Capitolo 36

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Billie's POV
Arrivai davanti alla saletta ed entrai. Mike e Trè stavano finendo di suonare Chump... Con l'aggiunta della nuova bassline!《Ragazzi, per me 'sta canzone uscirà una figata!》

《Ehi, Billie, perchè ci hai messo tanto?》chiese Mike. Era leggermente strano vederlo con i capelli colorati e rasati.

《Ho aspettato che arrivassero i genitori di Greta e quel David. È tutto il contrario di me》dissi.

《Quindi è alto, ha i capelli biondi, lisci e pettinati, gli occhi blu, è muscoloso e ha i denti dritti?》chiese Trè.

《No, gli occhi sono scuri, però per il resto è come l'hai descritto... Non ho più nessuna speranza con Marta!》dissi disperato. Era vero: David era savvero il bel ragazzo che avrebbero voluto tutte, il famoso principe azzurro. Non potevo neanche competere.

《Billie, ti ricordo che in tutti questi anni questo David è rimasto incollato a Marta e lei non ne voleva sapere niente di lui, lo vedeva come un amico》mi fece notare Mike.

《E poi se volesse stare con lui o con uno come lui non si sarebbe messa con te, dato che sei completamente il contrario di questo qui》disse Trè.

《In effetti avete ragione, ragazzi》dissi. Avevano pienamente ragione.

《È lui quello senza speranza! Dai, vieni a suonare adesso!》disse Mike.

《No, la madre di Greta ci ha invitati tutti e tre a cena: non pensate che le farebbe piacere rivederci tutti insieme?》chiesi loro.

《Hai ragione, BJ》disse Trè.

《D'accordo, allora torniamo a provare domani》disse Trè venendo verso la mia direzione.

Salimmo in macchina e corremmo verso casa di Greta dalla mia Martulla.

Marta's POV
I genitori di Greta ci vennero a chiamare e dissero che i tre pazzi erano arrivati.

《Scendiamo subito!》disse David, ma io mi ero già fiondata giù per Billie. Ero già in crisi d'astinenza dai suoi occhi.

Appena lo vidi andai ad abbracciarlo e gli sussurrai:《Mi sei mancato》

《Ma se ci siamo visti appena un quarto d'ora fa!》disse Billie ridendo.

《Non m'importa, mi sei mancato》dissi, poi lo baciai.

《E voi sareste?》chiese David a Mike e Trè.

《Loro sono Mike e Frank》disse Billie. Evidentemente non voleva  che uno dei suoi migliori amici venisse chiamato col suo nome d'arte. E aveva ragione: David si stava dimostrando antipatico.

《Ragazzi, la cena è quasi pronta. Billie, Mike, Frank, sedetevi pure》disse la madre di Greta sorridendo.

《Grazie, signora》dissero i miei amici e il mio fidanzato in coro.

Greta aveva iniziato ad apparecchiare e intanto Billie provava a fare conversazione con David:《Allora, David, che classe fai?》

《Sono il più grande qua dentro, anche più grande di Marta. O almeno, credo... Tu di che anno sei?》disse David.

《Sono del '72, amico》disse Billie accentuando la parola amico. Non si fidava di David. E forse neanche io mi fidavo di lui.

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