Billie's POV
《Magari vedranno tutti il tuo, il mio no》mi rispose tristemente Marta.《Perchè dici questo? Sei una bella ragazza e secondo me hai talento: perchè non dovresti fare successo?》Pensavo davvero tutte queste cose, non erano cazzate.
《No, nessuno vorrà mai produrre una stupidissima ragazzina bipolare...》mi rispose.
《Ti produrrei io, se avessi una casa discografica》dissi, poi continuai:《Ti va uno di questi giorni di venire a provare con me, Mike e Frank?》
《Certo, va bene》Marta sorrise, ma si interruppe perchè era arrivata la cameriera. Mi guardava con sguardo seduttore, magari pensava che fossi ubriaco marcio e che Marta fosse una cessa (cosa per niente vera), ma non mi distrasse per niente dagli occhi color nocciola di Marta.
Ordinammo tutti e due un panino, delle patatine e una Pepsi, poi Marta tornò al discorso della saletta:《Dove fate le prove?》
《Nel garage del padre di Frank. Alle prove ricordati di chiamarlo Trè, è il suo nome d'arte》
《Capito. Ci sono tutti gli strumenti necessari?》chiese Marta.
《Lì ci sono solo una batteria e una tastiera. Ci dobbiamo portare da casa il basso e la chitarra, però in conpenso ci sono dei piedistalli. C'è anche un frigorifero: il padre di Frank pensa che ci siano Coca-Cola o cose simili, ma c'è qualcosa di un po' più forte, non so se rendo l'idea》dissi, completando con un sorrisetto.
Marta's POV
《Intendi dire che c'è della vodka dentro quel frigo?》chiesi stupita. Non volevo che si spaccassero a merda di alcolici.《Sì, ma ci sono poche bottiglie di quella roba. La maggior parte del frigorifero è occupata da bottiglie di birra, tranquilla. A volte ti ubriachi?》chiese dal nulla.
《Quando sono proprio sottotono al massimo, per esempio persone tristi come me in quei momenti pensano al suicidio, io penso all'alcool. Mi aiuta a non pensare. Fortunatamente non capita molto spesso e, anche se Greta sa tutto, non ha mai detto niente ai suoi》raccontai.
Billie mi guardò di sottecchi con quei suoi occhioni verdi, mentre giochicchiava con il contenitore dei tovaglioli, fece un sorriso, poi disse《Sai, non so come riesca a trattenerti così tanto dagli eccessi》
《Che intendi dire?》chiesi confusa.
《Ecco, io praticamente un giorno sì e due no sono ubriaco marcio e molte volte capita che fumo più di un turco. Tu no, tu hai fumato quante sigarette oggi? Due? E ti ubriachi una volta ogni tanto. Come fai?》
《Autocontrollo credo che si chiami》risposi.
Continuammo a parlare di questi discorsi per non molto, poi iniziò il momento delle cazzate megagalattiche.
STAI LEGGENDO
oh love❤
FanfictionGreta e Marta si sono da poco trasferite a Berkeley e conosceranno delle persone davvero speciali per loro...