Hermione's pov
La mattina seguente, mentre scendevo le scale insieme alla mia migliore amica, incrociai, per caso, il viso di una ragazza Serpeverde, assai familiare, ma di cui non conosco il nome; il suo sguardo gelido e il suo volto sprigionava curiosità nei miei confronti.
Non mi sembrava un espressione amichevole, nonostante mi avesse sorriso: so riconoscere bene i veri sorrisi da quelli falsi e forzati, e il suo era tutt'altro che veritiero e sincero.Entriamo in aula, per la lezione di Difesa Contro le Arti Oscure con il professor Piton e in compagnia dei Serpeverde.
Scorgo Malfoy e Zabini sedersi al banco accanto al nostro e, più dietro, quasi all'ultimo banco, Pansy Parkinson e la ragazza misteriosa di prima, che mi sta fissando, di nuovo.
Mi giro di scatto e inizio a concentrarmi sulla lezione, ignorando gli sguardi gelidi della ragazza alle mie spalle.La lezione è proseguita a rilento; non riuscivo a restare concentrata, dal momento che il professor Piton ha passato tutta l'ora a riprendere numerose volte le due ragazze Serpeverdi, che non facevano altro che parlare e sghignazzare.
Io e Ginny, una volta terminata la lezione, facciamo per alzarci, quando una figura si para davanti ai nostri occhi: è lei.
"Hermione Jean Granger?"
Mi domanda gelidamente, facendo accigliare la mia migliore amica.
"Si, tu sei?"
"Astoria Greengrass, molto piacere"
Mi allunga la mano, che io afferro e stringo, sforzando un sorriso.
"Vorrei parlarti in privato, se non chiedo troppo" scocca un'occhiata a Ginny, invitandola ad andarsene.Guardo la mia migliore amica, che ora mi fissa dubbiosa.
"Non ti preoccupare, ti raggiungo"
Annuisce senza smettere di fissare Astoria, la quale ora è concentrata su di me.
"Dimmi" dico cordialmente
"Pansy mi ha parlato molto di te"
Scocca la lingua sul palato; non oso immaginare le assurdità che possa averle detto.. mi vengono già i brividi solo a pensarci."E cosa ti ha detto?"
"Io e te abbiamo qualcosa in comune che potrebbe farci comodo ad entrambe"
La fisso senza dire nulla; essendo amica di Pansy Parkinson, non so se mi dovrei fidare a pieno di lei. In fin dei conti, non la conosco nemmeno, si è appena presentata, e le persone che fanno parte della casata dei Serpeverdi non promettono mai nulla di buono.
Sono solo una massa di arroganti e bugiardi.
"Cosa ci accomunerebbe?"
"Pansy mi ha detto che vuoi riconquistare il tuo ex, dico bene?"
"No" le rispondo di getto -"non è assolutamente così. Io sono andata avanti e.. lui anche, insieme alla sua attuale ragazza"
Il mio volto si incupisce tutto d'un botto, e la giovane ragazza di fronte a me sembra accorgersene."Ma tu ci soffri ancora, dico bene?"
"Beh.. ci metto tanto ad andare avanti, ma non sono una persona rancorosa. Se lui è felice, è giusto che.."
"Si certo, le solite paroline commoventi" mi interrompe ridendo-"so cosa si prova quando vedi la persona che hai amato più di ogni altra cosa al mondo, allontanarsi da te"
Le sue parole, così vere e forti, sono una coltellata potente al cuore.
"Per questo ti sto dicendo questo" mi guarda con compassione negli occhi. Noto il suo sguardo addolcirsi e il suo volto mostra un sorriso quasi.. sincero."Possiamo aiutarci" alza le spalle -"io ti aiuto a ritornare con il tuo ex, e in cambio tu mi aiuti a ritornare con il mio"
"Non posso" scuoto la testa -"è fidanzato, non mi permetterei mai"
"E quindi? Cosa importa? Se lo ami, devi fare di tutto per riprendertelo"
Mi fermo a pensare, tremante come una foglia; la mia testa e il mio cuore sono due poli opposti in questo momento.La mia testa mi imporrebbe di riprovarci, di correre da lui, baciarlo e passare la vita insieme a lui, anche se Il suo comportamento nei miei riguardi mi allontana ogni istante più da lui.
