No No // Sfera Ebbasta

Capitolo 20

-ehm, credo che dovrei alzarmi- dice Gionata tenendosi con i gomiti -si, dovresti- ridacchio nervosa e lui finalmente si alza. Mi porge una mano e mi aiuta ad alzarmi -adesso vado in camera mia, per qualunque cosa, puoi venire- mi sorride e mi abbraccia. È un ragazzo veramente d'oro.

-su sveglia dormigliona!- Gionata entra in camera mia e accende la luce, mentre io lo maledico mentalmente -Gionata vai via- mi metto la coperta fino in testa -vuoi che inizi con il solletico?- chiede lui -no per favore no!- dico balzando dal letto -allora vai a prepararti, oggi ti accompagno io!- okay, Gionata che si sveglia presto, e vuole accompagnarmi a scuola è strano. Mooolto strano. Mi preparo in circa 15 minuti e andiamo a scuola con la sua macchina. È sceso insieme a me, vuole vedere Nico e ha detto che ha altri amici lì dentro -oh Nunzia aspetta, hai una ciglia sull'occhio- si avvicina al mio viso e soffia -fatto- mi sorride e guarda davanti a sé, per poi fare un ghigno e andare verso Nicolò e alcuni dei suoi amici. Mi volto e guardo il solito muretto di Luke, ma noto che ne Paolo e ne Arturo sono con lui, ma bensì c'è Cecilia. Quindi è la verità? Vado verso di loro e Luke mi nota quasi subito, scende da lì sopra e viene verso di me -grazie a Dio sei arrivata, a da stamattina che mi sta appiccicata come una cozza e neanche so il perché, e sinceramente neanche voglio saperlo- invece credo proprio che sai benissimo il perché ti sta appiccicata. penso con la mia testa, mi limito a sorridere ed entriamo dentro.

È quasi tutta l'ora che quella troia lancia occhiate al mio migliore amico, mentre lui non la degna di uno sguardo, e sinceramente non so se è la verità quello che mi ha detto Cecilia. Finalmente è suonata la campanella della ricreazione e io e Luke ci rechiamo fuori dalla classe per fare una passeggiata se così si può chiamare, sul corridoio -io vado un attimo in bagno, aspettami eh- dice lui puntando il dito contro di me -vai- ridacchio un po' e prendo il telefono dalla tasca. Due ragazzi mi passano accanto e sento dire da uno di loro -poverina, crede ancora che sia amica di Barker, Luke gli è ne ha dette di tutti i colori- per dopo mettersi a ridere con il suo amico. Quello che mi ha detto Cecilia allora è vero. E io che non le ho creduto... -eccomi qua- dice il ragazzo che consideravo il più importante della mia vita, ma che a quanto pare parla male di me -io vado a casa, non sto tanto bene, mi vado a far fare un permesso in segreteria, avvisa tu il prof- menomale che avevo portato con me lo zaino, mi faccio fare quella stupida giustificazione e me ne ritorno a casa. Che cazzo gli sta succedendo a Luke non lo so.

Pov's Luke
Ma che le prende? fino a due secondi fa stava bene e mo sta male? Oh ma certo, le sarà arrivato un messaggio dal suo perfetto fidanzatino dal ciuffo rosso, e le avrà chiesto di tornare a casa prima per poi stare insieme a coccolarsi. Vado di nuovo in classe mezzo scazzato e avviso il prof di ciò che è successo. Andiamo da male in peggio, si sta avvicinando Cecilia. Ma sta qua che vuole da me? -la tua morosa ti ha lasciato da solo eh- dice mettendosi davanti a me -non è la mia morosa e poi non sono fatti che ti riguardano- oh ma vorresti così tanto che fosse la tua ragazza. Zitta maledetta coscienza, non farmi incazzare anche te -invece si che mi riguarda. Luke, non voglio che tu soffra, lei non ti merita. Ha persino detto a una buona parte della scuola che sei uno sfigato e che hai cercato di baciarla ma lei è innamorata di un altro e quindi di te ormai non le importa più niente e sei soltanto un coglione- Lei come sa che ho cercato di baciarla?
forse Nunzia l'ha veramente detto,no? ma di chi mi sono innamorato dio mio! Per lei avrei fatto di tutto, anche mettere in repentaglio la mia vita, ma a quanto pare a lei non frega un cazzo di me -vai via, voglio stare da solo- mi accarezza la spalla ma io le tolgo la mano e poggio la testa sul banco. Perché esiste l'amore? e perché è così complicato?

Pov's Cecilia
Corro in bagno dove mi aveva detto di vederci Nicolò, e lo vedo lì a fumarsi una sigaretta -Nicolò, buone notizie! Ho racconto tutto quello che mi hai detto a Luke, e poi i miei due amici hanno detto quella frase davanti a Nunzia e lei è andata a casa piagnucolando!- dico io elettrizzata -ohh grande!- le batto il cinque -Gionata stamattina ha fatto finta di baciarla sotto lo sguardo di Barker,e a quanto pare lui si è accorto di tutto, Gionata sarà felicissimo- dice ringraziandomi -perfetto, mettiamo in atto il prossimo piano- ci facciamo un sorriso perverso e torniamo in classe. Nunzia e Luke dopo questo si odieranno.