Dovevo assolutamente trovare Ron per avere delle spiegazioni su questa faccenda.
«Harry! Hai per caso visto Ron?» domando al mio migliore amico, che stava parlando con alcuni ragazzi della sua squadra di Quidditch.
«In realtà no, però mi pare di averlo visto.. ah no eccolo lì» seguo la direzione del suo dito e vedo Ron accanto a Lavanda, o per lo meglio, noto il suo braccio che circonda la sua vita.«Ah bene, e adesso? Dovrei andare lì? Che figura ci farei? Per la barba di..»
«Adesso parli anche da sola, mezzosangue?» Sobbalzo immediatamente e mi ritrovo davanti Malfoy. Non mi ero nemmeno resa conto di parlare ad alta voce!
«Oddio Malfoy! Mi hai spaventata!»
Il ragazzo sogghigna «Quindi? Parlavi da sola» domanda di nuovo.
Ma che vuole? Non può lasciarmi in pace?«Beh, e anche se fosse? Non sono affari tuoi» torno a guardare i due piccioncini ancora l'uno accanto all'altra.
«Ahia» esordisce con divertimento il ragazzo platinato
«Non sembra stia andando bene la tua relazione con Lenticchia» mi volto immediatamente nella sua direzione
«Che dici? va.. bene, invece. Anzi benissimo» sforzo di fare un sorriso convincente.«Ah si? Non direi, dato che il tuo ragazzo in questo momento sta giusto attorcigliando la sua mano intorno al fianco di Lavanda» ride beffardo, mimandomi con la testa di guardare nella loro direzione.
«A dire la verità.. capisco perché l'ha fatto» corrugo la fronte.«Cosa stai insinuando? Fatto cosa?»
«Beh, scegliere la Brown. È una ragazza piuttosto facile da sedurre, basta dire anche due parole sdolcinate che lei boom, ci casca» solleva le sopracciglia e ghigna
«Non dirmi che sei stato anche con lei!» esclamo, mentre lui mi guarda con malizia.
«Non vedo perché dovrebbero interessarti le mie avventure sessuali, Granger. Pensa piuttosto a quelle con il tuo...fidanzato, se si può chiamare così. Ci vediamo» se ne va scoppiando a ridere.Cosa avrà tanto da ridere non si sa. Vuole sempre impicciarsi degli affari altrui. È così arrogante e odioso, che tante volte rimpiango Lavanda e le sue battute del cavolo.
Mi è passata la voglia di parlare con Ron.
Gli parlerò il più presto possibile, ora voglio solo tornare nel mio dormitorio e farmi un pisolino, prima di scendere a cenare.~~~
«Hermione, svegliati su!» Mi urla Ginny «Andiamo a cenare, sono le 20» scoppia a ridere.
«C-come le 20?» domando confusa
«Ho veramente dormito per..»
«5 ore? Si, proprio così. Eri proprio esausta! Dai su, andiamo a mangiare, avrai fame dopo questa bella dormita!» mi trascina per un braccio e mi costringe ad alzarmi, controvoglia.Scendiamo in Sala Grande e prendiamo posto. Davanti a me ci sono Harry e Ron.
Dopo qualche minuto arriva anche Lavanda che, naturalmente, si mette al fianco di Ron.
Cerco di mantenere lo sguardo basso e concentrarmi solo sul mio piatto.Calma Hermione, mangia e non pensarci. Mangia e non pensarci..
«Ehi ragazzi!» la voce di Lavanda rompe il silenzio
«Dò una.. piccola riunione nel dormitorio questa sera, non vi dispiace vero?» domanda a me e Ginny. Aggrotto la fronte e anche Ginny appare confusa.
«Si, insomma, inviterò alcune persone, ma voi potete stare nelle vostre camere, non vi preoccupate, cercheremo di non fare tanto chiasso» continua, sorridendo.«Perché? Noi non possiamo esserci?» domanda Ginny, che si becca un piccolo calcio sotto il tavolo da parte mia.
Ma chi vuole partecipare a questa stupida "riunione" o quel che sia!?
«Oh, ma certo! Granger ci sarai vero?» domanda rivolgendosi a me.
«Che cosa intendi con riunione?» domando sospettosa
«Beh.. dai, riunione per modo di dire, ci siamo capite no?» scoppia a ridere come una gallina ed io quasi mi tappo le orecchie dal fastidio.
«Io passo» esordisco subito dopo.
«Non è mai stata tipa da feste del genere, amore, non badarci» questa volta a parlare è Ron.Il mio braccio, che teneva in mano un bicchiere d'acqua, si blocca di getto; lo sbatto leggermente sul tavolo e lo guardo fisso negli occhi.
«E te cosa ne sai?»
