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Era mattina presto, come al solito Jin si svegliò per primo con l'unica differenza che era in salotto.

L'unica cosa che si ricordava era che ad un certo punto si era appoggiata al grigio e si era addormentato.

Si alzò dal divano e andò in camera sua, silenziosamente per non svegliare gli altri che beati dormivano.

Erano le otto, il che era molto strano per il biondo svegliarsi presto dopo una nottata in bianco. Ma togliendo questo dettaglio, aprì lentamente la porta e sperò di trovare il grigio intento ad essere nella sua stessa situazione e, magari, che pensava proprio a lui.

Si avvicinò al letto e ridacchiò leggermente, senza farsi sentire.

Il grigio stava bellamente dormendo occupando tutto il letto e a forma di stella marina, con il viso rilassato.

Era sdraiato a pancia in giù e i capelli scompigliati da tutte le parti.

Gattonò sul letto, sistemandosi sotto le coperte e si rannicchiò contro di lui, mettendo la testa sulla sua scapola.

Chiuse gli occhi e si rilassò stringendolo di tanto in tanto.

Era strano che in estate Jin fosse l'unico ad avere freddo e cercare calore ovunque, eppure anche in quel momento stava tremando dal freddo e si stringeva contro il corpo dell'altro cercando tutto il suo calore.

Solo ora si accorse che il minore era senza maglietta e inevitabilmente arrossì.

Proprio quando stava per alzarsi dalla sua posizione comoda, per andare in cucina a preparare qualcosa, la sveglia del grigio suonò.

Essendo che la sveglia si trovava sul comodino opposto al lato di Jin, questo dovette allungarsi sul corpo del ragazzo, ora sotto di lui, e dopo vari tentativi riuscì a spegnere quella dannata sveglia.

Perché diavolo tiene la sveglia accesa?!

Pensò e solo una volta girato lo sguardo verso il minore, vide che quest'ultimo lo stava guardando leggermente confuso.

Accorgendosi di essere ancora sul minore, si mise accanto velocemente, quasi cadendo dal letto.

<<E-Ehm..>> arrossì <<B-Buongiorno..?>>

<<Che ci facevi sopra di me?>> chiese stropicciandosi gli occhi e sedendosi.

<<E-Ehm...>> rimase in silenzio imbarazzato.

<<Di la verità, ti mancavo eh?>> lo punzzecchiò il minore, provocandolo.

<<N-Nono è che...>> scosse le mani <<Okay si, mi mancavi... E quindi... Sono venuto qui sperando di trovarti sveglio>> rivelò imbarazzatissimo.

<<Jin, sei tenerissimo>> sorrise dolcemente con quelle sue fossette che tanto facevano impazzire il più grande.

Gli prese la mano tirando lo verso di lui e Jin si lasciò scappare un verso di disapprovazione, sorpreso.

<<Ora me lo dai il buongiorno?>>

Jin capì subito le sue intenzioni e lo baciò dolcemente, accarezzando il suo viso.

Ad approfondire il bacio fu il grigio che, chiedendo l'accesso leccandogli il labbro inferiore, strinse il suo corpicino contro di lui come a volerlo tutto per sé.

Il bacio si fece più bagnato e più bisognoso, il minore fece sdraiare il biondo continuando a baciarlo.

Ma il maggiore bisognoso di stare sopra, capovolse la situazione e salì sul suo corpo caldo.

Prontamente si mise seduto e alla fine a stare sotto fu il biondo.

Si scambiarono mille baci e si strinsero l'uno all'altro.

Le mani vagarono sui loro corpi e il grigio decise di togliere la maglietta al maggiore che sorrise innocentemente.

<<Sai, daddy... Ho molto freddo, puoi riscaldarmi tu?~>> sbattè gli occhi.

<<Mmh... Con molto piacere~>> ghignò togliendogli i pantaloni e i boxer, l'altro fece lo stesso.

Il grigio baciò il suo collo, marchiandolo e scendendo sempre più giù. Tornò su e Jin lo baciò, scontrando per l'ennesima volta i loro bacini.

Durante quel dolce bacio, il minore entrò in lui lentamente.

Fin da subito diede delle spinte forti e costanti che bene presto fecero staccare il ragazzo sotto di lui e buttare la testa all'indietro dal piacere.

Dalle sue labbra uscivano solo gemiti di puro piacere e le sue mani graffiavano senza sosta le spalle del ragazzo e la sua schiena.

<<D-Daddy... P-più veloce...>> cercò disperatamente di riprendere fiato.

Il minore aumentò la velocità delle spinte, affondando in lui prepotentemente.

La stanza si era ormai riempita dei gemiti acuti del ragazzo biondo e i gemiti bassi del grigio.

Passarono minuti interminabili ed entrambi vennero chiamando il nome dell'altro.

Namjoon uscì dal suo corpo e spostò il maggiore sotto le coperte, abbracciandolo dolcemente mentre quest'ultimo si stava ancora riprendendo.

<<S-Sta mattina... La passiamo a farci le coccole?>> chiese insicuro sulla risposta e il minore sorrise dolcemente rispondendo positivamente.

Like a Serendipity💫|| VminDove le storie prendono vita. Scoprilo ora