17.

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I due ragazzi erano fuori da ormai un'ora, Jin stava leggermente andando in panico facendosi tantissimi filmini mentali.

Non gli capitava spesso di lasciare solo il minore, per il semplice motivo che questo veniva sempre con lui.

<<E se gli succede qualcosa? Metti caso che Yoongi non riesce a>> fece le virgolette <<salvarlo>>
(Jin, amore, tranquillo Yoongi lo sta salvando Moooolto BEEEENEEE- COFFCOFF)

<<Jin smettila, stanno bene>> roteò gli occhi.

<<si ma, cioè... Fai un'ipotesi>> salì in macchina, erano arrivati abbastanza in fretta nonostante fossero lontani dalla macchina, e continuò a parlare solo quando il minore fu entrato.

<<sentiamo quest'ipotesi>> sospirò esasperato.

<<Okay allora, mettiamo caso sono usciti. Ecco, una macchina, una bici, un tipo che fa cadere qualcosa, CIOÈ NAMJOON SE GLI SUCCEDE QUALCOSA????>> gesticolò pensandole tutte.

Miss ipocondria-Jin is here pensò Namjoon alzando gli occhi al cielo.

<<Jin, ma che cazzo ti fumi per farti ste pippe mentali?>> gli chiese iniziando ad essere stufo di questo Jin agitato.

<<nulla ma dio santo Nam, siamo lontani da Seoul in mezzo al nulla e il telefono non prende. Ora sicuramente il piccolo Kookie starà panicando>>

<<O starà scopando con Yoongi, o staranno parlando... Penso più la prima but okay>> Jin si accigliò per poi dargli un colpetto sul petto.

Il grigio scoppiò a ridere.

Il biondo alzò gli occhi al cielo e riprese neanche tre minuti dopo a farsi paranoie.

Namjoon strinse le mani sul volante, le notte bianche per la forte stretta e Jin che gesticolava.

<<ti devo scopare a sangue per farti stare zitto?>> ringhiò il grigio.

Jin si zittò subito e arrossì.

<<stai zitto tu piuttosto, non sono la tua puttana>> sputò incazzato.

Ma ormai il grigio era partito verso quella che alla fine diventò un litigio enorme.

Stavano litigando per una cazzata, e loro lo sapevano.

Ma nessuno dei due era intenzionato a smettere.
Si guardarono negli occhi, per un minuto.

Neanche mezzo secondo dopo erano uno contro le labbra dell'altro.

Si mordevano le labbra, le succhiavano facendoli eccitare sempre di più, fu il maggiore a salirgli sulle gambe e a mordergli forte il collo.

<<Jin~>> mugulò leggermente e il maggiore lo morse di nuovo.

<<questo per avermi insultato>> glielo morse ancora e ancora.

<<Non ti ho insultato, principessa>> lo provocò lui e Jin lo morse di più. Il suo collo era, ormai, un segno unico dei suoi denti.

<<stai giocando con il fuoco>> ringhiò Namjoon ancora incazzato e fece scontrare le loro erezioni.

Jin sospirò, gli stava piacendo questo lato di Namjoon incazzato.

Voleva vedere fin dove poteva spingersi, iniziando a provocarlo. <<allora vuoi proprio essere fottuto fino a farti urlare di smettere?>> gli sussurrò all'orecchio mordendoglielo, Jin ansimò di nuovo.

Cazzo se lo voleva.

<<tanto non riesci a fottermi fino a farmi urlare di smettere.>> gli sussurrò sulle labbra.

Quella fu la goccia che fece traboccare il vaso.

Spostò il sedile indietro, togliendo subito i vestiti del biondo. Lasciandolo con i boxer.

Jin fece lo stesso con i vestiti del ragazzo, tornando seduto per bene su di lui, una volta fatto.

Il minore fece scontrare più volte le loro erezioni, facendo mugulare il ragazzo sopra di lui. Era semplicemente una visione bellissima. Tolse anche i boxer, facendo lo stesso con i suoi.

Entrò in un colpo secco, facendo urlare il ragazzo in modo acuto.

Gli diede un colpetto sul petto e piagnucolò. Il minore iniziò fin da subito a dare spinte forti, decise e strinse i suoi fianchi scendendo verso il culo, lasciando parecchi schiaffi.

Dalla carnagione chiara, diventò rossa con il segno delle sue mani.

Jin si contorceva chiedendo di più, stava letteralmente urlando. Namjoon lo accontentava, beandosi dei suoi urletti alternati a piccoli piagnucolii.

Il suo petto veniva graffiato e Namjoon non se ne preoccupò, anzi gli piaceva.

Aumentò le spinte, facendo piangere il biondo dal piacere.

<<d-dovrei farti... A-ah.. Incazzare di p-più... >> farfugliò contro la pelle sudata del suo collo.

Namjoon ghignò, per poi stringere i suoi capelli, tirandoli appena.

Ma quel gesto fece, comunque, vedere le stelle al maggiore. Chiuse gli occhi, il piacere era troppo e le spinte non diminuivano.

Venne tra i loro petti, urlando il suo nome.

Namjoon fece lo stesso e, fermandosi giusto il tempo di riprendere fiato, tornò a muoversi ad un ritmo costante.

Jin non si era ancora ripreso del tutto, perciò si ritrovò a piangere continuando ad urlare.

<<N-Nam ti pre-go fermo>> cercò di dire, cercando disperatamente aria.

Namjoon si fermò, guardandolo.

La sua pelle era ricoperta di goccioline di sudore e i suoi capelli arruffati, le guance rosse e gli occhi ricolmi di lacrime per il troppo piacere.

<<hai imparato la lezione, babyboy?>> Jin annuì freneticamente.

<<voglio la tua voce~>> alzò il bacino facendolo mugulare.

<<fermo fer-mo, h-ho capito la lezione, daddy>> disse disperatamente il maggiore, rendendolo ancora più eccitante ai suoi occhi.

Voleva fotterlo ancora.

Ma uscì dal ragazzo e lo abbracciò, mentre quest'ultimo stava ancora cercando fiato.

Lo aveva distrutto, e se ne vantava.

Like a Serendipity💫|| VminDove le storie prendono vita. Scoprilo ora