Rientrati a casa ci siamo addormentati subito, senza più parlare di quel bacio, ma al mattino mi sento come rinata. Non so perché ma è come se mi fossi ricordata di essere viva, del fatto che la mia vita debba proseguire nonostante tutto.
"Sei più bella di ieri, lo sai?" Abbasso lo sguardo imbarazzata, tirandomi le lenzuola sul viso per coprirmi. Ma come ci sono arrivata in questa situazione? Rido istericamente pensando alla follia di questa vita, mio Dio! Carlos, scioccato, mi domanda più volte cos'abbia ma onestamente non so nemmeno cosa rispondergli, probabilmente sto solo esternando l'ennesimo sentimento che ho provato a tenermi dentro in questo periodo.Carlossainz55
Madrid, SpainPiace a charles_leclerc e altri
Carlossainz55 @Irene_Tripoli Non il peggiore dei risvegli...🌻
(Ma quegli occhi lì?😍)Irene_Tripoli Guardavano te...🌶❤
landonorris Like whaaaaat?!
Charles16 Il like di Charles spezza il cuore
MarcoTry Io mia sorella la capisco sempre meno🤯
"Ora possiamo scendere a far colazione?" Domando appena ripresa dalla risata incontrollata di prima, ma noto Carlos immobile a fissarmi "Tutto bene?" Rido passandogli una mano ironicamente davanti agli occhi e lui, improvvisamente, si allunga e mi bacia, lentamente. È diverso da ieri sera, non è imbarazzante o strano, è un normalissimo bacio ad un normalissimo ragazzo, ed è forse ancor più bello proprio per questo. Senza pensarci troppo si posiziona sopra di me, approfondendo il bacio e facendo intrecciare le nostre lingue in una costante lotta. Sento le sue mani sfilarmi lentamente la cannottiera del pigiama mentre le mie, incontrollate, levano la sua maglia lanciandola a terra. È tutto così rapido eppure a me sembra tanto lento da essere estenuante, tiro leggermente i suoi capelli sentendo una reazione da parte sua a questo mio naturale gesto "Niña finisce male" Sorrido sulle sua labbra, arrossendo, e lasciando che tutto questo 'finisca male'.
Un senso di vuoto mi prende lo stomaco nell'istante in cui sento Carlos farmi sua, quella sensazione che provi quando sei così in alto sulle montagne russe, guardi giù e sai che stai per cadere nel vuoto e nemmeno tu sai mai se è la sensazione più bella del mondo o la peggiore. Ecco, esattamente questo provo prima di abbandonarmi completamente al piacere, ascoltando il suo respiro pesante, così pesante rispetto al leggero sospiro che aveva Charles. Chiudo gli occhi, forte, cercando di far sparire quel ricordo, finché una lacrima cade sulle mia guance nell'istante in cui Carlos raggiunge l'apice. Ironico. Mi copro immediatamente con il lenzuolo prima di andare velocemente a farmi una doccia e restare sotto l'acqua bollente per molto tempo, a lavarmi da tutto quel senso di colpa che mi invade. Possibile che pure quando non sono in torto mi debba sentire uno schifo? Spero davvero che Charles stia male un terzo di quanto sto io ora, o forse spero che stia mille volte meglio di me, non lo so.Abu Dhabi
Cammino lentamente per il paddock semi vuoto, sono tutti sotto il podio a godersi gli ultimi festeggiamenti della stagione oppure nei box a salutarsi prima della pausa invernale, mentre io cerco di respirare quest'aria che sarà casa per questi primi giorni ufficiali in McLaren. Alzo lo sguardo notando un maxischermo che inquadra Lewis esultante sul gradino più alto, sto per proseguire quando compare Charles sorridente per il suo terzo posto, nonchè decimo podio al suo primo anno in rosso. È come una calamita, non riesco a distogliere lo sguardo da quello schermo, da lui in particolare e so che mi faccio solo del male, ma mi sembra di respirare nuovamente. Scuoto la testa per risvegliarmi dai miei pensieri avviandomi verso il box di Lando "Ciao landino!" "Ahh finalmente vacanze" Urla entrando e andando subito ad abbracciare il suo ingegnere di pista, alla