Michela

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- Dai Roby andiamo!! - esclamo fuori dal bagno, incitandolo a muoversi. Non voglio fare tardi all'appuntamento con Michela.
- Arrivo, arrivo!! - esclama mio fratello uscendo dal bagno. Indossa solo i Boxer da piscina e lo osservò mentre fruga nel cassetto alla ricerca di una t-shirt. Quando è pronto usciamo dalla cabina e nel tragitto gli racconto com'è avvenuto l' incontro.
- Ma perché li definisci la "famiglia triste"? - chiede Roby.
- Ma non li hai visti ieri al ristorante? Avevano certe facce, certi musi lunghi... In crociera non c'è posto per la tristezza, a meno che non c'è qualcosa sotto... Al ristorante non hanno scambiato due chiacchiere, gli occhi fissi sul piatto, non un sorriso... Se non sono una "famiglia triste" loro.
- Anche tu avevi il muso lungo ieri a teatro, qualcuno potrebbe aver pensato lo stesso di te.
- Non ero triste, ero offesa. Mi avevi sgridato, Fra si è messo in mezzo e mi sono anche presa uno scappellotto perché quel deficiente non si fa mai gli affari suoi.
- Terry!! - mi riprende Roby. Io alzo gli occhi al cielo e continuo:
- Comunque sono rimasta così al massimo per 10 minuti. Loro tutta la serata. Ora che ho conosciuto Michela indagherò a fondo e scoprirò cosa c'è che non va. Chissà magari possiamo essere loro d'aiuto.
- Terry vedi di non ficcare il naso nelle faccende altrui. Se diventate buone amiche sarà lei a confidarsi con te. Eccoci arrivati. Ci mettiamo qui? - mi chiede Roby indicandomi due sdraio vicino alla piscina. - Vedi già la tua amica? -
- No non ancora. Starà arrivando. Ma Simone e Sergio?
- Probabilmente sono nell'altra piscina o al solarium. Io mi tuffo, tu che fai?
- Aspetto Michela. Poi ho fatto colazione abbondante e non potrò farmi il bagno ancora per un po'. - Roby annuisce, si toglie la t-shirt e con un tuffo perfetto si immerge in piscina. Mi dispiace che abbia lasciato il nuoto, è il suo ambiente naturale. Ad un certo punto vedo Michela che si avvicina. Sollevo il braccio per richiamare la sua attenzione e lei mi raggiunge.
- Scusa il ritardo ma ho dovuto convincere i miei, e non è stato facile.
- Non me ne parlare, io ho rischiato di non venire affatto. Mio fratello voleva punirmi per essere andata via stamattina senza avvisare. -
- Ma i tuoi?
- Sono il luna di miele, la seconda! E io sono sotto la custodia dei miei fratelli maggiori. A volte è divertente, altre un po' meno. - indico Roby che nuota in piscina e le dico:
- Lui è mio fratello maggiore Roberto. È buono ma anche troppo severo per i miei gusti. E siccome io mi faccio spesso nei guai finisco per scontrarmi con lui! - faccio spallucce e una smorfia e Michela ride alla mia faccia buffa.
- Tuo fratello come mai non ti ha accompagnata?
- Deve aver fatto tardi ieri sera.
Roby ci raggiunge, prende il telo, si asciuga il viso e le mani e si presenta a Michela:

Roby ci raggiunge, prende il telo, si asciuga il viso e le mani e si presenta a Michela:

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- Ciao piccola, come va? Io sono Roberto, piacere.
- Piacere mio! Sto bene grazie.
Noto che è arrossita, dev'essere una persona molto timida. Per toglierla dal disagio dico a Roby:
- Ti dispiace se andiamo a farci un giro? Per ora non posso bagnarmi.
- Ok ma fa attenzione e non cacciarti nei guai! - sollevo gli occhi al cielo, gli faccio una linguaccia e mi trascino via Michela.
- Che ti dicevo? È tremendo!! Ti va se cerchiamo gli altri miei fratelli così te li presento?
- Se non disturbo? - mi meraviglia la sua timidezza, siamo agli opposti. La rassicuro:
- Ma che disturbo, vedrai che ci divertiamo. - mi piace la sua compagnia, e il fatto di vivere nella stessa regione ci potrà permettere di frequentarci anche dopo la crociera.
- Ti faccio conoscere il mio gemello. Si chiama Sergio e andiamo d'accordissimo. Cerca sempre di coprirmi quando mi metto nei guai. Ora è uscito con Simone, il secondogenito, lui studia medicina. Sono molto simili infatti vanno molto d'accordo.
- Che famiglia numerosa Terry!
Già troppo numerosa, penso tra me e me sorridendo. Eccoci al solarium e su due lettini, nella stessa posizione e immersi nella lettura di un libro ci sono gli altri miei due fratelli. Li indico a Michela:
- Che ti dicevo? Eccoli, sembrano loro i gemelli!! Ciao ragazzi!! - esclamo attirando la loro attenzione. Sergio molla subito il libro, mi viene incontro e mi dice preoccupato:

