Like a Serendipity💫|| Vmin

51.

<<Perché stavamo aspettando la pizza>> lo liquidò, così, il biondo, imbarazzato.

{Come andò realmente}

Il biondò tornò a casa scompigliandosi i capelli.

Appena entrò vide Yoongi e Jungkook limonarsi in un angolo del divano, mentre Namjoon era sulla poltrona che guardava un film al telefono e con le cuffie.

<<Andate in stanza se dovete scopare, idioti>> alzò gli occhi al cielo e tutti alzarono lo sguardo verso il più grande.

<<Jin-Hyung! Che ci fai qui?>> chiese il più piccolo confuso.

<<Non dovevi stare con Jimin?>> chiese il menta.

<<Yepyep, solo che ho bisogno di una doccia e cambiare vestiti, dopo vado a prendere la pizza>> spiegò il biondo.

<<sta sera possiamo stare con
Jiminie?>> chiese Namjoon dal nulla.

<<Si, ma solo una persona>> rispose.

<<Jin..? I-io non riesco a vedere Jiminie lì dentro, q-quindi... Posso non venire sta sera?>> chiese insicuro.

Normalmente era sempre il primo ad urlare di voler andare dal suo migliore amico, ma quella sera proprio non ci riusciva.

Non che le altre volte fosse facile, però quella sera gli si leggeva negli occhi che non stava bene ed, infatti, Yoongi cercava in tutti i modi di distrarlo.

<<Vengo io con te, sinceramente mi sento una candela quindi... E mi manca Jiminie perciò>> alzò le spalle il grigio e Jungkook lo ringraziò mentalmente.

<<D'accordo Namjoonie>> sorrise il biondo <<Vado a fare la doccia, Jungkook non so se te ne sei accorto, ma in frigo c'è il latte alla banana>>

Il maknae corse in cucina urlando una specie di grazie, che fece ridere tutti.

Jin andò, finalmente, in bagno e sorridendo si tolse i vestiti.

Accese l'acqua e, nonostante sia estate, si fece la doccia con l'acqua calda.

<<Lo sai vero che morirai di caldo così? Tieni, ti ho preso i vestiti dato che te li sei dimenticati>> sorrise dolcemente.

<<Grazie Namjoonie, che ne dici di entrare con me? ~>> chiese con fare provocatorio.

<<Mi spiace Jinnie, ma se non metti l'acqua, come minimo, tiepida io non entro>>

Il maggiore piagnucolò, ma decise comunque di mettere l'acqua tiepida.

<<Rompipalle, ecco fatto. Uffa ora fa freddo>> continuò a piagnucolare.

<<Ah ma sta zitto un po'>> borbottò mentre si spogliava e entrava in doccia.

Jin abbracciò il più piccolo, nascondendo il viso nell'incavo del suo collo e godendosi il momento.

Prese a lasciare piccoli baci su tutto il collo, iniziando, poi, a mordere un determinato lembo di pelle.

Il ragazzo si lasciava scappare piccoli gemiti rochi e affondò la mano tra i capelli biondi dell'altro.

Dopo essersi staccato dal suo collo e dopo aver sorriso orgoglioso del suo lavoro, si ritrovò contro il muro. Bloccato dal corpo dell'altro che lo guardava desideroso di assaporare, di nuovo, il suo corpo.

Infatti iniziò a marchiare il suo collo, scendendo sempre più giù, fino a risalire di nuovo e avvicinarsi alle labbra carnose che tanto amava.

Diede il via ad un bacio bisognoso e tutto fuorché casto, le loro lingue facevano una danza su chi dovesse dominare e le loro mani esploravano il corpo dell'altro come se fosse la prima volta.

Il minore prese in braccio il ragazzo, facendo combaciare completamente la sua schiena contro il muro, e il biondo allacciò le gambe intorno al suo bacino e le mani a circondare il suo collo.

Entrò con una spinta, senza avvisare e Jin dovette soffocare un urletto.

Iniziò a spingere fin da subito in modo deciso e forte, mentre continuava a cercare le sue labbra come a volerle consumare da quei mille baci.

Riprese a baciare e marchiare il suo collo e il ragazzo strinse ciocche di capelli grigi, spingendo la testa contro il muro e cercando di lasciargli più spazio possibile.

L'acqua tiepida scorreva tranquilla sui loro corpi uniti e i capelli biondi erano ormai appiccicati alla sua fronte.

Si strinse contro il grigio e venne fra i loro corpi, qualche minuto dopo venne anche il minore che pochi minuti dopo uscì da lui.

Lo tenne ancora in braccio, per poi dargli il tempo di riprendersi mentre dolcemente lo lavava.

<<Ti amo>> sussurrò il maggiore ad occhi chiusi e godendosi quelle piccole coccole che stava ricevendo mentre il grigio lo lavava.

<<Ti amo anche io>> rispose quest'ultimo baciandolo a stampo.