Un raggio di luce si posò sul viso del rosa, che mugulando appena, aprì piano gli occhi.
Il maggiore era ancora sopra al suo corpo, addormentato e sul viso un espressione estremamente rilassata.
Le labbra erano leggermente gonfie e aperte, russava appena e il minore si ritrovò a sorridere intenerito.
Maledizione finiscila di essere così bello hyung
Sospirò scuotendo la testa.Pochi minuti dopo il maggiore strinse il suo corpicino e mugulò parole sconnesse, muovendo la testa.
Jimin accarezzò, prontamente, i suoi capelli.Subito si calmò e continuò a dormire rilassato.
Dormì per tutta la mattinata, con Jimin che lo guardava dolcemente perso nei suoi pensieri.
Ma proprio all'ora di pranzo riuscì, in qualche magico modo, a sciogliersi dalla sua presa andando silenziosamente in cucina.
Aveva intenzione di preparare un pranzo sostanzioso.
Prese tutto l'occorrente e si mise a cucinare. Proprio quando mise a cuocere il kimchi sentì due braccia circondargli la vita.
<<mmh... Ho dormito troppo>> mugulò il corvino con voce roca.
<<neah, non è mai troppo se si tratta di dormire. Prendi esempio Yoongi, tra un po' diventa un sasso per quante ore dorme>> ridacchiò dolcemente.
Il maggiore rise, stringendolo.
<<Beh, lui è un caso a parte. Yoongi è Yoongi>> alzò le spalle e sorrise vedendo tutto quel cibo.<<adesso mi hai fatto venire fame>> mugulò rimanendo appiccicato al minore e quest'ultimo non si lamentò.
<<Beh meglio così>> rispose.
Quando fu tutto servito nei piatti i ragazzi si misero a tavola iniziando a mangiare e stranamente nessuno aveva aperto bocca per parlare.
Normalmente parlavano sempre tanto, ma quel giorno, si vede, non ne avevano voglia.
Jimin aprì bocca per parlare ma la rinchiuse, lasciò metà piatto e mugulando lo spostò.
<<Jiminah perché non mangi?>> gli aveva chiesto interrompendo il silenzio.
<<Non ho fame>>
<<Bugia>>
<<Forse>>
<<Dai piccolo che succede?>> lo prese per il braccio facendolo poi sedere sulle proprie gambe.
<<Nulla>> abbassò la testa mettendo le sue manine sul suo petto.
<<Amore puoi dirmi tutto ciò che vuoi, anche la prima cosa che ti passa per la testa>> accarezzò una sua guancia e Jimin si spinse contro la sua mano prolungando quella carezza.
<<per te... S-s-sono g-grasso?>> chiese insicuro della risposta.
<<Amore mio ora ti giuro mi alzo e ti lancio la prima cosa che mi capita sotto mano, in questo caso il kimchi. No che non sei grasso per me, sei perfetto così come sei e sinceramente? Anche con qualche kilo in più ai miei occhi rimani bellissimo. Devi metterti in testa che le persone prendono kili, li perdono e li riprendono,, è una cosa normalissima. E tu, come persona, sei uguale. Devi amare te stesso Jimin>>
Il maggiore affondò la testa nel suo collo, sospirando.
<<Lo so oppa.. È-È che ho sempre p-paura che per te n-non sono b-bello... C-c-che se ingrasso tu s-s-s-sceglierai un'altro..>> sussurrò.
<<Piccolo mio, io voglio te. Voglio te e basta. Voglio te per come sei, voglio te per le tue labbra, per i tuoi occhi e per i tuoi modi di fare. Voglio te e nessun'altro. Al mio fianco ci voglio solo te>>
Jimin sorrise, sorrise tanto e, rialzando la testa, lo baciò dolcemente.
Ricambiò subito il bacio, e quando si staccarono ripresero a mangiare.
Con l'unica differenza che, ora, Jimin era sulle gambe del maggiore che sorridendo lo guardava mangiare.
Durante il pomeriggio uscirono a giocare fuori con la neve, scattando mille foto ricordo e inutile dire che quando tornarono a casa erano completamente ricoperti, dalla testa ai piedi, di neve.
Corsero a cambiarsi e presero due coperte e un cuscino.
Si buttarono sul divano e, senza preoccuparsi di cenare, iniziarono a guardare il primo film che gli capitò davanti.
Jimin era sopra il maggiore, era un film horror e molte volte si stringeva a lui nelle scene paurose o si copriva il viso affondandolo nel suo petto.
Taehyung lo trovava estremamente dolce e così decise di cambiare film e metterne uno a caso, ovviamente non horror.
Verso mezzanotte, poco prima della fine del film, il minore si addormentò e, finito il film, spense la televisione e si addormentò anche lui.
Sei giorni erano passati, ne mancava uno.
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Like a Serendipity💫|| Vmin
Fanfiction«Sᴇ•ʀᴇɴ•ᴅɪ•ᴘɪ•ᴛʏ (𝚗.) 𝔉𝔦𝔫𝔡𝔦𝔫𝔤 𝔰𝔬𝔪𝔢𝔱𝔥𝔦𝔫𝔤 𝔤𝔬𝔬𝔡 𝔴𝔦𝔱𝔥𝔬𝔲𝔱 𝔩𝔬𝔬𝔨𝔦𝔫𝔤 𝔣𝔬𝔯 𝔦𝔱.ఌ» ♫ ...•* ★¨'*•♫.•'*.¸.•' ♫ ♫ ...•* ¨'*•♫.•'*.¸.•' Eppure quella notte nessuno aveva scritto nulla, si trattava forse di destino? Magari...