sua ultima gara "Are you crying?! I think I'm crying!" Lo prende in giro Zack Brown andando a salutarlo e a complimentarsi per l'ottima stagione "Il nostro rookie" Prosegue per poi lasciare l'inglese solo, facendo sì che venisse finaente da me "Ma sei qui per me o per Carlos?" "Per te e solo per te" Rispondo sapendo che, benché faccia il finto geloso, gli sono mancata queste settimane "Molto bene, quindi non ti cambierà nulla sapere che è dietro di te?" Faccio spallucce continuando a parlare con Lando, finchè non sento l'inconfondibile voce dello spagnolo intromettersi nella nostra conversazione "Ahh I send it!" Ci giriamo verso Carlos che è letteralmente al settimo cielo per il suo sesto posto in campionato "Sei stato grande broo" Dice l'inglese dandogli il pugno, per poi rivolgersi a me "E tu, non gli dici nulla?" Alzo gli occhi al cielo voltandomi verso Carlos "Bravo Carlitos" Gli faccio l'occhiolino dandogli a mia volta il pugno "Grazie niña" Ricambia il mio sorriso prima di essere tirato nuovamente in mezzo ai festeggiamenti della squadra mentre io decido di allontanarmi e tornare in albergo."Senti volevo farti una proposta" ascolto Carlos mentre entrambi ci dirigiamo all'uscita per l'ultima volta quest'anno. Questi giorni di test sono volati eppure sono stati, lavorativamente parlando, i più belli della mia vita "Ci vieni al galà con me?" Mi volto stupita verso di lui "Al galà o alla cena McLaren?" Chiedo per essere sicura di aver capito bene "Se ho detto galà intendo galà" Gli sorrido prendendolo a braccetto "Certo che ci vengo" Ora non resta che prepararsi psicologicamente a rivedere Charles, che ho tanto faticosamente evitato questo weekend ma in fondo sapevo che prima o poi quel momento sarebbe arrivato.
Some days later
Mi guardo ripetutamente allo specchio, torturando quel povero vestito scelto per la serata. Voglio essere perfetta, in ogni dettaglio, nel profumo pungente ma non pesante, nel vestito senza una piega, nei tacchi eleganti ma non volgari, nel trucco curato...in tutto. Afferro il cellulare notando qualche chiamata di Carlos e Lando, evidentemente allarmati dal mio ritardo, non ancora abituati a questo mio perenne difetto "Testa alta e il resto lo sai" mi dico da sola chiudendo alle mie spalle la porta della stanza e prendendo l'ascensore.
"Sei bellissima" Dicono in coro facendomi ridere nervosamente "Grazie amori" Mi avvicino abbracciandoli, sono sicura siano splendidi anche loro nella loro eleganza, ma non riuscirei a notarli nemmeno volendo. Nel tragitto verso il galà non riesco a fare a meno che pensare a Charles, chissà quanto sarà bello, chissà se sarà da solo, chissà se ha il suo solito profumo. Il profumo, mi sembra quasi di non ricordarlo più così come molti altri dettagli, ma non è quello che volevo? Dimenticare, dimenticarlo, eppure ora tengo chiusi gli occhi per ricordare tutto, per paura che se dimentico qualcosa, rivedendolo, sarà come riscoprirlo e innamorarmene nuovamente. Ma si può innamorarsi di una persona che si ama già? Non so nemmeno questo, non so nulla a ben pensarci, solo che tutto il coraggio che credevo di avere non è poi così forte, che forse non sono così forte, non davanti a lui.Ciaoo
Oggi ho pubblicato perché mi sentivo in colpa di aver saltato troppe volte 😂
Comunque, il mio obiettivo sarebbe pubblicare i capitoli "in tempo reale" (Tipo a Natale il capitolo di Natale) solo che essendo stato un periodo incasinatissimo non garantisco nulla, però ci proverò 🍀❤❤❤
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Irene /Charles Leclerc/
Fanfiction"Irene i cantautori dicono che l'importante non è quante volte cadi ma se hai il coraggio di rialzarti Ma dopo mille cadute roventi Non ci resta che imparare a vivere come i serpenti" Pinguini Tattici Nucleari 1 in #F1 (gennaio/febbraio 2020)