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<<Jungkookiee andiamo in acqua?>> saltellò in giro per la spiaggia e il minore annuì, rimanendo subito in costume e andando insieme verso l'acqua.

<<Vennite subito qui! Dovete mettervi la crema!>> Urlò Jin provocando una risata a Namjoon.

I ragazzi tornarono indietro e si misero la crema continuando a lamentarsi.

Appena Jin li lasciò liberi si buttarono in acqua, iniziando a giocare come bambini.

Taehyung e Yoongi si misero subito all'ombra mentre Jin e Namjoon sparirono lungo la riva.

Stavano camminando mano nella mano e, nonostante il biondo stesse morendo dall'ansia per i maknae del gruppo, voleva a tutti i costi stare con il grigio per parlare di una cosa a lui importante.

<<Senti Nam... Voglio parlarti di una cosa per me molto importante...>> si sedette sulla sabbia, e solo ora si accorse che la spiaggia in cui erano arrivati era completamente vuota.

<<Dimmi piccino>> sorrise con quelle sue fossette che facevano tanto battere il cuore al biondo.

<<Ho pensato tanto in questa settimana e... Anche a tutti questi baci scambiati... Voglio darci un taglio, non voglio più essere solo un amico per te. Ti amo Nam, e se prima mi ero organizzato un discorso lungo kilometri, adesso non so proprio come continuare.
Perché voglio solo dirti che ti amo, per me sei la persona più importante della mia vita e per me essere semplicemente un amico o migliore amico fa male. Perché voglio svegliarmi con te, darti il bacio del buongiorno e fare colazione con te. So che sto stra correndo, però... Ecco... Vorrei tutto questo, vorrei baciarti davanti a tutti e urlare al mondo che tu sei mio e solo soltanto mio. Vorrei essere qualcosa di più che un sempl->> venne interrotto dalle labbra morbide del minore.

<<Parli e stra parli lo sai? Ti amo anche io Jin, tantissimo>> sussurrò sulle sue labbra.

<<Q-Quindi... Sei mio..?>> chiese insicuro.

<<Sono tuo, tu sei mio e noi adesso siamo oltre che dei semplici amici>> sorrise dolcemente e Jin lo baciò di nuovo.

Era l'uomo più felice del mondo, maledizione il suo cuore batteva così velocemente che il maggiore si ritrovò ad immaginarlo correre via dal suo petto.

Si staccarono dal bacio e il minore rise guardandolo.

<<Sembra che hai visto un fantasma>> e il maggiore rise con quella sua risata contagiosa.

<<Nono, solo mi sono immaginato il mio cuore correre in giro per la spiaggia da quanto batte forte>> rivelò.

Il minore ridacchiò e pochi minuti dopo tornarono indietro sui loro passi.

La scena che gli si presentò davanti agli occhi li fece sentire dei veri e propri genitori.

Taehyung e Jimin che facevano castelli di sabbia ridendo allegramente.

Yoongi e Jungkook che mangiavano i panini fatti dal biondo.

<<Appa! Eomma! venite a vedere!>> Urlò il rosa.

Namjoon si avvicinò per primo e notò un adorabile granchietto sulle manine di Jiminie.

<<Hai trovato un granchietto!>> sorrise dolcemente e il minore annuì ampiamente.

<<Appa vuoi tenerlo? È proprio piccolino!>> involontariamente era entrato nei suoi modi da bimbo e arrossì violentemente.

<<Si piccino, è piccolino>> lo prese in mano e sorrise ampiamente.

Jin si mise accanto a Jungkook e guardò la scena sorridendo.

<<Scusate se... Ecco... Ogni tanto mi comporti così...>> sussurrò imbarazzato il rosa.

<<Jiminie non ti preoccupare, con noi puoi essere te stesso>> sorrise il menta con la bocca piena.

<<Sembri uno scoiattolino>> ridacchiò il corvino prendendolo in giro, in risposta il menta alzò il dito medio.

Jimin è Jungkook risero quando il biondo gli tirò un schiaffetto sulla testa.

<<YAH Jin! Smettila, non sei mia madre>> borbottò il menta.

<<Finché sei con me sei mio figlio, perciò taci>> prese un panino anche lui.

<<Ma sentilo, fino a prova contraria sei più grande di me solo di qualche anno>> gli pizzicò la guancia.

<<Tsk taci>> ridacchiò.

<<E meno male che i bambini siamo noi eh>> avevano detto Jungkook e Jimin nello stesso momento.

Si guardarono e risero di nuovo.

<<Amore, tu sei sempre piccolo anche se cerchi di fare il daddy>> si intromise il corvino.

<<Ma! Tsk>> gonfiò le guance indispettito.

<<amore sei passivo come Jungkook non è colpa mia>> alzò le spalle facendo corrucciare la fronte del minore e il grigio rise.

<<Sembriamo una grande famiglia>> se ne uscì sorridendo e gli altri ragazzi annuirono felici.

Quella fu la giornata più bella del rosa.

Like a Serendipity💫|| VminDove le storie prendono vita. Scoprilo ora