Era ormai sera, il minore ancora dormiva e il maggiore stava preparando la cena.
Mettendo, poi, tutto sul tavolo e girandosi, notando un piccolo mochi con i capelli scompigliati e le guance più rosse del solito, avvolto nella coperta.
<<Oppa... Fa male tutto...>> mugulò ancora assonnato, il maggiore si avvicinò a lui e, dolcemente, lo aiutò a sedersi sulla sedia.
<<piccolo sei stato troppo fuori, aish.. Dai, mangia che poi si va a letto>>
Il minore annuì, assaggiando tutto quel cibo sul tavolo e sorridendo, compiaciuto del fatto che fosse ancora tutto caldo.
Il maggiore mangiò con lui, guardandolo di tanto in tanto per assicurarsi che stesse bene.
<<mmh... Batta... Andiamo a letto?>> chiese finendo di mangiare e, involontariamente, sentendosi piccolo piccolo.
Il corvino sorrise, annuendo e prendendolo in braccio.
<<oppa... Ti amo tanto...>> sussurrò.
<<anche io piccolo, ma faremo tutto con calma okay?>> gli sorrise dolcemente, sistemandolo sul letto e iniziando a mettergli il pigiama.
<<shi oppa, e... Scusha per prima..>> abbassò lo sguardo sentendosi in colpa.
<<tranquillo piccino, ora su, sotto le coperte>> gli mise per bene la maglietta del pigiama e il minore corse sotto le coperte.
<<tu no vieni?>> chiese guardandolo con gli occhioni, rendendolo ancora più piccolo di quello che era in quel momento.
Il maggiore si cambiò velocemente e si mise anche lui sotto le coperte, abbracciandolo.
Il minore nascose il viso nel suo petto, coprendosi con la coperta.
<<oppa.... Mi canti quaccosha?>>
Taehyung stava letteralmente impazzendo. Ogni volta che il minore assumeva un atteggiamento infantile sentiva il cuore stringersi per la tenerezza.
Iniziò a cantare una canzone completamente a caso.
Il minore sorrise e lasciò un bacio nell'incavo del suo collo, nascondendoci poi il viso e chiudendo gli occhi.
<<oppa...>> mormorò mezzo addormentato.
<<dimmi piccolo>> sussurrò dolcemente a quella vista.
<<q-quando starò meglio... Ecco... Uhm.. Fai l'amore con me?>> arrossì violentemente e il maggiore sorrise ampiamente.
<<piccino non voglio che per te sia presto... Cioè non voglio farti ricordare>> accarezzò i suoi capelli e il minore si mise seduto, ora sveglio completamente.
<<tu non sei lui, tu a differenza sua mi ami, e se io voglio fare l'amore con te>> arrossì fino alla punta delle orecchie <<è perché mi manca la sensazione delle tue mani sul mio corpo, perché quando lo facciamo mi sento come una cosa sola>> lo guardò negli occhi.
<<fosse per me ti avrei urlato di farmi tuo, ma sicuramente tu non avresti accettato per la febb->>
Due labbra si posarono sulle sue, parlava troppo per i gusti del corvino.
<<parli troppo>> disse solo, facendolo poi sdraiare e lasciando tanti baci sul suo viso.
<<se esagero perché magari vado troppo veloce per favore fernami>>
Il minore annuì, unendo di nuovo le loro labbra in un lento e dolce bacio.
Si spostarono sotto le coperte nascosti da tutto il mondo, creando così una bolla in cui vi erano solo loro.
Il maggiore tolse la maglietta del ragazzo e quest'ultimo fece lo stesso con quella del corvino.
Il maggiore lasciò una scia di baci fino ad arrivare ai pantaloni, risalendo poco dopo.
Lasciò parecchi succhiotti, e il minore affondò la mano nei suoi capelli.
Tolsero gli unici indumenti rimasti e lentamente infilò un dito nel suo corpicino.
Fargli male era, di certo, l'ultima cosa al mondo che avesse in mente.
Aggiunse un secondo dito iniziando a muoverli e di tanto in tanto guardò il viso del minore.
Era rilassato, con alcune goccioline di sudore sulla sua fronte e gli occhi socchiusi, le labbra che lasciavano uscire piccoli gemiti.
Era semplicemente perfetto.
<<mmh.. T-tae...>> strinse il suo polso cercando di fargli capire che non voleva semplicemente le sue dita.
Il maggiore sfilò le dita dal ragazzo e si sistemò per bene fra le sue gambe.
Il minore mugulò non appena il maggiore entrò lentamente in lui. Strinse più forte il suo polso e il maggiore subito lasciò molti baci sulle sue labbra, come a ricordargli che era il suo Taehyung e non quel mostro.
D'altro canto Jimin gli era grato di star facendo tutto con calma, probabilmente se fosse stata un'altra persone gli avrebbe riso in faccia.
Entrò completamente rimanendo fermo e solo con il via del minore iniziò a muoversi nel suo corpo.
Piccoli sospiri uscirono dalle labbra dei due, che non facevano altro che consumarsi le labbra a vicenda. Volevano far sentire all'altro l'amore che entrambi provavano.
Il corvino accarezzò il suo corpo dolcemente, chiudendo gli occhi, il minore allacciò le gambe al suo bacino e lo strinse in un abbraccio.
La loro pelle a contatto era qualcosa di meraviglioso.
Entrambi si prendevano cura dell'altro e entrambi amarono quel momento. Nessuno voleva che tutto quello finisse, a nessuno importava di che ore fossero.
Ciò che contava in quel momento era il loro amore.
I muscoli rilassati, il viso altrettanto rilassato e goccioline di sudore che indisturbate scorrevano sui loro corpi uniti.
Fecero l'amore tutta la notte e quando entrambi vennero, si addormentarono uno fra le braccia dell'altro con il cuore unito e i respiri regolari.
E due giorni erano andati, ne mancavano cinque.
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Like a Serendipity💫|| Vmin
Fanfiction«Sᴇ•ʀᴇɴ•ᴅɪ•ᴘɪ•ᴛʏ (𝚗.) 𝔉𝔦𝔫𝔡𝔦𝔫𝔤 𝔰𝔬𝔪𝔢𝔱𝔥𝔦𝔫𝔤 𝔤𝔬𝔬𝔡 𝔴𝔦𝔱𝔥𝔬𝔲𝔱 𝔩𝔬𝔬𝔨𝔦𝔫𝔤 𝔣𝔬𝔯 𝔦𝔱.ఌ» ♫ ...•* ★¨'*•♫.•'*.¸.•' ♫ ♫ ...•* ¨'*•♫.•'*.¸.•' Eppure quella notte nessuno aveva scritto nulla, si trattava forse di destino? Magari...