Capitolo 56

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Billie's POV
Oddio, come mai aveva chiamato qui?

Aspettai che Marta dicesse qualcosa. Sentii Mike strillare euforico:《MARTA, PASSAMI QUEL FOTTUTISSIMO LAMA DI BILLIE!》, poi Marta mi passò la cornetta tenendosi un timpano e facendo il gesto con la mano per dire "questo-è-pazzo"

《Ehi, Mike! Guarda che il lama tra noi due saresti tu, non so se ti ricordi...》dissi scherzando e stando completamente calmo, cosa che non mi era per niente sembrato lui.

《BILLIE! FINALMENTE! CI SONO NOTIZIONE BOMBA!》disse lui gridandomi nell'orecchio.

《Sì, ma almeno non rompermi il timpano!》dissi.

《E COSA FARESTI TU SE TI CHIAMASSERO E TI DICESSERO CHE TI HANNO PRESO INSIEME ALLA TUA BAND PER SUONARE AL GILMAN?》

《OH PORCA PUTTANA, DOBBIAMO ASSOLUTAMENTE FESTEGGIARE! QUAND'È LA PRIMA SERATA?》gli chiesi urlando. Vidi che Marta rideva e che se ne andò in salotto con le stampelle.

《Domani, ma ci credi?》disse lui calmandosi un po'.

《Mike, ma la canzone nuova l'abbiamo provata abbastanza per te?》chiesi a bassa voce in    modo che solo lui potesse sentirmi dall'altro capo del telefono. Era una canzone dedicata a Marta e non volevo assolutamente rovinarle la sorpresa.

《Non l'abbiamo provata tantissimo effettivamente》rispose lui usando la parola che usava tantissimo suo cugino Lawrence, anche lui bassista.

《D'accordo, allora stasera andiamo in saletta tutti insieme a provare: ho anche in mente il testo per l'altra canzone, quella con la nuova bassline》dissi euforico.

《Fantastico! Allora a che ora passi a prendermi?》disse lui.

《Ti passo a prendere alle 6, Principessa di Ogni Lama》dissi scherzando.

《E tu cosa sei?》mi chiese Mike divertito.

《La Regina di Tutti i Fortunati》dissi sorridendo e lanciando un'occhiata verso la stanza in cui si trovava Marta. Ero davvero forntunato ad avere lei al mio fianco e tutti i miei amici come tali. E poi mi venne in mente di quanto sapevo di Marta. Sapevo praticamente tutto, dato che le didascalie dell'album le avevo scritte tutte io sotto richiesta di Greta e Angelica, rispettando le parole che mi venivano dettate.

《Terra chiama Billie!》disse Mike distraendomi dai miei pensieri.

《Eh?》chiesi sfoggiando la mia innata intelligenza.

《Billie, cazzo, ascoltami! Ho detto che faremo un figurone domani sera se ci esercitiamo anche tutta la notte!》disse il mio migliore amico.

《Convengo con lei, dottore!》dissi ridendo.

《Vabbè, ciao. Poi mi racconti cos'hai fatto con Marta oggi, eh?》disse con tono malizioso.

《Ti risparmio i dettagli. Ciao. Ci vediamo dopo!》dissi, poi riattaccai.

Andai in salotto da Marta, che mi chiese dal divano:《Cosa ti ha detto Mike?》

《Ha detto che domani ci sarà la prima serata al Gilman. Sono euforico! Dobbiamo festeggiare》dissi.

《Non ti è bastato festeggiare prima?》chiese lei in tono malizioso e mi guardò con un sorrisetto...

《No, Martulla. E comunque domani vestiti bene》dissi sedendomi a fianco a lei e abbracciandola.

《Mi metto un paio di jeans e una maglietta, niente di più》disse lei ricambiando l'abbraccio. Era davvero bellissima e dolcissima. Ad un tratto le venne in mente una cosa:《Cazzo, Billie! Dovrai vedere David! Sei sicuro che non ti metta le mani addosso?》

《Più che sicuro: se solo ci prova ci sono Mike e Trè che mi difenderanno》la assicurai. Come minimo Mike gli avrebbe spaccato il basso in testa se si fosse solo avvicinato al palco.

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