Ma il mio cuore mi implora di ritornare da lui, di offrire alla nostra relazione una seconda possibilità, con la speranza che questa volta non ci sarà nessuno ostacolo che intralcerà il nostro cammino, e che potremmo finalmente vivere la nostra bella e fantastica favola.. quella che abbiamo sempre desiderato e che abbiamo sempre progettato di trascorrere. Tutti e due. Insieme."Io.. non lo so" scuoto la testa
"Questo significa che non lo ami abbastanza"
"Magari perché rispetto la sua scelta"
Esclamo decisa.
"Dovresti farlo anche tu" continuo, senza smettere di fissarla negli occhi.
La ragazza mi sorride maliziosa, per poi avvicinarsi.
"Io per Draco farei di tutto"
Il mio cuore si blocca per qualche secondo; la mente si sconnette dal resto del corpo e mi concentro attentamente sulle parole che ha appena pronunciato un seconda fa.
Lei.. e Draco, stavano insieme? Draco aveva una ragazza?"C-come?" balbetto "tu e Malfoy, stavate insieme?"
"Già" sospira malinconica -"eravamo perfetti insieme, ma il destino ha voluto che ci separassimo. Così le nostre strade hanno preso direzioni diverse"
Osservo il suo sguardo staccarsi dal mio e proiettarsi verso un'altra direzione."Non è stato il destino" una voce gelida come il ghiaccio, ma ora potente, tanto da rimbombare per tutta l'aula, mi fa sobbalzare. Non appena mi giro, incontro gli occhi azzurri del giovane Serpeverde, che ora con la mascella serrata e i pugni socchiusi, fissa la sua vecchia fiamma.
"Draco" sorride -"non è educato spiare. Vedo che questo vizio ce l'hai ancora"
"Si beh, questo vizio mi ha salvato da una orribile relazione con te, Astoria"
"Stai parlando ancora di quella insignificante notte? Quante volte te lo devo dire che è stato tutto un malinteso?"
Mi sento di troppo in questo momento; vorrei tanto fuggire a gambe levate. Non ho la minima idea di cosa stiano parlando, ma sembra che Malfoy risente ancora del rancore per Astoria. Lo leggo dal suo sguardo intransigente, e dalla forte tensione che si è creata tra i due."Si certo, sei caduta accidentalmente sulle labbra di quel ragazzo? Chi vuoi prendere per il culo? Finiscila con le tue sporche bugie e.." Posa lo sguardo su di me -"lascia stare anche lei, che non c'entra niente in questa storia"
Faccio per andarmene via, ma la voce di Astoria mi blocca."Giusto, dimenticavo che adesso te la fai con le ragazze mezzosangue. Devo dire che sei passato dalle stelle alle stalle in un baleno, Draco"
"Non è così, smettila Astoria" afferma subito dopo, Malfoy
Mi arresto di getto sul posto. Mi giro verso di lei, fissandola con rancore.
"Scusami?" sbotto
"Beh? Cosa ho detto? È per caso una bugia? Draco lo dice così tante volte che ormai tutti ti chiamano così, o sbaglio?"
La ragazza si mette a ridere, alimentando la collera dentro di me, che mi spinge, ancora una volta, come tante altre volte, ad agire d'istinto, e ad avvicinarmi pericolosamente a lei.Il mio corpo viene assediato da una mano che mi afferra il braccio, e mi invita a retrocedere.
"Granger" mi rimprovera -"vattene" mi sussurra, stavolta all'orecchio.
Il mio sguardo è incatenato a quello della ragazza, che ci fissa con disappunto e fastidio; i suoi occhi sono incollati alla mano di Malfoy sul mio braccio."Tieni a cuccia la tua ex ragazza, e per favore, tenetemi fuori da questa storia" sbotto, scostandomi con forza dalla sua presa e uscire dall'aula, lasciando i due ragazzi da soli.
Angolo autrice
Prevedo un triangolo amoroso, e voi?
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Unbreakable Heart || Dramione
FanfictionNella straordinaria scuola di magia e stregoneria di Hogwarts anche le persone più buone possono cambiare e tramutare in quelle, cosiddette, cattive. Nella vita si soffre e per questo si cambia; Draco Malfoy questo lo sapeva bene.. quindi, chi lo...