44. Speciale

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Il mattino seguente ci svegliamo ad un orario ben più decente rispetto a ieri, ci alziamo con una calma indecente e scendiamo a fare colazione senza praticamente proferir bocca dal sonno.  Sul tavolo troviamo in ogni posto un foglio con il programma di oggi e posso garantire essere l'unico che avrebbe potuto farmi in qualche modo felice:
Visto il lungo viaggio di ieri ho pensato, insieme a coloro che mi hanno aiutato ad organizzare il tutto, di lasciarci questo giorno per un totale riposo. La spiaggia è a pochi minuti in macchina da qui e altrimenti potrete starvene tranquillamente nel Resort e usufruire di tutti i suoi servizi.
Buona giornata N.H.

Sorrido addentando il mio cornetto e osservando attraverso i miei occhiali da sole, rigorosamente tenuti per evitare di svegliarmi eccessivamente, Sarah e Mila entusiaste quanto me dell'idea di giornata "Ho saputo esserci una rilassantissima piscina!" Esclama la rossa venendo elogiata per l'iniziativa da entrambe "Molto bene quindi costume e tanto tanto sole per tutto il giorno" Mi alzo diretta verso la camera, seguita dalle ragazze, quando uno dei camerieri mi ferma per lasciarmi un altro biglietto, il che mi sorprende non poco "Voi andate poi vi raggiungo" Faccio cenno prima di sedermi nella hall e leggerne il contenuto

Ciao Irene, spero tu stia bene!
Volevo proporti una gita al mare con annesso pranzo al sacco? Ci stai?
Il tuo compagno di viaggio
Nick :)

Sorrido nel notare la firma meno formale rispetto alle sue solite iniziali, poi mi alzo dirigendomi rapidamente in camera per prepararmi, non so quando ma so che si presenterà fuori dalla nostra porta ed io ho tutte le intenzioni di andare con lui.

"Sì mamma qui è tutto fantastico"

"E non rischi niente vero?"

"No assolutamente niente! Ora se nom ti dispiace devo correre ho un sacco di cose da fare"

"Ti voglio bene Irenina"

Chiudo la telefonata con mia mamma dopo aver appreso tutte le news ritenute da lei indispensabili su quanto accaduto nel nostro quartiere a Monza e dopo averla rassicurata da tutte le sue paure. Proprio mentre scorro un pò la home di instagram, rimasta ormai sola in stanza, sento bussare alla porta e vado ad aprire con un sorriso a 32 denti "Deduco sia un si?" Domanda Nicholas sorridendomi e io prendo il mio zaino ed esco dalla camera "Deduci bene Mister Hoult" Ci incamminiamo verso l'uscita dove una jeep rossa ci attende.
Salgo in macchina dal lato passeggero e, nonostante i suoi tentativi di replica, decido di guidare io fino a destinazione godendomi le strade sterrate del Kenya.

"Non sono sicura di voler entrare in acqua" Sentenzio una volta sulla riva mentre sento la risata di Nick farsi sempre più vicina a me "Hai paura di annegare?" "Ho paura degli squali! E delle meduse, e-" Mi interrompe prendendomi improvvisamente sulle spalle per poi gettarmi in acqua "Ma se c'è uno squalo?!" Urlo aggrappandomi istintivamente a lui, che non se lo fa dire due volte per stringermi a sè continuando ad andare verso l'acqua più alta "Ti proteggerò io come tu hai fatto in volo" "Prometti?" Come una bambina gli porgo il mignolo che lui stringe sorridendomi "Prometto".

