Settembre 1989
Marta's POV
Che due coglioni: era arrivato il primo giorno di scuola. Era il mio primo giorno nella scuola di Berkeley e non avevo affatto voglia di andarci. Però dovevo.Sentii la sveglia che suonava e aprii piano piano gli occhi. Greta, la mia migliore amica, era già pimpante alle 6 di mattina. Le dissi:《Ehi, argento vivo! Dormito bene?》
《Bene non direi: ieri ha iniziato a salirmi l'ansia. Tu?》
《Preferirei mille volte non dover rifare questa classe》Esatto, mi avevano bocciato e Greta aveva un anno in meno di me anche se ci conoscevamo da una vita. Vivevamo anche nella stessa casa: i suoi genitori mi avevano presa come una figlia loro da quando i miei erano stati uccisi il 16 settembre 1980.
Suono la chitarra elettrica da quando avevo 5 anni: mio padre me l'aveva regalata per un compleanno e me ne innamorai fin dal primo momento in cui l'ho vista. Suono anche il pianoforte e non sono neanche male. I miei capelli sono lunghi, una via di mezzo tra il liscio e il mosso e neri e i miei occhi sono color nocciola. Purtroppo ho il brutto vizio di fumare e Greta vuole che io smetta, ma come faccio: è più forte di me!
Greta's POV
Marta si alzò dal letto lasciandolo disfatto e si diresse al suo armadio. Ne tirò fuori una felpa bianca e dei jeans grigio scuro. Io invece dal mio armadio tirai fuori un bel vestito a fiori lungo fino alle ginocchia. Adoravo quel vestito. Appena Marta vide che me lo ero messo disse:《Come fa a piacerti stare vestita come una bomboniera?》Scoppiai a ridere per la sua ironia e dissi:《E tu come fai a vestirti sempre di bianco e nero? Non è che sei juventina per caso?》Odiava che glielo dicessi.
《Ma no, ma manco morta!》disse immediatamente. Sorrisi: amavo quel suo lato scherzoso. Era per questo motivo che eravamo migliori amiche.
Ci mettemmo le nostre adorate Converse, le sue basse e nere, le mie alte e bianche. Eravamo proprio una il contrario dell'altra, però ci volevamo un mondo di bene.
Prendemmo i nostri zaini (il suo nero e il mio arcobaleno), poi uscimmo di casa e andammo a scuola parlando.
《Spero che ci mettano in classe insieme: insieme a quelli più piccoli che non conosco non ci sto!》disse.
《Lo spero anche io. Dopo scuola dove andiamo?》chiesi.
《Andiamo al bowling?》propose.
《Fantastico! So già che ti straccerò!》
《Sì, nel duemila e credici! Sono più forte io tanto!》disse lei.
Contimuammo a discutere amichevolmente fino a quando arrivammo nel cortile della scuola. Era pieno di gente e mi sentivo veramente a mio agio, cosa che non sembrava affatto lo stesso per Marta:《Dobbiamo per forza stare tra tutta sta gente? Non possiamo andare a casa? Ti prego!》
《No, sembrano tutti così simpatici! Guarda quel ragazzo coi capelli verdi!》dissi indicando un ragazzo abbastanza basso vicino ad altri due ragazzi. Si girarono a guardare nella mia direzione e subito distolsi lo sguardo.
Angolo autrice:
Ciao ragazzi! Spero vi piaccia questa prima parte della storia. Volete che continui?Il personaggio di Greta è ispirato ad una mia cara amica che, pur non avendo Wattpad legge le mie storie. T.V.T.B. Gretulla💜🐺
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oh love❤
FanfictionGreta e Marta si sono da poco trasferite a Berkeley e conosceranno delle persone davvero speciali per loro...