Capitolo 21 (Guns)

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Marta's POV
Quei due stronzi mi avevano lasciata sola con Billie. Avrei potuto fare tante di quelle figure di merda...

《Marta?》Sorrisi appena sentii la voce di Billie che chiamava il mio nome.

《Dimmi, Billie》risposi.

《Cosa ti manca di più dell'Italia?》chiese Billie.

《Tutto: il cibo, il mare, i pochi amici che avevo, mia nonna...》Sorrisi tristemente e continuai:《Ovviamente mi piace anche Berkeley: stando in Italia certamente non ti avrei mai incontrato》Guardai Billie negli occhi.

《Chissà, magari ci saremmo comunque incontrati grazie al destino o a cazzate simili》rispose Billie. Continuò a parlare:《Sai, anche io ho origini italiane, da parte di padre》

《Davvero? Da che regione?》chiesi sorpresa.

《Mi pare che fosse la Campania, ma non ne sono sicuro. Tu invece?》disse.

《Mia madre è piemontese, mio padre invece è metà calabrese e metà sardo, ma è nato in Lombardia. Io sono nata e cresciuta in Piemonte. Lo ammetto è un po' complicato...》dissi.

《Sarà pure complicato, ma è interessante. Quindi quante cose abbiamo in comune noi due?》chiese.

《Suoniamo tutti e due la chitarra, la data in cui siamo più tristi del solito è il 16 settembre, entrambi abbiamo origini italiane, consideriamo i nostri migliori amici come fratelli... Poi?》dissi, contando sulla mano.

《Non lo so, credo basta. Sai, Marta, sei bella anche con tutti 'sti bolli, anche coi punti sul labbro e sul sopracciglio》

Sentii le guance andare a fuoco e dissi:《Davvero lo pensi?》

《Sì. E poi mi sono innamorato del tuo sguardo e del tuo sorriso》disse. Cazzocazzocazzo!

《Grazie, nessuno me lo aveva mai detto... Billie, devo dirti una cosa...》dissi, nervosa da impazzire.

Billie's POV
Ok, ero veramente ma veramente nervoso in quel momento. Non so che cazzo mi era preso in quel momento, ma il mio cervello aveva deciso che era ora di dichiararsi a Marta.

《Dimmi, Marta》risposi, nervosissimo.

《Amo i tuoi occhioni verdi e il tuo sorriso...》Non avevo mai visto il volto di Marta così tanto rosso.

Mi avvicinai lentamente al suo volto, potevo sentire il suo respiro sulle labbra. Non so perchè, ma mi aspettavo che si tirasse indietro. Non lo fece, così mi avvicinai ancora di più al suo bellissimo volto e premetti le mie labbra sulle sue. Marta si lasciò andare e mi morse un labbro. La strinsi più vicina a me che potevo e lei appoggiò una mano sul mio petto.

Quando finimmo il bacio eravamo a corto di fiato. Marta mi sorrise e io dissi:《Grazie, apprezzo che ti piacciano i miei occhi e il mio sorriso》Le feci un sorrisetto che ricambiò. Ad un tratto mi venne in mente una frase per la nuova canzone, così la dissi a bassa voce:《Bite my lip and close my eyes, Take me away to paradise... Marta, mi hai ispirato per la nuova canzone!》La abbracciai.

《Scusa ma non capisco: come ho fatto?》disse confusa.

《Mi hai morso un labbro mentre ci baciavamo, quindi mi hai dato l'ispirazione. Grazie, piccola》La abbracciai di nuovo e le scompigliai i capelli. Proprio mentre facevo quel gesto rientrarono Mike e Trè.

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