𝘯𝘻𝘢 𝘶𝘯 𝘷𝘦𝘳𝘰 𝘵𝘰𝘳𝘯𝘢𝘤𝘰𝘯𝘵𝘰. Nunzia è una ragazza di 17 anni, abita con il padre, e la madre...