Capitolo 22

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Marta's POV
《Ehi, piccioncini! Abbiamo interrotto qualcosa di importante?》chiese Trè.

《Senti, ti va bene che ho il gesso, sennò vedevi come ci si sente a stare impalati!》dissi.

《Va bene, adesso non picchiatevi: ne ho abbastanza di vedere qualcuno che viene malmenato. Ecco i vostri hamburger, ragazzi. Abbiamo preso anche qualcosa per stasera e qualche birra in più, che non si sa mai》disse Mike, poi passò sia a me che a Billie un hamburger avvolto in della carta. Li ringraziammo, poi liberai l'hamburger dalla carta e diedi il primo morso. Un dolore assurdo si propagò dal mio labbro.

《Cazzocazzocazzo! Che male!》gridai.

《Che hai, Marta?》chiese Billie. C'era stato come un patto invisibile tra noi che diceva che per il momento non avremmo detto cos'era successo tra noi due.

《Il fottutissimo labbro. Mi fa un male cane!》risposi. Guardai gli occhi di Billie e mi trattenni dal baciarlo.

《Di cosa avete parlato voi due mentre noi non c'eravamo?》chiese Mike.

《Delle cose che abbiamo in comune. Non sono esattamente poche: la nostra italianità, suoniamo tutti e due la chitarra e consideriamo i nostri migliori amici come fratelli》disse Billie.

《Ah, fantastico》disse Mike.

Continuammo a parlare fino a quando avemmo finito i panini e oltre, anche fino alle 3 del pomeriggio, poi i ragazzi ripresero a suonare. Mi piaceva particolarmente una canzone, mi pare si chiamasse When I Come Around, ma non ne ero sicura. Ogni tanto tra una canzone e l'altra Mike suonava la nuova bassline e tutti facevano gli stupidi ballando come delle scimmie. Mi stavo ribaltando dalle risate, e una volta avevo anche sputato un po' di birra per colpa delle risate.

Ci stavamo comportando da perfetti stupidi ubriachi, ma in realtà avevamo bevuto non più di due birre a testa e se c'era una cosa che avevo imparato in quei giorni era che i miei amici reggevano più che bene l'alcool.

Quando arrivò la sera mangiammo e poi iniziammo a fare il gioco della bottiglia, così, giusto per fare qualcosa. Dovetti baciarli tutti, i miei amici. Fortunatamente erano baci a stampo e non erano cose ipermegacomplesse.

Dopo un po' Billie accompagnò Mike e Trè a casa loro e sapevo già cosa significava questo: io e Billie avevamo la saletta tutta per noi. Sorrisi a quel pensiero, poi passai da seduta a sdraiata sul divano e, non so come, mi addormentai.

Billie's POV
《Billie, perchè non vuoi dirci cos'è successo tra te e Marta prima?》chiese per la trecentesima volta Trè.

《In che cazzo di lingua te lo devo dire, Trè: non so se Marta è d'accordo per raccontarlo!》

《Sento che accadranno tante cose in 'sti giorni, sapete?》disse Mike. A me veniva in mente solo un nome: Davide.

《Certo: domani arriva quel Davide》dissi nervoso.

《Billie, non dirmi che sei geloso!》disse Trè.

《Forse un po', anche se non ho mai visto 'sto Davide. Spero che Marta non si metta con lui!》dissi. Continuammo a parlare, poi li lasciai a casa loro e tornai dalla mia cara Marta.

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