No No // Sfera Ebbasta

Capitolo 28

Pov's Nunzia
Poco fa mi ha chiamato Domiziana, e devo dire che non me lo sarei mai aspettata, stiamo legando davvero tantissimo.

D: ti giuro, già non sopporto nemmeno un professore
N: a chi lo dici, pensa che me li porto dietro da quattro anni
D: eh ci credo, mi spiace per te *ride* che dici di conoscerci meglio? di noi sappiamo solo le basi praticamente
N: certo, se lo vuoi te

Iniziamo a parlare un po' di noi, di cosa vogliamo fare nella vita, della nostra infanzia e di cazzate varie dai, avete capito

D: tu sei fidanzata?
N: si, nel senso, non me l'ha ancora chiesto ufficialmente, ma mi ha detto che mi ama e ci baciamo *ride* tu invece?
D: oh no, io no, con l'amore ho chiuso. Sai ho saputo che ti sei litigata con Cecilia, la ragazza in classe con noi, ma perché?
N: storia lunga, veramente
D: dai racconta, ho tutto il tempo del mondo
N: allora, per farla breve questa qua stava impiccicata a Luke, prima che me lo chiedi, si, il tuo ex. A me dava fastidio e un giorno ho litigato con Luke, lei si è messa di mezzo e ci siamo iniziate a menare.
D: ah, quindi a te piace Luke? scusa ma non hai detto che sei fidanzata?
N: ommiodio ma no! ti ripeto che Luke è il mio migliore amico, ormai ex, perché dopo quello che mi ha fatto non lo considero tale, ma mi da comunque fastidio perché so che Luke resterà comunque la persona più importante per me, capisci?
D: si ma se era davvero il tuo migliore amico ti diceva che aveva una fidanzata no? intanto non ti ha mai parlato di me *dice con voce da finta tonta*
N: si vabbè, adesso devo andare, ci sentiamo ciao

Chiudo la chiamata e butto il telefono sul letto, mi ha dato un fastidio enorme sentirmi dire quella frase, lei non sa nulla della mia relazione con Luke, ci sono cresciuta con lui, lo conosco da molto più tempo di lei, e di certo non mi interessa se è la sua ex o meno. Anche se dall'altra parte ha ragione, se era veramente il mio migliore amico me lo diceva, e invece non l'ha fatto. Adesso basta pensare a lui, mi faccio soltanto più male. Esco dalla stanza per poter andare poi fuori in giardino ma delle braccia mi prendono e mi portano in una stanza -Hey piccola- dice Gionata sorridendo -Hey rapitore di persone- dico per poi scoppiare a ridere, mi prende per i fianchi e mi lascia un lungo bacio sulle labbra -Gion ma adesso io e te...cosa siamo?- chiedo timidamente -oh pensavo l'avessi già capito! ma mi tocca fare come ai vecchi tempi. Vuoi essere la mia ragazza?- chiede lui continuando a sorridere, mi butto tra le sue labbra e dopo un po' finalmente rispondo -si-

-Gion tu dici che lo dovremmo dire ai nostri?- siamo distesi sul letto a guardare la TV, ha un braccio sulla mia spalla e abbiamo le mani intrecciate -non lo so, ma un giorno gli è lo dovremmo dire- dice lui -lo so-

È brutto alzarsi dal letto con il freddo che ti avvolge il corpo e con il pensiero che stai per andare in un posto di merda, ma purtroppo questa è la vita che faccio tutti i giorni. -hey Nuni- dice Domiziana accanto a me -Hey- poso lo zaino a terra e mi volto verso la mia compagna di banco -scusami se ieri ti ho fatta arrabbiare, solo che ho detto quello che pensavo- mi dice con un tono dispiaciuto -tranquilla, anzi hai ragione, solo che è difficile- guardo in direzione di Luke e come al solito ha il cappuccio in testa e il viso rivolto verso il basso, ma sembra accorgersi che lo sto fissando, alza lo sguardo e lo punta proprio su di me, io subito mi volto e faccio finta di niente, per tanto ormai quello che siamo è niente. -ti va se più tardi usciamo?- chiede Domi -si dai, ci divertiamo un po'- ridacchio

Pov's Domiziana
Se io finisco nei guai per colpa di quel coglione l'ammazzo, volevo dirgli di no, perché non mi piace far soffrire le persone, ma per Gionata ho un debole e farei di tutto, poi mi ha pure detto che si è fidanzato con sta qua e lei me l'ha confermato quindi, perché non farla soffrire un po'? più tardi la porterò nel posto dove andranno Luke e Cecilia, ovviamente io e Cecilia ci siamo create un piano, lei ha già chiesto a Luke di uscire, e lui ha accettato, mi ha detto il posto e più tardi li faremo incontrare.