Capitolo 42

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Marta's POV
Greta e i suoi genitori ci guardavano interrogativi e io chiesi a Billie:《Vuoi che la canti? Non so se riuscirò a trattenere le lacrime...》

《Non fa niente, vorrà dire che piangeremo insieme. Vado?》disse Billie.

Feci un respiro profondo e dissi《Ok, vai》

Gli accordi della canzone mi invasero le orecchie, poi Billie mi diede il via per cantare toccandomi il ginocchio... Guardavo il cielo mentre cantavo e le lacrime mi stavano uscendo copiose, ma non me ne fregava niente: tutti in quella stanza sapevano cos'era successo ai miei genitori quel giorno.

Quando finimmo la canzone ci fu un applauso e Greta mi venne ad abbracciare forte.

Guardai Billie: anche lui piangeva, quindi lo abbracciai insieme a Mike e a Trè.

Dopo un po' di tempo in cui io e Billie tornammo sereni e in cui chiacchierammo, venne l'ora per Billie, Mike e Trè di tornare a casa loro. Io e Greta chiedemmo se potessimo accompagnarli e i genitori di Greta ci lasciarono andare.

Salimmo tutti in macchina e Mike iniziò a parlare:《Greta, tuo cugino David è un emerito epzzo di stronzo senza rispetto! Lo odio!》

《Cavolo, Mike, pensavo che tu fossi l'unico a sopportarlo!》disse Greta.

《Ma che cazz? No! Ha preso per il culo per tutta la sera me, i miei migliori amici e la nostra band e dovrei sopportarlo?》disse Mike esasperato. Non l'avevo mai visto così.

《È la prima volta che si comporta così, non so perchè》disse Greta.

《Evidentemente cercava di provocare Billie》ragionai io.

《Perchè?》chiese Trè.

《Perchè lui è da sempre innamorato di me e, dato che si crede il più bello del mondo e dato che io sto con Billie, cerca di scoraggiarlo. È animalesco: cerca di primeggiare su di te facendo il gradasso. Ancora non l'ha capito che non mi metterò mai con lui》dissi.

《Ragazzi, vi giuro che abbiamo provato a farlo smettere prima di cena, ma non è servito ad un cazzo》disse Greta

《All'inizio sembrava quasi gentile perchè era ancora fresco delle mie parole, poi di colpo se l'è dimenticate》dissi.

《Aspetto solo di vedere la sua faccia domani quando sentirà Trè suonare!》disse Billie.

《No, ragazzi, io non ce la faccio domani...》disse Trè. Mi girai a guardarlo: era pallidissimo.

《Trè, che cazzo dici! Ce la farai!》disse Mike.

《Senti, Trè, non è per quel coglione di mio cugino che non sa neanche da che parte è girato che ti devi scoraggiare alla batteria! Tu sei un mostro alla batteria e non credo che ti batterà: l'ho già sentito altre volte, e non è molto bravo. Lui stasera ha fatto il gradasso per intimorirti e non farti suonare domani. Se domani non suoni io non vengo a vedervi al Gilman e le promesse io le mantengo》disse Greta. Non le avevo mai sentito dire un discorso così convincente.

《Fidati, le promesse le mantiene sempre》dissi.

《Va bene, domani suono》disse Trè.

《Grazie a Dio!》disse Mike.

《Bravo, Trè》disse Greta, poi lo abbracciò. Sorrisi, vedendo che Trè aveva ricambiato.

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