Il domani, il giorno in cui Tae mi aveva dato appuntamento arrivò e con esso anche la mia convinzione di aver ragione.
"Buongiorno e scusami per l'ennesimo messaggio. Purtroppo non ho avuto il permesso di farti accedere al concerto. Ci saranno molti ospiti illustri e non c'era disponibilità di altri pass. Fortuna che domani si torna in Corea e avremo tempo di stare un po' insieme."
"Va bene! Ma stasera, dopo il fanmeeting ci vediamo?"
"Abbiamo un'intervista da registrare subito dopo, resto da Jimin."
Un'altra scusa, un'altra giornata senza poterci vedere. Un altro giorno in cui aveva deciso di evitarmi.
Tae non era l'unico però, anche Jimin e gli altri sembravano essersi dimenticati della mia presenza.
Quando scesi per la colazione vidi Namjoon e Jin palesemente preoccupati della mia presenza.
Lasciarono la sala velocemente e a malapena mi rivolsero lo sguardo.
Inizia a pensare di aver fatto qualcosa di sbagliato. Forse Seijin non mi voleva con loro.
Ma anche in questo caso avrebbe potuto parlarmene e poi perché non tornare da me la sera?
A furia di pensare a tutte le possibilità mi scoppiò un gran mal di testa e decisi di passare il mio unico giorno a Osaka a letto.
Senza rendermene conto mi ritrovai a piangere con il volto nascosto nel cuscino.
Piansi così tanto che, alla fine, mi addormentai stremata.
Ogni volta che aprivo gli occhi pensavo si trattasse solo di un sogno, ma il lato del letto vuoto mi ricordava che ero davvero sola.
Alla fine, nonostante passai tutto il giorno e la notte a letto, riuscii a dormire davvero poco e il giorno della partenza mi sembrava di essere uno zombie.
Finii di preparare lo zaino e quando stavo per lasciare la stanza sentii bussare alla porta.
Corsi ad aprire convinta si trattasse di Tae e invece mi trovai davanti Jimin.
"Liz, tutto ok? Hai gli occhi rossissimi e gonfi? Non avrai mica pianto?"
"Jimin." - Dissi abbracciandolo forte - "Dimmi la verità. Ho fatto qualcosa di sbagliato? È per questo che Tae non si è fatto vedere?"
"Cosa? No! Ma cosa vuoi dire con non si è fatto vedere? Non dirmi che ti ha evitata da quando siamo arrivati a Osaka?"
"Eh già.." - piansi - "Lui non ti ha detto nulla?"
"No! Vedrai che è solo un malinteso, si vede lontano un miglio quanto lui tenga a te! Stai tranquilla! Ti direi di fare qualcosa per quegli occhi ma dobbiamo proprio andare!" - concluse dandomi un buffetto.
Arrivai in aeroporto e una volta preso posto sull'aereo ero rassegnata a fare il viaggio in compagnia di Jimin.
Volevo viaggiare senza l'ansia di avere qualcuno di fronte che mi osservasse così scelsi la postazione doppia.
Iniziai a sistemarmi per stare il più comoda possibile quando la mia mano venne intrappolata da quella di Tae.
Mi guardò in un modo che non riuscii a spiegarmi. Sembrava triste, rassegnato e anche arrabbiato. Era così enigmatico.
"Jimin mi ha detto che hai pianto!"
"Jimin parla troppo! Ma ho semplicemente dormito male!" - mentii.
"Non mentirmi, non a me! Lo so che è tutta colpa mia, ma ci sono delle cose da risolvere e non ho avuto molto tempo libero!"
"Io non devo mentirti? Guarda che lo capisco che mi stai tenendo all'oscuro di qualcosa e non capisco perché!" - dissi alzando leggermente i toni.
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Winter Bear - Last/First
أدب الهواةQuando stai vivendo un vero e proprio sogno, ma il destino decide di svegliarti nel peggiore dei modi.. ⚠️ Presenza di scene forti 🏆🏆🏆🏆🏆🏆🏆 ⭐️Novembre 2021 #3 ita 🥉 ⭐️Dicembre 2021 #2 Ita 🥈