Ore 03:00 - Namjin night
Jin non faceva altro che guardare la sua mano, era felicissimo.
Aveva sempre desiderato trovare qualcuno che lo amasse per davvero, senza aver paura di essere tradito da un momento all'altro.
Più volte, quando uscivano insieme, capitava che qualche bella ragazza ci provava con Namjoon, ma lui aveva solo occhi per Jin e questo l'aveva notato.
<<Se continuerai a guardare quell'anello probabilmente lo vedrai scomparire>> ridacchiò Namjoon e intrecciò le loro mani.
Il viola ridacchiò dolcemente, posando il suo sguardo su di lui.
<<Andiamo a farci un giro? Senza una precisa destinazione, camminiamo senza sapere dove andare per poi cercare di tornare sui propri passi>>
Propose alzandosi, il grigio lo seguì a ruota e annuì.
Si presero di nuovo per mano, dato che per alzarsi Jin sciolse loro mani, e iniziarono a camminare non sapendo dove andare.
Si godettero il silenzio intorno a loro, le macchine e le persone erano veramente poche a quell'ora.
Si ritrovarono al parco, lo attraversarono nel totale silenzio.
Ecco, a loro non serviva parlare sempre e costantemente, si capivano anche solo guardandosi e si sa che il silenzio racchiude più di mille parole.
Si fermarono ad una pizzeria aperta e presero dell'acqua e una fetta di pizza a testa.
Finirono abbastanza in fretta e ripresero a camminare.
<<Che ne dici se cerchiamo un market aperto 24h e ci rimpilziamo di roba>> propose, ridacchiando, il grigio.
<<Sipsip!>> esclamò, continuando a camminare e guardandosi intorno.
Lo trovarono qualche ora dopo, con piccoli lamenti che uscivano dalle loro labbra.
Si guardarono, quando insieme esclamarono la stessa frase, risero e entrarono dentro al market.
Il grigio prese un carrello, facendoci entrare il maggiore e fin da subito iniziarono a correre fra i vari scaffali.
Il casserie era addormentato, perciò non era il loro primo pensiero.
Tra mille risate il carrello si fece abbastanza pieno di schifezze e, lasciando qualche soldo accanto al ragazzo addormentato, uscirono velocemente portando con loro il carrello.
Trovarono la strada che portava ad una spiaggia diversa da quella in cui erano precedentemente e decisero di non "entrare", bensì si misero seduti sul cornicione,, o meglio,, Namjoon si mise seduto sul cornicione che circondava l'entrata alla spiaggia.
Iniziarono a mangiare le schifezze che avevano pseudo comprato, mentre iniziarono a parlare del più e del meno.
Un discorso che venne fuori è proprio il loro matrimonio.
Decisero di sposarsi in modo molto semplice, senza dover spendere soldi e fare le cose in grande.
Amavano entrambi la semplicità, perciò decisero di sposarsi in spiaggia e a sposarli sarà un caro amico di Namjoon che si era subito offerto.
Jin scese dal carrello, raccolse tutte le carte/cose da buttare e si sedette sulle gambe di Namjoon.
Lo guardò negli occhi, accarezzò il suo viso e il minore ricambiò il suo sguardo.
Senza dire nulla il grigio prese il mento del maggiore, si avvicinò a lui e lo baciò dolcemente.
Il bacio si fece più bagnato e il maggiore allacciò le braccia intorno al suo collo, le mani di Namjoon si posarono sui suoi fianchi.
Si alzò senza avvisare il maggiore, cosa che lo fece stringere a lui, sorridendo appena superò il cornicione.
I vestiti si sparsero in giro per la spiaggia e il minore fece sdraiare il viola.
Continuarono a baciarsi, stringendosi l'uno nelle braccia dell'altro.
I loro corpi si unirono e le loro mani si intrecciarono, mani che Namjoon portò sopra la testa del viola.
Il venticello fresco che si era alzato, si scontrava contro la pelle dei due ragazzi, facendoli rabbrividire mentre amorevolmente si unirono per tutta la notte.
{Grazie mille per tutte le letture, vi voglio davvero bene e significa molto per me. Scusatemi per non essere stata molto attiva, ma purtroppo avevo perso idee per continuare questa storia. Btw, volevo avvisarvi che mancano due capitoli alla fine di questo libro... Nel capitolo 70 voglio ringraziarvi per bene, perciò quel capitolo sarà dedicato solo a questo. ☁️✨}
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Fiksi Penggemar«Sᴇ•ʀᴇɴ•ᴅɪ•ᴘɪ•ᴛʏ (𝚗.) 𝔉𝔦𝔫𝔡𝔦𝔫𝔤 𝔰𝔬𝔪𝔢𝔱𝔥𝔦𝔫𝔤 𝔤𝔬𝔬𝔡 𝔴𝔦𝔱𝔥𝔬𝔲𝔱 𝔩𝔬𝔬𝔨𝔦𝔫𝔤 𝔣𝔬𝔯 𝔦𝔱.ఌ» ♫ ...•* ★¨'*•♫.•'*.¸.•' ♫ ♫ ...•* ¨'*•♫.•'*.¸.•' Eppure quella notte nessuno aveva scritto nulla, si trattava forse di destino? Magari...