- Ma dove ti eri cacciata stamattina? Quando ho visto la cabina vuota mi sono preso un colpo, non ho potuto evitare di coinvolgere Roby

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- Ma dove ti eri cacciata stamattina? Quando ho visto la cabina vuota mi sono preso un colpo, non ho potuto evitare di coinvolgere Roby. Spero non si sia arrabbiato.
- Tranquillo Sergio, è tutto ok. Lei è Michela, ci siamo conosciute stamattina e abbiamo deciso di passare del tempo insieme.
- Piacere Michela. Come va?
- Piacere mio. Bene grazie!
- Io sono Simone - dice mio fratello avvicinandosi e stringendo la mano della mia nuova amica.

 Bene grazie!- Io sono Simone - dice mio fratello avvicinandosi e stringendo la mano della mia nuova amica

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- Che fate? Vi fermate con noi? - chiede Simone.
- Roby ci sta aspettando alla piscina. Venite con noi?
- Tra mezz'ora c'è un corso di cucina etnica. Quindi se volete andare, ci vediamo per pranzo. Tu Sergio ti unisci a loro?
- Si vado in piscina.
- Ma quell'antipatico di Fra? - chiedo incuriosita.
- Dove vuoi che sia? In palestra. Ci raggiungerà a pranzo. Io vado ragazzi. Mi raccomando Terry!
Sbuffo all'ennesima raccomandazione e noto Michela che ride sotto i baffi. Raccolta la sua roba, Sergio si aggiunge a noi e insieme andiamo in piscina da Roby. Trascorriamo una mattinata tranquilla, tra tuffi, scherzi e chiacchierate.
All'ora di pranzo ci salutiamo con Michela che mi dà anche il suo "indirizzo". Lei sta al ponte Papavero nella cabina 5128. Ci mettiamo d'accordo per vederci nuovamente nel pomeriggio.
In cabina parlo con Sergio delle nostra nuova amica:
- Hai notato che quando chiediamo della sua famiglia trova sempre il modo di cambiare argomento.
- L'ho notato ma probabilmente è solo una persona riservata.
- Magari è una persona con la famiglia triste. Ne ho parlato anche con Roby ma mi ha detto che devo farmi gli affari miei.
- Credo anche io che dovremmo farci gli affari nostri. Se Michi vorrà parlarci sono sicuro che lo farà.
- Se vuoi sapere la verità a me dispiace vederla così e vorrei fare qualcosa se posso. Mi sono già affezionata a lei, è così tranquilla!!
- In confronto a te sicuro! - mi prende in giro bonariamente Sergio. - E poi mi piace molto... Nel senso buono, non fraintendermi... - mio fratello sta entrando nel panico, mi sa che si è preso una cotta!!
- Si nel senso buono! Certo Sergio! - lo rassicuro prendendolo un po' in giro.
- Smettila Terry, sul serio! È molto carina ma non significa niente, almeno per ora!
Effettivamente Michi è molto carina, un po' più bassa di me, capelli scuri, carnagione chiara, corporatura esile, le labbra carnose, il naso piccolo e regolare. Gli occhi scuri con ciglia lunghe. Non voglio stuzzicare il mio gemello così proseguo il discorso:
- A parte tutto credo sia giusto aiutarla se possiamo fare qualcosa. Mi darai una mano vero?
- Solo se non ti cacci nei guai e prometti di non ficcare troppo il naso. - mi dice spingendo l'indice sulla mia fronte. Io sorrido, avrò il suo più totale appoggio.

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