Nella straordinaria scuola di magia e stregoneria di Hogwarts anche le persone più buone possono cambiare e tramutare in quelle, cosiddette, cattive. Nella vita si soffre e per questo si cambia; Draco Malfoy questo lo sapeva bene.. quindi, chi lo...
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Un freddo glaciale c'era in quella stanza. Hermione rabbrividiva sulla sua sedia, con in mano un romanzo che avrà riletto più e più volte, ma che non si stanca mai di farlo. Sorrideva come una scema ad ogni riga e talvolta, spostava lo sguardo verso la finestra, fermandosi ad osservare la bellezza della neve che scendeva dagli alberi e si posava sul davanzale. Si alzò per guardare meglio quello sfondo bianco. Aprì la finestra, avanzò una mano verso quella lieve bufera che le solleticava il braccio, mentre un fiocco di neve le si posò sul polso, facendola rabbrividire. I suoi denti battevano ma lei era felice di vedere quella visione.
Erano anni che nevicava, ma quella era la prima volta che la neve sembrava così bella. Sentì un calore umano avvolgerle il busto e un alito leggero accarezzarle l'orecchio. Il suo ragazzo le lasciava lievi bacini sull'orecchio, mentre mille brividi percorsero il collo della ragazza. «Bella la neve, vero?» domandò lei, sorridente. «Non l'avevo mai vista così.. è davvero stupenda» continuò lei. «Già..non è mai stata così bella. Sarà per le circostanze» ammise, facendo ridere la giovane ragazza dai capelli ricci.
«Io voglio uscire!» «Piantala! Non sei abbastanza grande per andare là fuori!» «Ti ricordo che hai solo due anni in più di me!» Due voci giovanili, risuonavano in quella meravigliosa casa; una ragazzina, dai lunghi capelli biondi e ricci e gli occhi color cielo, come il padre, rincorreva suo fratello più piccolo. Lui, capelli e occhi scuri, come la madre, fuggiva da lei. Lei 7 anni, lui 5. Noemi ed Elio. Questi erano i loro nomi. Entrambi possedevano un significato diverso; il padre chiamò la figlia più grande Noemi, in greco "Luna piena". La madre, chiamò il figlio Elio, con il significato di "Sole". Insomma, due nomi con due definizioni ben distinte, opposte.. un po' come loro. Un po' come Draco ed Hermione.
Due mondi destinati a non incontrarsi mai. Il Sole c'è solo di giorno. La Luna c'è solo di notte. Però durante l'eclissi, la luna e il sole si incontrano. Evento raro che accada, ma è proprio in quell'arco di tempo, che tutto può mutare. I due, una volta incontratosi e compreso la loro differenza quanto la loro uguaglianza, sono destinati a vivere per sempre insieme. In fondo, entrambe stanno lì, in cielo, a fissarci. A vegliare sul mondo. A brillare. Tanto opposti, quanto uguali. Tanto lontani, quanto vicini. Magari il Sole è solo il lato luminoso della Luna. Essa, invece, veglia nella penombra, mostrando solo il suo lato oscuro.. un po' come Draco.
Il sole può essere l'anima gemella della Luna. La parte perfetta per risolvere l'imperfezione della Luna, che non fa altro che illuminare la sua aurea oscura quanto accecante. Il Sole è l'anello mancante per raggiungere la perfezione e la felicità. Come diceva anche Socrate, una volta l'uomo era perfetto, ma poi si ritrovò a metà, alla ricerca della sua sperduta anima gemella. Anche La Luna e il Sole possono essere alla ricerca della loro. E ci mettono così tanto tempo a cercarla, che alla fine non si accorgono che sta proprio sotto il loro naso.
«Mamma, andiamo fuori?» chiede Noemi a sua madre «Si, ma state attenti!» esclamò Hermione, sorridendo a Draco. Il ragazzo, ormai diventato uomo, prese per mano la sua compagna e la sua adorata Noemi. Hermione strinse la mano di Elio e condusse anche lui fuori, sotto proteste della sorella dai capelli biondi. Tutti, si diressero fuori e giocarono come anime libere sotto la neve.
Era una bellissima giornata di sole, malgrado la neve piovesse sulle loro teste. «Mamma guarda! C'è la luna!» gridò Noemi, indicando il cielo. Hermione alzò la testa e sorrise. «Si vede poco..» si lamentò Elio «Ma perché si vede? Di solito non c'è solo di notte?» chiede, stavolta, a suo padre. Spostò lo sguardo verso sua moglie e i due si guardarono. Insieme sorrisero. Negli occhi dell'uomo brillavano gocce di emozioni, che fu costretto a reprimere; avrebbe voluto commuoversi davanti alla donna che amava e ad i suoi figli, ma rimaneva sempre il solito uomo orgoglioso qual era. Alzò le spallucce.
«La luna c'è sempre in cielo, anche se nessuno la vede. Non è così diversa dal sole.. solo che preferisce uscire solo di notte.. in un momento dove si sente se stessa. La notte è fatta apposta per lei, perché è oscura e misteriosa, proprio come la Luna» non distolse mai l'occhio dalla velata Luna. «E il Sole com'è?» domandò Noemi. «Il Sole è gioia di vita» continuò Draco «Regala felicità alle persone che veglia da lassù e.. credo che sia solo una stella che illumina il mattino. Non è diversa da quelle stelle che troviamo vicino alla Luna.. perché anche loro sono accanto a lei..» intervenne Hermione. «E perché il sole non fa lo stesso?» chiede Noemi «Il sole non ha bisogno di dimostrare la sua presenza alla Luna.. lei sa che ci sarà sempre.. anche quando non vedrà la sua aurea luminosa raschiare il cielo»
La figlia aggrottò la fronte e poi esclamò entusiasta. «Io credo che siano anime gemelle!» La donna rise «L'ho sempre pensato anche io» guardò Draco, che le mostrò un sorriso sincero e ricco di amore. «E tu, papà? La pensi così?» domandò Elio. Lui sospirò e guardò il figlio. «Non ho mai riflettuto su una cosa del genere, però... vostra madre credo abbia ragione» ammiccò
«Sai.. si narra che il sole amasse così tanto la luna da morire ogni notte per lasciarla respirare.. sono solo due pianeti opposti che si amano da lontano» «Ma allora perché voi due state insieme?» domandò Noemi. I due si voltarono di scatto verso di lei. La bambina aveva colto il segno. Il significato del loro discorso e il riflesso delle loro vite. Hermione socchiuse gli occhi, e Draco rise.
«Se siete distanti, non dovreste rimanere da soli?» domanda, stavolta, Elio. «Dovremmo, è vero» disse Hermione «Ma io penso che.. se il sole lasciasse libera la luna, per vedere se lei tornerà da lui prima o poi.. non riuscirebbe a starle lontana.. perché il sole splende solo grazie all'amore che prova per lei»
«Quindi si, Noemi.. sono destinate ad essere anime gemelle. Silenziosamente lontane, ma mai separate» disse Draco, per poi avvicinarsi a sua moglie e baciarla.
Nessuno se ne accorse, ma la Luna scomparve improvvisamente. Il Sole, però, continuava a brillare.. perché sa che, nonostante tutto, la Luna starà sempre con lui.
Io e te. Come il sole e la luna. Diversi. Ma la luna non esisterebbe.. Se non ci fosse il sole ad illuminarla.
