Il mio sguardo si protraeva da Astoria a Ron, mentre Draco teneva lo sguardo fisso sulla ragazza Serpeverde. I due ragazzi si lanciavano continue occhiate, non riuscendo a spiccicare una sola parola. Ora, Ronald, mantiene lo sguardo fisso sul pavimento e deglutisce rumorosamente, a differenza della ragazza che non smette di fissare in cagnesco il rosso di fronte a lei.
«Allora? Qualcuno ha intenzione di spiegare?» intervenni di scatto, facendoli sussultare.
Il biondo inizia ad avanzare ancora una volta verso Ronald. Lo fronteggia senza paura, diversamente dall'altro ragazzo, che mostra uno sguardo colmo di terrore.
«Fammi indovinare.. faceva tutto parte di un vostro ridicolo piano per riuscire e tenerci.. in qualche modo.. distanti?» il biondo tituba sulle ultime parole, come inibito dal loro ambiguo significato che esse possono avere.
«Draco, non essere stupido!» esclama Astoria «Voi vi detestate, a morte aggiungerei! Non capisco perché la pensi così..» le parole di Astoria sembrano toccare in qualche modo Malfoy, tanto da farlo indietreggiare e scuotere la testa, contrariato.«E allora mi faresti il favore di dirmi che cazzo di piano avevate in mente?» sbotta seccato.
«Beh..»
«Non ha più importanza, adesso!» esclama Ronald, facendo scattare con sveltezza la testa del biondo verso di lui.
«Però se ci tieni così tanto a sap-»
«Chiudi il becco, Weasley!»
«No, parlo invece! Perché tanto il mio ridicolo piano è andato in fumo.. e quindi non ho paura di svelarlo, non mi importa più, dal momento che io non ho più nulla da perdere e tu invece sì!» esclama Ronald, con un ghigno canzonatorio, mentre il terrore negli occhi della ragazza si fa sempre più evidente.Il tremolio delle sue gambe, delle sue braccia, della sua bocca.. persino la sua voce trema!
Fissa Malfoy con disperazione, il quale non le dedica nemmeno uno sguardo, data la sua attenzione completamente concentrata sulle parole che stanno per fuoruscire dalla bocca di Ronald. Il mio interesse e la mia curiosità è pari a quello di Malfoy, in contemporanea all'ansia che sentiamo entrambi; noto che anche le sue dita fremono, non so se di rabbia o agitazione, mentre la sua fronte gocciola di sudore. Riesco a sentire il suo respiro pesante soffiare sulla mia spalla, mentre il diaframma si alza e si abbassa in continuazione.«Probabilmente Malfoy, la tua ex non riesce a dimenticarti e, dal primo istante in cui ti ha visto accanto ad Hermione, si è subito ingelosita» il biondo regala un'occhiataccia alla ragazza, ma la sua mente sembra assorta nei suoi pensieri, a secondo della trepidazione che ogni parola fa provare al cuore ghiacciato del Re delle Serpi.
«Quando Lavanda mi ha lasciato per aver scoperto la verità che ormai, credo voi sappiate già.. ho pensato fosse intelligente far finta di niente, e continuare con il mio astuto gioco; non pensavo che Hermione fosse a conoscenza di tutto, perciò ho cercato di ingannarla con le mie parole, ma non ha funzionato. Ho anche colto la palla al balzo, chiedendo se Astoria volesse unirsi al piano con me, dal momento che.. né a me né a lei, andava a genio vedervi insieme. A me importava che tu fossi lontana da lui, solo perché.. avevo paura che ti avrebbe detto la verità e tu ci avresti creduto. Mentre lei.. lo voleva per un altro motivo» finisce la frase, dirigendo uno sguardo divertito alla ragazza Serpeverde.
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Unbreakable Heart || Dramione
FanfictionNella straordinaria scuola di magia e stregoneria di Hogwarts anche le persone più buone possono cambiare e tramutare in quelle, cosiddette, cattive. Nella vita si soffre e per questo si cambia; Draco Malfoy questo lo sapeva bene.. quindi, chi lo...