Winter Bear - Last/First

Ricordi 9

"Che sollievo leggere le tue parole! Ero così nervoso dopo quello che ti avevo scritto che a lavoro si sono accorti tutti che avessi mille pensieri per la testa. Sei davvero curiosa di sapere cosa faccio? Guarda caso in questo momento sono in Corea, prova a unire i puntini e capirai di cosa mi occupo. Oggi non ho molte cosa da dirti, praticamente lavoro sempre. Come va il tuo progetto? Buona giornata Liz!"

Al mattino appena sentii la sveglia saltai giù dal letto. Corsi alla scrivania e lessi subito il suo messaggio. Cosa voleva dire con "prova a unire i puntini"?

Ci pensai per un po' e, improvvisamente, realizzai che anche i BTS erano rientrati in Corea. Non poteva essere. Non poteva lavorare per loro. Però così tutto avrebbe avuto senso. Gli stessi spostamenti, quelle foto bellissime e il tanto lavoro.

"Ehy J!! Ho unito i puntini proprio come hai detto tu e sono giunta a una conclusione. Magari sono io che ho una grande immaginazione, ma credo tu lavori per i BTS. Come hai potuto non dirmelo subito? Deve essere incredibile viaggiare con loro, poterli vedere sul palco. Come posso parlare del mio banalissimo progetto. Ti prego raccontami tutto. La mia vita ti sembrerà così insignificante paragonata alla tua. Praticamente per te ogni giorno è una nuova avventura. Sappi che ti sto invidiando tantissimo."

Inviai il messaggio ancora incredula.

"Ehy! Finalmente possiamo scriverci senza dover aspettare mezza giornata per la risposta."

Non avevo assolutamente fatto i conti. Effettivamente mi ero svegliata presto e in Corea erano le undici di sera.

"Con te non ci parlo più!" - Scrissi sorridendo.

"Allora non ti interessa sapere più nulla del mio lavoro? E va bene, vuol dire che andrò a dormire!"

"No, aspetta" - mi affrettai a scrivere. - "Non andare."

"Solo perchè oggi è stata una buona giornata e sono di buon umore."

"Cosa ti rende così di buon umore?"

"Oggi a lavoro è filato tutto liscio, nessun intoppo. Tutto perfetto. Infatti sono rientrato a casa prima del previsto. In più sono qui con te!"

Fortuna che non poteva vedermi. Ero diventata rossa dall'imbarazzo e sorridevo come una sciocca.

"Ci sei ancora?" - Continuò J.

"Si, scusa ero distratta."

"Ti faccio questo effetto? ;)"

"Falla finita! Chi ti credi di essere? :)"

"La persona che ti rende distratta!"

"Ma allora? Ho detto di finirla! Guarda che vado via..."

"Dai non arrabbiarti! Non vorrai mettere il broncio per così poco!?"

" E invece si! Ho proprio il broncio in questo momento!"

Cosa mi era saltato in mente? Davvero me la stavo prendendo per quello che aveva detto? Forse solo perché aveva ragione. J stava imparando a capirmi troppo velocemente, esattamente come crescevano i miei sentimenti nei suoi confronti.

Dalla mia risposta passò molto tempo e pensai che J si fosse addormentato nel frattempo. Mi faceva sorridere l'idea che si fosse addormentato. Lo immaginavo appoggiato alla tastiera in un sonno profondo. Mi venne da ridere al pensiero della tastiera stampata sul suo volto al risveglio.

Quel sorriso scomparve improvvisamente quando lessi:

"Vorrei vederlo!"

"Come?"

"Hai capito, vorrei vedere il tuo broncio!"

Il mio cuore perse un battito leggendo quelle parole. Non so perché lo feci, non era assolutamente da me. Presi il cellulare e scattai un selfie e lo inviai alla mail che aveva usato lui per le foto.

"Controlla la mail."

L'attesa mi stava uccidendo, quasi non riuscivo a respirare.

"E così questa sei tu!"

"Deluso?"

"Decisamente quella che userei non è la parola deluso. Hai un broncio adorabile. Sono riuscito a trasformare il broncio in sorriso?"

Come faceva a saperlo? Come poteva saperlo?

"Eh già!"

"Vorrei vederti sorridere! Ma non in foto."

Cercai di sdrammatizzare un po' la situazione.

"La Corea non è esattamente dietro l'angolo. Potrebbe essere un bel problema."

Di certo non mi aspettavo quello che mi scrisse subito dopo.

"Non serve venire fino in Corea. Il prossimo mese sarò a New York e spero che riuscirai a trovare un po' di tempo per incontrarci. Ci sarà un evento benefico e i BTS si esibiranno insieme ad altri artisti. Cosa ne pensi?"

Mi stava davvero chiedendo di incontrarci? A New York! Cosa avrei dovuto rispondere? Ero così confusa.

"Penso che...vorrei pensarci un attimo. É venuto fuori così all'improvviso e non so proprio cosa rispondere."

"Sapevo che non mi avresti dato subito una risposta. Pensaci Liz!"

"Lo farò! Buonanotte J."

E così si concluse la nostra conversazione o almeno pensavo. Era già passato del tempo dalla buonanotte eppure ricevetti un ultimo messaggio.

"Sognando il tuo broncio che diventa un sorriso a New York!"