Capitolo 39

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Billie's POV
Ok, odiavo David. Si prendeva gioco di Trè e non andava bene. Avrei tanto voluto prenderlo a calci in culo dalla sera alla mattina.

《Allora, ragazzi, da dove venite?》chiese il padre di Greta curioso.

《Io sono completamente di Berkeley. Abbiamo parenti solo statunitensi》disse Mike.

《Anche io, però io sono nato a Francoforte》disse Trè.

《Io invece sono un po' italiano, un po' spagnolo, un po' tedesco e un po' statunitense, però sono nato e cresiuto a Berkeley》spiegai. Marta mi guardò sgranando un po' gli occhi: le avevo detto solo della mia italianità.

《E le vostre famiglie?》chiese il padre di Greta.

《Quella mia e di Mike sono tutte intere fortunatamente》disse Trè.

《E la tua, Billie?》chiese il padre di Greta.

《Sono l'ultimo di sei fratelli, infatti mi fanno un sacco di scherzi quei cinque. Mio padre se n'è andato sette anni fa, ma non mi va di parlarne, mia madre però è sempre con noi e ci sopporta》dissi intristendomi. Marta mi strinse la mano che avevo sul tavolo e io la guardai. Mi sorrise e io ricambiai.

《Scusa, Billie, non avrei dovuto chiedertelo. Perdonami》disse il padre di Greta.

《Non fa niente, signor Colombo, non lo sapeva》dissi, sorridendo al padre di Greta.

《Ragazzi, arrivano le polpette al sugo!》annunciò Greta.

《Fantastico!》esclamarono in coro Marta e il padre di Greta.

Greta mise davanti a me e a Marta un piatto con dentro sette polpette ciascuno. Il padre di Greta esclamò:《Gliene sono venute davvero così tante alla mamma?》

《Sì, papà》rispose Greta, poi tornò in cucina e tornò portando altri quattro piatti. Fu seguita da sua madre che ne portava tre. Li misero a tutti gli altri, si sedettero e iniziammo a mangiare. Erano veramente buonissime, quelle polpette!

《Complimenti, signora Colombo! Sono davvero buonissime!》disse Mike.

《Concordo!》dissi.

《Magari ci ritroverà sotto casa sua ogni volta che le farà, signora!》disse Trè facendo ridere tutti tranne David.

《Oh, grazie, ragazzi! Siete troppo gentili!》disse la madre di Greta arrossendo.

《Comunque ogni volta che volete venire qui a cenare siete i benvenuti, sappiatelo》disse il padre di Greta.

《Comunque come ti va la scuola, David?》chiese Greta a suo cugino.

《L'ho finita fortunatamente. Starò a vivere qui fino a quando non riuscirò a trovare un lavoro qui a Berkeley e a diventare autosufficiente》disse David.

《Ho sentito che cercano in un locale, il Gilman: potresti chiedere lì》disse Greta.

《Grazie per il consiglio, Grace》disse David. Come non sopportavo che la chiamasse Grace!

《Ehi, forse lì cercano anche una band che suoni lì ogni settimana: potremmo fare domanda, ragazzi》disse Mike.

《Non vi verrebbe a sentire nessuno...》borbottò David. Ok, poco ci mancava che mi alzassi e gli tirassi degli schiaffi.

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