Terry

Una vincita inaspettata

( Ciao a tutti, fatemi sapere se leggete e se vi piace... Io sono un po' impedita con la tecnologia e non ho la più pallida idea se sto facendo bene😅😅. Accetto consigli e critiche, suggerimenti e domande. Buona lettura!!)

*****Roberto*****
Sono tutti usciti, i gemelli e Simone sono andati dal veterinario per fare una visita al cucciolo. Francesco è uscito con gli amici, mi ha detto che andavano al pub e dopo in pizzeria, che non sarebbe tornato per cena. Io sono voluto restare un po' a casa a rilassarmi. La bravata di Terry della spesa mi ha messo un po' di tensione, in fondo la responsabilità che ho sulle spalle ora che mamma e papà sono via non è poca. Anche se papà prima di partire mi ha accordato piena fiducia. In questo anno abbiamo avuto modo di stringere ancora di più il nostro legame. Abbiamo lavorato fianco a fianco e ho potuto apprezzare doti che prima non conoscevo. Lui ha accettato subito il mio ritiro dalle piscine, aveva capito che la vita da sportivo cominciava a starmi un po' stretta. Mamma invece è rimasta più delusa, anche se non me lo ha mai fatto pesare. Ora che è via mi ha detto di sbrigare alcune pratiche di contabilità ma nulla di che, per il resto mi devo dedicare a riposarmi e a badare ai miei fratelli più piccoli.
Vado a farmi una doccia rilassante, mi metto un paio di jeans, accendo un po' di musica e vado a prendere uno di quei cioccolatini comprati da quella peste.
"Scarta e vinci! Vinci con noi una crociera di una settimana nel Mediterraneo." leggo nella confezione prima di aprirla.
- Figurati! - penso tra me e me - Ci saranno 10 biglietti vincenti in chissà quanti milioni di confezioni. Beato il fortunato!
E mi lasciò cadere sulla poltrona in completo relax. Scarto la confezione e prendo in mano il biglietto dove so già di leggere: "Ritenta, sarai più fortunato."
"CONGRATULAZIONI!! HAI VINTO!!"
Per poco non mi va di traverso la cioccolata. Mi siedo meglio sulla poltrona e rileggo il biglietto. Dice sempre la stessa cosa, non mi sono sognato nulla! Aiuto, è la prima volta che mi capita di vincere qualcosa... E ora cosa faccio?
Niente mi devo prima di tutto calmare e devo leggere il regolamento. Appoggio il cioccolatino sul tavolo, leggo nel biglietto il breve regolamento e mi da un numero verde a cui chiamare per avere ulteriori informazioni. Si legge che prima di telefonare devo avere a portata di mano sia il biglietto vincente con i numeri di serie sia la confezione del cioccolato con il suo codice a barre.
Mi alzo e prima di andare in cucina vado in bagno a sciacquarmi il viso con l'acqua fredda. Sono ancora incredulo.
Una volta che ho in mano il biglietto e la confezione mi siedo e digito il numero sul  cordless. Una musichetta mi invita ad attendere che si liberi un operatore. Attendo qualche minuto, sono agitato...
Appena l'operatore risponde si congratula con me per la vincita e mi da alcune informazioni utili:
- Signor Altea lei ha vinto una crociera per 4 persone nel Mediterraneo. La partenza è prevista dal porto di Cagliari per il 30 giugno. Le tappe saranno Civitavecchia, Savona, Marsiglia, Barcellona, Palma di Maiorca e ritorno a Cagliari previsto per il 7 luglio.
- Mi scusi se la interrompo ma noi in famiglia siamo 5, per poter ugualmente usufruire della vincita cosa è neccessario fare?
- I componenti della sua famiglia sono tutti maggiorenni?
- No siamo 3 maggiorenni e due minorenni.
- Sono lieto di informarla che i minorenni non pagano, quindi può partire tranquillo. L'unica spesa che dovrà affrontare sono le tasse portuali e la tassa giornaliera della crociera. Il resto è all-incusive. Se mi da il suo indirizzo mail le invio un foglio con cui dovrà recarsi in un'agenzia viaggi per stampare i biglietti.
Detto il mio indirizzo mail, mi da altre informazioni e mi saluta. Vado di corsa in camera ad accendere il portatile in attesa che arrivi la mail. 10 minuti dopo la sto stampando nello studio di papà. Oddio papà... Dovrei avvisarli e chiedere loro il permesso. Mi siedo sulla sedia dell'ufficio e lo chiamo. Dopo due squilli mi risponde:
- Pronto chi parla?
- Ciao papà sono Roby, come state?
- Benissimo figliolo, la Scozia è meravigliosa. Ne avevamo proprio bisogno io e la mamma di prenderci del tempo per noi. Voi come state? I ragazzi tutto ok?
Gli racconto delle pagelle e dei buoni voti e di come stanno andando le cose. Poi gli dico della vincita.
- Scherzi figliolo? Che fortuna!!
- Anche io stento ancora a crederci. Ma dici che possiamo partire?
- Ma certo, sempre che tu te la senti di metterti in viaggio con i ragazzi. Lo sai che quella che mi preoccupa di più e Caterina.
- Lo so, lo so... Ma a me non fa differenza, anzi, magari in vacanza è troppo impegnata per combinare marachelle.
- Io ti direi di partire, anche tu meriti un po' di riposo e sono sicuro che a casa non riusciresti come in vacanza. Poi è praticamente gratis!
- Si ci sono solo le tasse portuali e quelle della crociera.
- Partite tranquilli. E tienici aggiornati.
Ci salutiamo, vado a mettermi una maglietta e le scarpe e con la macchina mi dirigo in agenzia viaggi.
Anche lì vengo informato meglio su tutte le procedure, prenoto due cabine comunicanti, mi da il depliant della nave e mi stampa i biglietti effettivi. Il 30 mattina dobbiamo essere al porto. Mancano meno di 10 giorni... Mi sa che rimarrò sconcertato fino a che non sarò sulla nave.
Torno a casa, vedo parcheggiata l'auto di Simone, devono essere rientrati dal veterinario.

*****Terry*****
- Roby!! - lo accolgo all'ingresso - Dove sei stato? Avevi detto che saresti rimasto a casa. Lo sai che è una lei ed è in perfetta salute, un po' denutrita a causa dell'abbandono ma il veterinario dice che con il nostro amore e le nostre cure si riprenderà presto.
- Ti sei accorta che non hai respirato? - mi prende in giro Roby.
- Avevo troppe cose da dirti. - ribatto facendogli la linguaccia. Lui mi attira a sé e mi bacia in testa. È stranamente felice. - Allora dov'eri?
- Ora te lo dico. Dove sono Simone e Sergio?
- In salotto con Dolly.
- Dolly? E chi sarebbe?
- Il cucciolo. L'abbiamo scelto con Sergio, ti piace?
- Si, originale. Raggiungiamo gli altri.
Mi prende la mano e ci avviamo in salotto dove sia Sergio che Simone sono in contemplazione di Dolly che mordicchia il nuovo giochino che le abbiamo comprato, dentro la sua cesta.
- Ragazzi devo parlarvi. - dice Roby, ma ha un viso che non mi convince, sembra che stia trattenendo qualche emozione... Spero non sia nulla di grave.
- Che succede? - chiede Simone concentrando tutta la sua attenzione sul fratello.
- È successa una cosa e anche io stento ancora a crederci. In una scatola di cioccolatini c'era un biglietto vincente per una crociera.
- Cosa??!! - esclamiamo in coro.
Roberto ci spiega per filo e per segno quello che è successo e noi lo guardiamo increduli. Alla fine mostra i biglietti fatti e lì capiamo che è tutto vero.
- Vedi che la mia spesa pazza ha portato i suoi risultati? - Roby e Simo scoppiano a ridere.
- Per una volta non ti do torto. - mi dice Sergio unendosi alle risate generali.
Ad un tratto però tutta l'euforia si dilegua: Dolly! Come faremo con lei? Non potremmo certo portarla con noi.
- Io non vengo più! - dico decisa.
Vengo squadrata da 6 occhi interrogativi.
- Perché Terry? Che ti succede ora?
- Roby abbiamo un cane, come si fa a lasciarlo solo. Dobbiamo prenderci cura di lui. Andate voi, io mi arrangio con Dolly.
Roberto scuote il capo:
- Figurati se ti lascio sola qui. Per Dolly troviamo una soluzione. Non l'abbandoniamo tranquilla!
- No e poi no. Non esiste una soluzione accettabile.
- Io un'idea l'avrei. C'è la nostra vicina di casa, la signora Marta. È un po' anziana ma fino a qualche tempo fa aveva un cane. Possiamo chiederle il favore di tenere Dolly per una settimana. - guardo Simone e soppeso la proposta.
- Non lo so... - dico titubante - E se Dolly si trova male?
- Domani andiamo a parlare con la signora Marta e vediamo cosa dice. Se ti farà una buona impressione potremmo lasciarla a lei se no penseremo a qualcos'altro. - dice Simone accomodante.
Annuisco e guardo la mia cucciola che dorme. Speriamo bene...