Capitolo 34

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Pov's Nicolò
non so che cazzo mi è preso, gli stavo per dire di Gionata dio mio. la voglia di dirgli la verità è tanta, ma non posso fare un torto a Gionata, è il mio migliore amico. In ogni caso gli ho fatto capire di guardarsi bene intorno -Nicolò vieni a cenare!- urla mia madre di sotto -arrivo-

Pov's Luke
- comunque zio, ho notizie sul tipo dei messaggi- mi dice Arturo sbuffando il fumo dalla sigaretta -cazzo ma sei serio? dimmi- ad interromperci fu la campanella -te lo dico poi a ricreazione,  fatti trovare nel solito muretto- mi da una pacca sulla spalla ed entra dentro l'edificio, sta cazzo di campana non poteva suonare due minuti dopo?

-allora? a da stamattina che c'ho l'ansia- mi metto davanti Arturo -praticamente ho trovato il vero numero di telefono, ma non mi fa vedere la foto profilo perché molto probabilmente ha messo la privacy, adesso ti mando per messaggio il numero- prende il cellulare e mi manda il messaggio -non ho idea di chi sia... tranquillo mi informerò con qualcuno, devo trovarlo a tutti i costi sto figlio di puttana- rientriamo dentro la scuola e andiamo nelle nostre classi, entro oggi riuscirò a trovare chi sia?

quando sono ritornato a casa la prima cosa che ho fatto è stata buttarmi nel letto e cercare di capire chi è questo coglione, ho mandato il numero a buon parte dei miei amici ma nessuno l'aveva in rubrica

A Nicolò 👊🏻:
Oii Nic, mi devi dire una cosa, per caso sai di chi è questo numero 328*******?

Da Nicolò 👊🏻:
Si, è di Gionata, il "fratellastro" di Nunzia lo conosci no? è suo.

A Nicolò 👊🏻:
Ah...okay, grazie Nico!

Da Nicolò 👊🏻:
Come fai ad avere il suo numero?

Da Nicolò 👊🏻:
Lu ci sei? come mai hai il numero di Gionata?

Gionata? che cazzo di problemi ha? non ci ho mai parlato, se l'ho visto due volte! e poi a ripensarci in che situazione mi sono cacciato con lui? ma sta fuori o cosa? Non lo capisco

A Arturo 🔥❤:
Ho scoperto chi è

- davvero è lui? ma vi conoscete?- chiede Arturo -ma Artù che cazzo ne so! solo di vista, neanche ci ho mai parlato- in effetti è la verità -e di cosa parla lui? in che guaio ti sei cacciato?- chiede ancora una volta -ti ripeto che non lo so, non ci ho mai parlato lo capisci?-

ecco che un altro giorno di scuola finisce, tutti siamo all'uscita e c'è chi corre o chi è calmo e menefreghista come me, insieme ad Arturo e il mio gruppo di amici ci dirigiamo all'esterno dell'edificio -fra ma non è quello Gionata?- mi dice Arturo all'orecchio, mi volto verso dove mi ha indicato e si è proprio lui, e mi stava anche guardando, ma appena lo guardo lui guarda tutt'altra parte. Non ci sono dubbi, è stato lui l'autore dei messaggi -si è lui-

-Hey Luke aspetta!- mi giro e guardo Nicolò venire verso di me -ciao!- mi abbraccia e mi da un pacca sulla spalla -porca puttana ho fatto una corsa per raggiungerti- ride e iniziamo a parlare un po' -ma ieri perché hai voluto sapere di chi era il numero? come fai ad avere il numero di Gio?- chiede lui, che faccio gli dico la verità o no? sono migliori amici, non voglio mettere tensione tra i due, anche perché Nicolò sembra che stia legando tantissimo con me, e per me è uguale -ma nulla tranquillo, semplicemente mi aveva chiamato questo numero e poi ha riattaccato, e io sono un tipo curioso- rido e spero che se la sia bevuta -oh..va bene!- appena arrivo davanti casa mia ci salutiamo e lui svolta a sinistra, dai me la sono cavata bene, ma devo scoprire che intenzione ha Gionata

