Capitolo 19

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Marta's POV
Mi ero completamente dimenticata della presenza di Billie, così quando lo vidi sobbalzai lievemente.

《Che hai? Sono sempre rimasto qui, per tutta la chiamata. Che ti ha detto Greta?》chiese Billie, guardandomi con quei suoi adorabili e meravigliosi occhioni verdi. Avevo una voglia matta di baciarlo, ma avevo troppa paura della sua reazione.

《Vieni di là: lo vorranno sapere anche Mike e Trè e sinceramente non ho voglia di spiegarlo più di una volta》dissi, poi andammo nella sala principale del garage, dove Mike e Trè stavano ancora seduti sul pavimento a parlare.

《Allora, che voleva Gretulla?》chiese Mike.

Spiegai tutta la chiamata in pochissimo tempo, poi Billie chiese:《Hai detto che appena ha saputo di te è corso in aeroporto, no?》

《Sì, ma tranquillo: si è sempre comportato da fratello maggiore nei miei confronti》dissi.

《Scusa, ma dopo tutto quello che ti ha fatto quel pezzo di merda del tuo ex... E poi non mi piacciono i tipi iperprotettivi》spiegò Billie, stringendosi nelle spalle.

《Quindi sei geloso di lui?》chiesi stupita. Se si fosse dichiarato in quel momento avrei sclerato malissimo.

《Sì, abbastanza, ma come non potrei: sei una mia carissima amica ormai》disse Billie. Un pugno nello stomaco, quel "carissima amica"...

《E poi hai parlato proprio tu che appena hai una fidanzata e vedi che qualcuno si avvicina a lei anche solo per parlarle lo azzanni perchè "lei-è-solo-mia-e-di-nessun-altro"!》disse Mike.

《Che cazzo dici?》disse Billie arrossendo.

《Ha ragione: quando ci siamo conosciuti stavi con Meg e non potevo avvicinarmi a lei che tu subito mi facevi la scenata!》disse Trè.

《Anche tu però con tua sorella non scherzi!》disse Billie.

《Lo so, ma lo faccio perchè è mia sorella》disse Trè.

《Anche io sono così con Greta: se vengo a sapere che le ragazze che fanno il corso di matematica con noi la trattano di merda e la usano le disintegro: è amore fraterno》dissi.

Billie's POV
Mike si alzò e chiese:《Chi vuole una birra?》

Io, Trè e Marta alzammo la mano e dissi:《Vengo ad aiutarti》

Mi alzai e seguii il mio migliore amico nella stanza col frigorifero. Mike mi guardò e mi chiese:《Non vuoi solo aiutarmi, vero?》

《Mi conosci troppo bene, amico》

《Cosa mi devi dire?》chiese Mike.

《Come faccio a dire a Marta quanto mi piace? Adesso arriva pure il cugino di Greta a complicare le cose. Ho paura di perderla》dissi, svuotandomi del peso che avevo.

《Non so, potresti... Dedicarle una canzone. Funzionerà con lei, ne sono sicuro》disse Mike.

《Grazie, ma che canzone le dedico?》chiesi. Speravo di non sembrare così tanto dispdisperato.

《Non lo so... Pensaci su: non devi dirglielo proprio oggi, no? Non pensi sia meglio che gliela dedichi quando c'è anche quel Davide, per vedere la sua faccia?》chiese Mike prendendo due lattine di birra dal frigorifero.

《Sì, in effetti hai ragione. Come va con Greta?》chiesi. Mentre io ero preso da Marta, Mike si stava innamorando di Greta.

《Credo di piacerle almeno un pochino, ma non ne sono sicuro. Mi ha detto che vuole iniziare a suonare il basso anche lei, dice che l'ho ispirata》disse.

《Allora, quanto ci vuole per avere una cazzo di birra?》urlò Trè.

Io e Mike ci affrettammo a raggiungere i due e a far finta di continuare un altro discorso.

Spazio Autrice:
Bene ragazzi, dopo una fottutissima eternità sono tornata con un nuovo capitolo della storia... Ero troppo presa ad incazzarmi con mio fratello, capitemi!

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