35

7.3K 515 3
                                    

Jessica

"Hey, stai bene?" Mio fratello si avvicinò a me e mi accarezzò le guancie capendo che ero sul punto di scoppiare a piangere.

"Non mi aspettavo quelle sue parole. Mi ha davvero ferita a dire la verità."

"Tu non darle retta. Sei meglio di lei."

Mi arresi e cominciai a piangere. "Io non sono ferita per come mi ha descritta, ma perché c'è andata pesante con Daniele e il mio bambino. Dal momento in cui Daniele è morto lei è sempre stata con me e ha cercato di confortarmi... Ha detto che ci sarebbe sempre stata, invece ora viene a casa mia e mi offende."

Mio fratello rimase immobile a guardarmi con una faccia corrugata e con l'aria di chi sapesse cosa stavo porvando in quel momento.

"Ti manca tanto, vero?"

Annuì e lui mi abbracciò. Così resi ancora piu bagnata la sua canotta blu. Mi staccai non appena mi venne un dubbio su ciò che è successo.

"Ho una domanda."

"Dimmi."

"Chi ti ha detto che Sarah è una famosa prostituta di Milano?"

La sua espressione diventò perplessa.

"Non sei stata tu?"

"No... io non ti ho detto niente."

"Questo spiega perché il numero era anonimo, fatto sta che stamattina ho ricevuto un messaggio con questa informazione e c'era firmato il tuo nome."

Scossi la testa sapendo che era tutta opera di Nicole.

"Ad ogni modo è una cazzata. È tutta roba inventata." Gli dissi.

"Ah sì?... Perché la difendi?"

"Non la sto difendendo, ti ho solo detto come stanno le cose."

Lui mi abbracciò di nuovo. "La mia dolce sorellina."

"Sì, però smetterò di essere dolce se non vai subito a lavarti!"

Lui si annusò la canotta e fece un'espressione disgustata.

Stronzette Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora