Draco's pov
"Ti posso dire una cosa?"
"Devi proprio?" lo fisso con uno sguardo infastidito. Blaise il più delle volte sa essere la persona più insopportabile di questo mondo, sopratutto quando vuole per forza avere ragione ed inizia a darmi lezioni di vita manco fosse il saggio Albus Dumbledore Silente.
"Si Dra, perché non mi piace che ti fai umiliare in questo modo, sopratutto da quella testa bucata di Lenticchia"
Mi si avvicina e mi dà una pacca amichevole sulla spalla."Non è come dici tu" mi scosto e mi adagio sul divano della nostra cara sala comune Serpeverde.
"Ah no? E allora perché insisti nel voler dire alla Granger.."
"Shh! Vuoi stare zitto cazzo?" mi avvicino a lui, tappandogli la bocca. -"ma vuoi per caso mettere un annuncio?"Blaise mi esamina con occhi socchiusi e con le braccia incrociate sul petto.
"Dovresti farti i cavoli tuoi" fa spallucce
"Io me li faccio" sbuffo -"mi irrita solo che.. cioè.. vabbè fa nulla Blaise" scosto via i pensieri che mi stavano innondando la mente."Cosa ti dà fastidio?"
"Nulla Blaise, lascia perdere"
"Ti irrita che la mezzosangue creda a Ron invece che a te, per caso?"
Lo guardo con occhi spalancati.
Tossico nervosamente e improvvisamente sento un enorme senso di calore innondarmi le membra del corpo.Ma si è per caso bevuto il cervello?
"Ma sei serio? Ma cosa vuoi che me ne importi di quello che pensa quella sporca lurida mezzosangue?!"
Sbotto, iniziando a camminare in giro per la Sala Comune con le mani puntate sui fianchi e talvolta passandomi una mano sui miei capelli platinati."E allora finiscila, Drà. Lascia correre e vedrai che la sanguesporco.. se ne renderà conto da sola"
Annuisco appena, deglutendo.La mezzosangue crederà sempre alle parole di Ronald Weasley, quindi tanto vale che io me ne stia da parte e non intralci il suo cammino e non faccia confusione ai suoi pensieri, ormai precisi. Insomma.. poi cosa me ne importa se la Granger crede a lui e non a me? A dire il vero, la cosa non mi stupisce; Ron è il buono della situazione, quello apparentemente innocuo, che non farebbe male a nessuno, nemmeno a una mosca come si suol dire, ed io sono quello cattivo, insensibile, indifferente di tutto e tutti, che pensa solo a far soffrire la gente. Sono la pecora nera.
"Ti posso fare una domanda?"
Blaise rompe ancora una volta il silenzio e interrompe anche i miei pensieri.
"Dipende che domanda" ridacchio
"Prometti di essere sincero?"
"Di che si tratta, Blaise?" assumo uno sguardo corrugato.
Odio quando la gente mi fa troppe domande."Davvero nella pentola hai sentito l'odore di Pansy?"
Rimango immobile come uno stoccafisso, con la bocca semiaperta con l'intento di rispondere alla sua domanda, senza riuscirci. Rimango un secondo a pensare se rispondergli in modo sincero o tergiversando e passare a un altro argomento."Allora?" Blaise rimane impaziente nella sua postura slanciata, a fissarmi con occhi ora racchiusi in due fessure e con uno dei suoi sorrisetti divertiti e provocatori.
"Ovvio che si, perché?" domando, quasi come se fosse una risposta scontata.
"Oh nulla.. curiosità. Però sappi che non ti credo. Ti conosco e.. la menta l'avresti riconosciuta subito, non avresti impiegato tutto questo tempo prima di rispondere"Mi sorpassa ed entra nel suo dormitorio, sempre ridacchiando in silenzio.
"Guarda se ha sentito l'odore della Granger!" Inizia a ridere a squarciagola, facendomi alzare di scatto e ad andargli addosso.
"Chiudi quella cavolo di fogna!" sbotto, in un tono mezzo divertito e mezzo irritato dalla sua affermazione."Perché ti scaldi così tanto?" continua a ridere, tenendosi la pancia per non morire dalle risate -"hai sentito l'odore dei suoi capelli? Ma che romanticone"
"Vuoi un calcio nelle pa.."
"Va bene va bene, basta, me ne vado" disse alzando le braccia in segno di resa, per poi entrare in camera.
Riesco a sentire ancora le sue irritanti risate provenire da dietro la porta.Sbuffo per sbollire la rabbia e il nervosismo che hanno iniziato a farsi padrone di me.
Scompiglio i capelli e inizio a muovere le braccia e le gambe in modo disordinato e stizzoso.
"L'odore della Granger" se solo sapessi che odore abbia la mezzosangue..
Sicuramente un odore sporco, proprio come il suo sangue.
Mi si rivolta lo stomaco solo a pensarci.Stavo pensando che nel caso in cui fosse stata chiamata a sentire gli odori provenienti da quella insulsa pentola, avrebbe iniziato a elencare tutti i pregi di quella testa rossa di Weasley.
"L'odore dei suoi capelli, il profumo delicato del suo mantello.."
Potrei seriamente mettermi a vomitare.
Cosa ci trova la Granger in lui, lo capisce solo lei.
E cosa ci trovava Weasley nella Granger, lo capisce solo lui.
Com'è il detto? Dio li fa e poi li accoppia.Angolo autrice
Per la prima volta, abbiamo visto il punto di vista del nostro caro furetto.
Cosa ne pensate?
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Unbreakable Heart || Dramione
FanfictionNella straordinaria scuola di magia e stregoneria di Hogwarts anche le persone più buone possono cambiare e tramutare in quelle, cosiddette, cattive. Nella vita si soffre e per questo si cambia; Draco Malfoy questo lo sapeva bene.. quindi, chi lo...