Tornammo alle 5:30. Eravamo tutti sbronzi tranne Cedric e Sean che dovevano guidare. Mi sono divertita tantissimo e appena arrivata in camera io e le ragazze crollammo senza nemmeno cambiarci o struccarci.
Aprii lentamente gli occhi sentendo un peso sullo stomaco, guardai bene e notai Cassy, cercai con lo sguardo e vidi Ange dormiente a testa in giù.
Guardai la sveglia sul comodino, erano le 14:10.
Abbiamo dormito abbastanza, perché voglio ancora dormire?Mi alzai e fortunatamente Cassy non si svegliò, avevo male dappertutto e avevo perso la sensibilità ai piedi.
Ma ne era valsa la pena.Subito andai a farmi una doccia, una volta uscita trattenni un urlo nel guardare la mia faccia.
Ero entrata in doccia senza prima struccarmi, e ora sembravo un panda in depressione.
Mi struccai, ancora con solo l'asciugamano e poi lavai bene i denti. Indossai l'intimo e uscii e notai che le ragazze si erano svegliate. A turno andarono a farsi una doccia.
Presi una maglietta larga, una felpa nera e dei pantaloni della tuta grigi.
Una volta che fummo tutte pronte andammo nella stanza dei ragazzi che si trovava dall'altra parte dell'hotel.
Le stanze potevano essere di 4 o di 5 e i ragazzi erano in quella da 5.
Entrammo ed erano tutti dormienti. Non riuscii a trattenere un sorriso nel guardare Sean dormire. Presi il cellulare e gli feci una foto.
Le ragazze mi guardarono e io annuì.
Ci preparammo e saltammo addosso ai ragazzi a peso morto, l'unico che si era salvato era Cedric che però si svegliò per le urla.Scoppiammo a ridere mentre i ragazzi imprecavano.
«Buongiorno.» mi gettai nuovamente nel letto di Sean, con più delicatezza ovviamente, e lui mise la testa sotto il cuscino.«Mi sento abbandonata!» mi lamentai scherzosamente.
Sbuffò, tolse le coperte attirandomi a se, ci coprii entrambi e dopo aver aggrovigliato le sue gambe alle mie rimise la testa sotto il cuscino.Non feci a meno di ridere.
Le ragazze vennero verso di noi e scattarono delle foto, poi Cassy raggiunse il fratello e Ange si buttò addosso a Kaleb.
«Sean.» lo chiamai «Pst..Sean.»
Lui mugugnò qualcosa che non riuscii a capire.
«Eh?»
«Ho detto:lasciami dormire.»
«Dai! Non possiamo passare tutto il giorno a letto, sono già le 3.»
«Io sto comodo.»
«Vuoi farmi passare il compleanno così?» feci la vocina da bimba e la faccia da cucciolo.Lui alzò gli occhi al cielo e si alzò.
«Questa me la paghi.» disse avviandosi verso il bagno.«Pensavo ti avrebbe tirato una testata.» sorrise Steve.
«Quando ho provato io a svegliarlo mi ha tirato un pugno. La cosa bella è che LUI non mi ha parlato per due giorni!» raccontò Cedric.Il suo telefono si illuminò, era arrivata una notifica.
«So cosa stai pensando, e si, fallo.» disse Ange.
«Non lo fare, è da psicopatiche.» mi intimò Steve.
«Non voglio fare un bel niente infatti.»
«Tu no, noi si.» Cassy si alzò e prese il cellulare in mano seguita da Ange.La sua espressione mutò, da divertita divenne seria.
Mi mostrò il display e c'era un messaggio di un certo Ivan."Mancano 5 giorni, te la sei già scopata quella nuova o ho vinto io?"
STAI LEGGENDO
Surface
RomanceQuante volte guardandoci intorno vediamo delle persone sorridenti ma con gli occhi tristi? Quante maschere ci sono in giro e noi non ce ne accorgiamo perché troppo impegnati a mettere su la nostra? Malia Berks ha perso entrambi i genitori, eppure...