Usciamo dall'acqua solo quando entrambi veniamo colti da un crampo di fame, ci sdraiamo sulla sabbia e iniziamo a magiare quanto portatoci dietro  "Quelle nuvole non promettono nulla di buono" Dice l'inglese facendo un cenno verso i nuvoloni grigi che stanno venendo ad oscurarci il sole "E cosa pensi di fare, torniamo indietro?" Scuote la testa passandomi un altro, ennesimo, pezzo di anguria per poi sistemarsi meglio a terra e voltarsi su un fianco per guardarmi direttamente "Ora so che hai paura degli squali, c'è altro che dovrei sapere?" Distolgo lo sguardo osservando l'orizzonte nel mare prima di tornare ad umire i nostri occhi "Molto più di quanto pensi, ma non ho voglia di parlare del passato ora" "E di cosa vuoi parlare?" Alzo le spalle per poi sdraiarmi a mia volta, al suo fianco "Perché bisogna sempre parlare di qualcosa, insomma non si può semplicemente stare in silenzio a godersi il momento?" "Visione interessante di una conversazione" Entrambi ridiamo rimanendo poi in silenzio, il rumore del mare e del vento, le risate di qualche bambino in lontananza e infine un forte tuono "Forse dovremmo andare" Un brivido di freddo percorre il mio corpo facendomi venire la pelle d'oca "Lo penso anch'io, peccato però" Si alza porgendomi la mano per aiutarmi, mi passa la sua camicia per non farmi sporcare il vestito con cui sono arrivata in spiaggia, o perlomeno questa è la scusa che entrambi ci diamo per evitare inutili imbarazzi.
"Posso chiederti cosa significa?" Mi passa un dito sulla spalla proprio in prossimità del tatuaggio rialzandomi poi la camicia quasi caduta a causa del forte vento "È una frase di una canzone italiana, tradotta sarebbe tipo And if there is a secret, it is doing everything as if you only saw the sun "
I nostri visi sono ora molto vicini ma qualsiasi possibile tentazione viene interrotta dalle prime gocce di pioggia che cadono su di noi diventando ben presto uno dei diluvi più grandi che io abbia mai visto.
"Non pensavo potesse piovere così tanto qui!" Siamo barricati in macchina aspettando spiova un pò "Penso sia la prima ed unica piogga dell'anno" Risponde amareggiato quasi a scusarsi della scomoda situazione "Non fa niente, potrebbe andare peggio" Faccio spallucce facendo cadere all'indietro il sedile così da sdraiarmi ed osservare il tettuccio trasparente della jeep sopra di noi "Tipo?" Chiede imitando il mio gesto ma guardando me invece che il cielo "Potrei non essere con te" Le parole mi escono spontanee così come ogni qualvolta lascio parlare il cuore e sento la sua mano avvicinarsi alla mia, posta in prossimità del cambio. Mi volto anch'io su un fianco per osservarlo e rimanere qualche istante in silenzio mentre il rumore della pioggia riempie l'intero abitacolo.

Sapete quando il tempo sembra fermarsi improvvisamente? Ecco io sto provando esattamente quella sensazione, ho la sua mano nella mia, si accarezzano lentamente mentre i nostri occhi si sorridono a vicenda. "Vorrei davvero sapere cosa pensi" Gli dico mordendomi il labbro per timore della sua risposta "Onestamente?" Annuisco e lui porta la mia mano al suo petto facendomi così sentire il battito, accellerato, del suo cuore. Sorrido arrossendo e abbassando lo sguardo ma lui prontamente mi risolleva il mento facendomi ricadere nei suoi azzurrissimi occhi "Penso che sei simpatica, sei bella, sei diversa dalle altre e non cerchi nulla. Penso che mi piaci, Irene Tripoli" Il modo in cui pronuncia il mio nome mi fa scoppiare a ridere mentre le mani mi tremano irrimediabilmente "Volevi sapere qualcosa su di me no? Ho perso un figlio, non era nato e non era nemmeno così grande da essere definito bambino, ma era reale" Chiudo gli occhi per evitare che le lacrime escano, senza successo "Quando? Com'è possibile, insomma è una cosa così grande che-" Si ferma incapace di proseguire, come biasimarlo del resto, così decido di proseguire io "Ero fidanzata, innamoratissima e felicissima. Poi è arrivato il bimbo e io, io non lo so penso di esser stata ancor più felice se possibile solo che per qualche motivo mi è stato portato via. Il padre del bambino non sapeva della gravidanza, io stessa l'avevo scoperto da pochi giorni, e quando ha appreso la perdita ha deciso di lasciarmi" Riapro gli occhi rossi e doloranti notando solo ora come io sia stretta tra le sue braccia sicure "Ma perchè lasciarti?" Sorrido amaramente "Perché lui è fatto così, è troppo puro per tutti i casini che ho io" Scuote la testa tirandomi più vicino a sè, mi siedo sulle sue gambe posando la fronte sulla sua "Io non avrei lasciato andare una come te" "Una come me, come?" Chiedo a fil di voce mentre il cuore mi martella nel petto "Speciale".

Le sue labbra si uniscono lentamente alle mie ridandomi respiro, le mie braccia strette attorno al suo collo e le sue mani che mi accarezzano dolcemente la schiena. È tutto così imrpovviso e imprevedibile da essere ancor più bello di quanto mi potessi immaginare, forse dopotutto è vero che si può tornare ad essere felici, forse dopotutto è vero che si può tornare ad amare.

Irene_Tripoli

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Irene_Tripoli Quando ancora c'era il sole.

Irenefans ⚡⚡⚡

ElizabethSmith E tu che nemmeno volevi partire!!!

landonorris WOOOW senza foto tu eh

Danielricciardo 🤤🤤

Nicholashoult Who's the incredibile PH?
  Irene_Tripoli IDK, someone met there 🤷🏼‍♀️💕

Irene /Charles Leclerc/Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora