Primo appuntamento

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Ho ricevuto il mio primo bacio dal ragazzo che mi piace da impazzire e in più mi ha detto che mi avrebbe mandato un messaggio per uscire con lui. In pratica un invito per un appuntamento. Sono troppo felice ma non voglio dire nulla a nessuno per ora, ne parlerò giusto a Michela. In fondo lei è la mia migliore amica!
La festa si conclude tardi, tra giochi, musica e grigliate... Abbiamo anche abbrustolito il pane e spalmato di Nutella in aggiunta agli altri dolci. I miei compagni ci hanno ringraziato per l'ottima organizzazione e Alberto, quando mi ha salutato mi ha sussurrato all'orecchio di tenere d'occhio il cellulare. Ho notato che Roby ha guardato un po' sospettoso gli atteggiamenti di Alberto. Speriamo bene, non ho voglia di discutere con lui per questo.
Una volta a letto provo a dormire ma mi rigiro come una trottola fino a che Michi si mette a sedere e mi chiede:
- Hai per caso le pulci? Se no non mi spiego il tuo agitarti in continuazione. Non hai sonno? Dopo una giornata così dovresti essere cotta!
- Sono cotta!! - le rispondo divertita - Ma in un altro senso!
- Si lo so, Alberto ha fatto breccia nel tuo cuoricino... Ma rallenta... Non vorrei finisse come in crociera con Angelo.
- Non hai capito! Mi ha baciata! - la mia amica per poco non si mette a urlare:
- Baciata?? Ma dove? Quando? Alla festa?
- Schhh!!! Non urlare! Non voglio dare il bando! Si è successo alla festa. Mi ha portato uno spiedino, abbiamo cominciato a parlare e prima di ritornare in mezzo agli altri mi ha dato un bacio!
- Wow Terry!! Questa si che è una notizia!! Un po' ti invidio!
- Mi invidi? Sei bella e qualche mio compagno non ti ha tolto gli occhi di dosso stasera.
- Ma non chi vorrei! - e sospira. Io so a chi punta Michi. E so che anche lui è interessato. Ma è timido e tranquillo, sarà difficile fargli fare il primo passo.
- Lo so! Sergio! È dalla crociera che vi ronzate intorno senza che nessuno trovi il coraggio di fare il primo passo. E mi sa che dovrai essere tu a muoverti!
- Io? Ma sei pazza? Non ci riuscirò mai! - guardo il suo viso diventare rosso e penso a quanto sia timida. Spero di non dover vestire i panni di Cupido.
- Ora dormiamo, domani dobbiamo aiutare a sistemare il giardino.
Ci diamo la buonanotte, controllo un'ultima volta il cellulare e finalmente mi lascio scivolare nel sonno.
La mattina veniamo svegliate da Simone che ci invita a fare colazione:
- La colazione è pronta. Dopo ci serve una mano per mettere in ordine il giardino.
Ci alziamo ma prima do un'occhiata ai messaggi, ce ne uno: "Ciao piccola. Che ne dici di vederci in piazza alle 17?" Rispondo subito di sì. Poi guardo Michela e le dico:
- Non ti dispiace vero?
- Perché dovrebbe! Sono felice per te!
- Ma ti lascio sola!
- Non sono sola. Il problema sarà spiegare ai tuoi fratelli perché esci, dove vai e soprattutto perché non vengo con te!
L'entusiasmo iniziale viene azzerato dalla realtà che la mia amica mi spiattella in faccia!
- Oddio!! Non avevo pensato a tutto questo!
- Tranquilla! Ci penso io a darti una mano!!
Detto questo andiamo a fare colazione e passiamo la mattinata a raccogliere piatti e bicchieri, a mettere a posto tavoli e sedie e a rendere nuovamente il giardino ordinato e pulito.
Dopo pranzo ci rifugiamo in camera a pensare a come ingannare Roby e ottenere il permesso per uscire. Guardiamo anche cosa indossare per non dare nell'occhio ma anche per fare una bella figura.
Scegliamo qualcosa di semplice ma decisamente carino.

Scegliamo qualcosa di semplice ma decisamente carino

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Cose che indosserei anche per un uscita tra ragazze. Mentre mi preparo dico a Michela di approfittarne per passare del tempo con Sergio. Magari quel testone si sblocca un po'.
- Vedrò cosa fare! Non metterti profumo se per uscire con le amiche non ne usi! Potresti destare qualche sospetto!
- Almeno i denti potrò lavarmeli? - dico scherzando e scoppiamo a ridere divertite dalla situazione.
È arrivata l'ora di andarmene ma ancora non ho chiesto il permesso a Roby. Spero non faccia storie, soprattutto per Michela. Lo vedo in salotto che parlotta con Marco di fronte a una birra. Lo chiamo nell'ingresso e gli dico:
- Esco un po' con alcune compagne.
- Esci con le tue compagne? - ripete Roby e il tono non mi piace affatto. Non si metterà a fare storie proprio ora?
- Si mi hanno invitato ieri per un gelato. Torno per le 8.
- E Michela? Ti sembra il caso di lasciarla sola?
- Non vuole venire. Per favore Roby. Non farmi fare tardi... - lo supplico. Vedo che mi squadra dalla testa ai piedi e poi emana il suo verdetto:
- Non più tardi delle 8. E non voglio che ricapiti più che Michela rimanga sola.
Annuisco e scappo prima che il tiranno cambi idea.
Il cuore mi batte forte, ho un appuntamento con Alberto, sono su di giri, emozionata e devo avere le guance in fiamme.
Arrivo in piazza e lo trovo seduto sul suo scooter che mi aspetta. Quando mi vede, si toglie il casco, si avvicina, mi dà un veloce bacio sulle labbra e mi porge un secondo casco.
- Mettilo! Andiamo fuori paese. Ti va un film al cinema e un gelato?
- Certo! Mi sembra un programma magnifico.
Monto in sella e mi stringo alla vita di Alberto che parte. In una mezz'ora siamo davanti al cinema. Optiamo per un film della Marvel e dopo il film ci dirigiamo in gelateria. Lì l'atmosfera si scioglie definitivamente e cominciamo a parlare di tutto, dalle cose che ci piacciono, alle nostre vite familiari, alla scuola e soprattutto alla Francia. Grande punto in comune, avendo entrambi origini francesi. Gli racconto anche di Dolly, di come l'abbiamo trovato e di come l'abbiamo perso. A parlare di Dolly mi vengono le lacrime agli occhi. Ma Alberto è pronto ad asciugarle e mi promette che in un modo o nell'altro riavrò il mio cane.

*****Sergio*****
Trovo Michi sola in cucina che legge un libro. Chissà perché quella pazza della mia gemella non è con la sua migliore amica. Mi avvicino e glielo chiedo:
- Ciao Michi? Terry?
- È uscita un paio d'ore con le sue compagne. Ti serviva qualcosa?
- No assolutamente, ma è stata molto scortese a lasciarti sola.
- Non dire così! Me lo aveva chiesto ma ho rifiutato, lo sai non sono molto a mio agio con persone che conosco appena.
- Capisco. Ti va se ti faccio compagnia io?
- Certo. Hai qualche gioco di società?
Vado a prenderlo e nel mentre penso a Terry. Non mi convince questa storia delle compagne. Non gliene mai importato di uscire tra ragazze, con quel carattere da maschiaccio che si ritrova. E alla festa ho notato quell'Alberto che le ronzava un po' troppo intorno. Dovrò indagare.

*****Terry*****
Il tempo con Albero vola. Sono stata benissimo in sua compagnia e non avrei mai creduto di poter provare dei sentimenti di questo genere e per di più ricambiati! Sono sullo scooter, abbracciata alla sua vita, che torniamo verso casa. Lo prego di fermarsi una via prima, in modo che nessuno possa notarlo e possa così continuare con la mia finzione. Scendo dallo scooter, gli restituisco il casco e lui mi attira a sé per un bacio. Oddio, un vero bacio! Mi sento in fiamme... Le gambe, le mie povere gambe si trasformano in gelatina! Ce la faranno a riportarmi a casa? Quando il bacio finisce mi accarezza una guancia e mi dice:
- Ci sentiamo per messaggio ok? Grazie della serata!
Lo saluto e a passo spedito mi dirigo a casa.
- Sono a casa! - Avviso e poi corro a cercare la mia amica! Ho troppe cose da raccontarle!!

P.s. Scusate per la brevità del capitolo. Volevo ringraziare tutti quelli che stanno leggendo, commentando e inserendo la mia storia nei loro elenchi di lettura. Grazie infinite! Cercherò di aggiornare con regolarità. Fatemi sapere cosa ne pensate, della storia in generale, dei personaggi... Ne ho davvero bisogno! Siete la linfa che stimola la mia ispirazione😊😊😊. A presto

TerryDove le storie prendono vita. Scoprilo ora