"Dai ancora due minuti" Alzo gli occhi al cielo sorridendo ma rimanendo voltata verso la finestra cercando di non incontrare gli occhi di Charles "Lo sai che dobbiamo andare entrambi, abbiamo da fare ottomila cose Charlie" Le sue mani mi accarezzano la schiena mentre le mie gambe sembrano aver deciso di rimanere sedute sul bordo del letto ancora un pò, proprio come vuole il monegasco "Ma nulla di così importante come-" Mi volto a baciarlo sentendolo sorridere sulle mie labbra ma quando sento le sue braccia attirarmi a lui interrompo quel momento, contro voglia ma responsabilmente "Vado a fare la doccia" Gli sorrido alzandomi e osservando il suo finto broncio rivolto alla sottoscritta.
Quando esco in cucina lo trovo ancora semi addormentato mentre scrive qualcosa al telefono alzando lo sguardo solo una volta notata la mia presenza "Come fai ad essere già pronta?" Si lamenta facendomi ridere e scuotere la testa mentre entrambi sappiamo quanto io sia soddisfatta di questa mia capacità di prepararmi a qualsiasi ora in maniera impeccabile "Ora alzati e vai!" Lo tiro per un braccio facendolo andare verso il corridoio "Ti prego" Risponde ancora tornando a baciarmi "Ti amo Charles ma credo di dover andare se no non combini nulla!" Lo spingo facendogli un occhiolino ed uscendo di casa senza guardarmi indietro cosciente del fatto che se ricevessi ancora un suo bacio la mia forza di volontà crollerebbe irrimediabilmente.
Irene_Tripoli
Piace a charles_leclerc e altri
Irene_Tripoli Ma che cos'è il mondo senza un pò di straordinaria follia?🌸
Charles_leclerc Ma quando hai avuto il tempo anche di farti le foto?!
Irene_Tripoli Chiamasi Multitasking (questa sconosciuta a voi maschi 🤯)landonorris Babe rispondi al telefono pls!!
MarcoTry 😍😍
Irenefans MERAVIGLIA.
Irene_Tripoli ❤❤Il telefono squilla per la centesima volta costringendomi ad accettare la chiamata nonostante fossi in attesa per una serie di documenti necessari per vivere nel Principato
Lando Norris se non è importante io giuro che ti strozzo
Una risata proviene dall'altra parte del cellulare facendomi scuotere la testa ormai certa del fatto che non sia una cosa importante ed urgente come invece le decine di telefonate sembravano preannunciare
Sei seduta?
Oh mio Dio Lando parla
Ok, ma se poi cadi a terra non è colpa mia
Sbuffo guardandomi le unghie e aspettando impaziente
13 febbraio 2020
Cosa?
La presentazione della nostra bambina
Un sorriso immenso compare sul mio volto mentre la mia voce sale di qualche decibel facendo voltare e incuriosire le persone che, come me, attendono pazientemente il loro turno
Il 13?! Ma, come, ma...
Sei seduta?
Riepete l'inglese ridendo mentre io sto tremando dall'emozione. Sarò stupida o esagerata ma questo momento mi ha appena fatto realizzare come io sia effettivamente parte di questo mondo e della McLaren
No Lando penso di essere al settimo cielo in questo momento, voglio dire LA PRESENTAZIONE!
Il mio viso si dipinge di rosso mentre la donna al mio fianco ride di me o con me, a questo punto non sono in grado di cogliere la sottile differenza
Devo avvisare Charles, mia mamma, Maria, Giu-
Giulia forse no
Si intromette lui con quel suo naturale tono divertito che non può far altro se non farmi sorridere ulteriormente, sebbene questa cosa mi abbia praticamente pugnalato dritta al cuore.
Lo saluto, più o meno rapidamente, e chiamo chiunque mi venga in mente abbia il diritto, o il piacere, di ricevere questa notizia per me assurda. Sono giusto al telefono con Charles quando arriva il mio turno, di cui mi ero ormai completamente dimenticata
"Salve signorina...?" "Tripoli" Rispondo stringendo la mano all'uomo che cordialmente mi invita nel suo ufficio "Buona giornata?" Domanda, deve notarsi proprio tanto "La migliore della mia vita" Annuisce a sua volta contento, è proprio vero che la felicità è contagiosa.Rientrata a casa e fatto un esagerato pranzo decido di andare un pò in palestra, tanto a casa starei solamente a pensare all'imminente viaggio lavorativo a Londra e a tutto ciò che vi succederà. Mi cambio rapidamente uscendo che sono da poco passate le 14 iniziando ad allenarmi una mezz'oretta dopo.
🎵
Ma chi l'avrebbe mai detto che mi sarei trovato qua
Prima di andare a letto
In questa stupida grandissima città
🎵Sorrido mentre prendo un sorso dalla mia bottiglietta notando come siano passati malapena una ventina di minuti, devo aver proprio esagerato se sono così esausta. O forse no? Mi blocco, d'improvviso, ripercorrendo una serie di segnali ricevuti in questi giorni ma ignorati più volte. Oggettivamente chiunque penserebbe solamente ad una cosa se avesse una fame incontrollabile, un sonno perenne e un comportamento a dir poco altalenante ma più ci rifletto più mi auto convinco che non solo sia improbabile ma a dir poco impossibile come supposizione. O forse no? Continuo ad allenarmi con più intensità scacciando ogni pensiero ma facendoli solamente tornare con più forza, finché decido di 'tagliare la testa al toro' e andare a prendere uno di quei famosi test che tutti conoscono ma nessuno vorrebbe mai provare, non alla mia età e nella mi situazione perlomeno.
"Ed è certo al 100%?" Domando ancora confusa in questa situazione surreale che ho rimandato ormai per giorni non solo non parlandone con nessuno ma zittendo perfino me stessa quando necessario "Beh un margine d'errore c'è ma è molto basso" Annuisco osservando la piccola scatola nelle mie mani e pagando senza aprir più bocca. Entrata in casa butto tutto a terra senza prestare attenzione a nulla, entro rapidamente in bagno e, non senza cambiare idea più volte, faccio finalmente questo dannato test "O la và o la spacca" Dico a voce alta entrando sotto la doccia decisa a rilassarmi prima di osservare il risultato, anche se è inutile dirvi come sia stata la doccia più veloce della mia vita vista la, comprensibile, impazienza. Mi avvolgo con l'accappatoio posandomi al lavandino e osservando il mio bianco viso attraverso il vapore che copre gran parte dello specchio "Testa alta e cuore in mano" Mi dico sorridendomi e infondendomi il coraggio necessario per voltare il test ma, proprio nell'istante in cui le mie mani afferrano il piccolo oggetto di plastica, la voce squillante di Charles rimbomba in tutto l'appartamente facendomi sussultare e nascondere istintivamente il test senza nemmeno averne visto il risultato.
"Ciao amore mio!" Si avvicina prendendomi i fianchi e baciandomi "Che hai, non stai bene?" Gli accarezzo lentamente le labbra con un dito prima di baciarle nuovamente e dimenticarmi di tutto, o almeno provarci.
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Irene /Charles Leclerc/
Fanfiction"Irene i cantautori dicono che l'importante non è quante volte cadi ma se hai il coraggio di rialzarti Ma dopo mille cadute roventi Non ci resta che imparare a vivere come i serpenti" Pinguini Tattici Nucleari 1 in #F1 (gennaio/febbraio 2020)