Pov's Nicolò
Mi dirigo verso casa di Gionata e proprio quest'ultimo viene ad aprirmi -bella bro'! come stai?- chiede ciuffo rosso -vieni dobbiamo parlare- lo tiro per un braccio e lo porto nella sua camera, non preoccupandomi di salutare chi era in casa, entriamo nella stanza e chiudo la porta a chiave -ma che cazzo di problemi hai? perché hai chiamato Luke?! e soprattutto con il tuo cazzo di numero, Gionata ma sei così stupido?!- dico io -oh bello calmati, io non l'ho chiamato! in questi giorni manco gli ho inviato messaggi!- si difende lui -se certo, e io sono nato ieri! Gionata, stai facendo una cazzata! voglio farti aprire gli occhi cazzo!- dico guardandolo -Nicolò senti, da dove minchia hai sentito sta cosa non lo so, ma io non l'ho chiamato, te lo ripeto! se mi vuoi credere mi credi, sennò ciao!- dice lui, è ovvio che l'abbia chiamato, lui è capace ci fare tutto -va bene- sbuffo -resti a mangiare qua?- mi chiede -si dai- scendiamo giù e noto che non c'è nessuno -non c'è nessuno in casa?- chiedo a Gionata -ci sono io riccio- da dietro di noi sbuca fuori Nunzia con le mani bagnate, molto probabilmente è uscita dal bagno -ma ciao- le sorrido e le stampo un bacio in fronte -oggi neanche ti ho vista- le sorrido -lo so, sono restata tutto il tempo in classe- ridacchia e iniziamo a mangiare.

-allora? a scuola come va?- mi domanda Gion manipolando un joystick -tutto bene, me la cavo- stiamo giocando insieme con un gioco di calcio, mi ricorda tantissimo quando eravamo piccoli -daje meglio cosi, Nuni non parla ancora con quello?- oh mamma mia quanto rompe le palle però -no, come mai lo chiedi a me e non a lei? è la tua fidanzata- dico -non vuole parlare di lui- stavo per rispondergli ma mi arriva un messaggio

Da Luke 🤞🏻:
Domani andiamo a scuola insieme?

Da Luke 🤞🏻:
Si passo io tranquillo 😂

-chi è?- chiede Gionata cercando di vedere il display del telefono -no nessuno, mia madre!- in fretta e furia poso il cellulare nella tasca senza nemmeno spegnerlo, spero solo di non aver premuto qualche tasto

Pov's Luke

chiamata in arrivo da "Nicolò 👊🏻"

L: dimmi zio

Non ricevo nessuna risposta

L: Oh Nico ci sei?

Comincio a sentire qualcuno parlare in lontananza, e non è solo Nicolò, ma anche qualcun altro...Gionata.

N: comunque dove eravamo rimasti?
G: ti stavo parlando di Luke e Nunzia, sei sicuro che non si parlano?
N: cazzo Gionata si, tranquillo! però devi dirmi la verità, l'hai chiamato tu vero?
G: no Nicolò! te lo ripeto, in questi giorni neanche gli ho mandato messaggi
N: boh okay
G: Domiziana fa ancora finta di essere sua amica? le ha detto che era l'ex di lui?
N: si, o almeno credo c'è
G: mh va bene, e Cecilia?
N: non so, lei vuole Luke, quindi è ben disposta a farli litigare ancora
G: questa ragazza mi ha salvato tutto il piano veramente, se non era per lei non si litigavano secondo me. E ovviamente è anche tutto grazie a te! ti amo fra
N: non farmelo ricordare ti prego
G: mica ti sei pentito? *ride*
N: non farmi parlare guarda
G: comunque il mio piano ha funzionato, le lettere sono state il tocco finale, perfetto! finalmente sono felice.

Che figli di puttana!

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