«Non c'è nessuno che ti conosce meglio di me»
«Avrei da ridire» alza leggermente la mano Harry
«Credo di conoscerla meglio di te e.. penso che è semplicemente una ragazza diversa dalle altre, che non fa cose stupide con gente.. altrettanto stupida» Harry lancia un'occhiata alla Brown e si rimette a mangiare.
Ginny trattiene una piccola risata, mentre Lavanda si trattiene dal non rispondergli in malo modo. Beh, le conviene.«Grazie Harry» esclamo esausta «vedi come suona meglio detto da lui? Potresti anche essere più carino»
Lavanda continua a ridere di gusto
«Tesoro, è stato anche fin troppo carino» dice a denti stretti, guardando Harry in cagnesco «Oserei dire, invece, che sei una di quelle ragazze che si comportano tanto da santarelline o quelle tutte perfette, quando in realtà fingono solo di esserlo..»
Stringo, con forza, il pugno destro sotto il tavolo, mantenendo sempre il viso rivolto verso il piatto di fronte a me.
«Le santarelline il più delle volte sono quelle peggiori. Le troie, in confronto, non sono niente in confronto a loro!» esclama ridendo.
«Stai zitta..» sibilo a denti stretti, mentre lei continua a ridere a crepapelle.Mi alzo di scatto.
«Che ti prende, tesoro? All'improvviso non sei più tanto perfetta?»
Non riesco a resistere; prendo un bicchiere d'acqua e glielo butto, dritto in faccia.
Lavanda si mette a sbraitare come un'oca posseduta, mentre io resto pietrificata con il bicchiere in mano che trema ancora dalla rabbia.«Ma cosa cazzo ti dice la testa?» Sbraita Ron, facendomi quasi paura.
«Io..» non riesco a dire nulla, anche se avrei una montagna di cose da dire, ad entrambi.
«Ron, vieni ad asciugarmi, per favore!»
Lavanda e Ron lasciano la Sala Grande.
Io rimango ancora in piedi, cercando di sbollire la rabbia, che è ancora presente in me.«Che hai Granger?» sento una voce femminile che mi chiama da lontano: Pansy.
«Sei in quel periodo del mese?» sbuffo pesantemente, mentre vedo il tavolo dei Serpeverde crepare dalle risate; Blaise sta ridendo, seguito da Malfoy che è rimasto piuttosto sorpreso.
«La mezzosangue riserva un sacco di sorprese» esordisce la testa platinata, continuando a ridere divertito.Mi rimetto seduta di scatto. Sento la mano di Ginny che mi massaggia la nuca come per rassicurarmi.
«Hermione, tranquilla. Può capitare di avere uno scatto di ira, è normale»
«No, non lo è» ribatto dura «Non è la prima volta che succede. Anche sul treno stavo per farle del male, se solo tu non mi avessi fermata. Non capisco cosa mi stia succedendo..» mi domando, premendomi con forza le dita sulle tempie.«Non fartene una colpa» stavolta a parlare è Harry «Anche io molte volte ho reagito male inconsapevolmente, ma questo non fa di me una persona cattiva»
Magari quello che dice Harry è vero.
È stato solo un momento, nulla di più.
Sto bene.. e non succede niente.
Devo calmarmi, sto esagerando troppo, può capitare a tutti!«Dai finisci di mangiare, non hai fatto altro che fissare il piatto per tutto il tempo» mi dice Ginny, ritornando anche lei a mangiare.
Mi giro verso di lei «Ginny» attiro la sua attenzione «Non andiamo a quella riunione, festa o come la chiama lei, ti prego» quasi la supplico.Abbassa lo sguardo per poi girarsi verso Harry «Tu vai?»
«Mi ha invitato» fa spallucce
«Non so se andare. Ho saputo che ha invitato anche qualcuno dei serpeverde, quindi sicuramente imbucheranno un sacco di persone» alza gli occhi al cielo «Tra cui Pansy, Blaise e Malfoy, insieme ai suoi due scagnozzi»Ginny si rigira verso di me «Ti dispiace se io vado?»
Deglutisco e serro i pugni.
«No, fai come vuoi» rispondo nel modo più calmo possibile.
«Va bene, se ti annoi scendi e unisciti a noi, ok?»
«Si, ma non sarà necessario. Non verrò a quella stupida riunione..festa..o qualunque cosa sia!»Angolo autrice
Dunque dunque, secondo voi la nostra Hermione si presenterà alla fatidica riunione di Lavanda?
Oppure no?
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Unbreakable Heart || Dramione
FanfictionNella straordinaria scuola di magia e stregoneria di Hogwarts anche le persone più buone possono cambiare e tramutare in quelle, cosiddette, cattive. Nella vita si soffre e per questo si cambia; Draco Malfoy questo lo sapeva bene.. quindi, chi lo...