Capii solo dopo che la voce che sentii nel mio sogno proveniva da Taehyung che stava cercando di svegliarmi. Quella enorme luce che vedevo era il mio amico che mi puntava dritto negli occhi la torcia del suo telefono , infatti appena provai ad aprirli mi accecai totalmente e li richiusi. Quel vento freddo era lui che mi soffiava in faccia. a ripensarci scoppio a ridere tutt'ora , ma in quel momento era qualcosa di davvero Odioso , molto odioso...se non fosse stato che ad un certo punto , per svegliarmi definitivamente , spense la torcia e andò , per quello che potei dedurre , su YouTube e mise una canzoncina per bambini e cominciò a cantarla. Il testo di Questa era , in riassunto , "svegliati". Quindi beh , se un metodo non funzionava....sarebbe riuscito l'altro , no?
La cantò con una tale dolcezza ma allo stesso tempo in modo esilarante , che non potei fare altro che ridere in modo assonnato , stiracchiandomi. Non potevo essere infastidito per come mi aveva svegliato in modo assurdo , si era riscattato facendo il carino in quel modo. Era 00:39 e dovevo ancora mettere in ordine le cose di lavoro , così mi alzai ancora mezzo addormentato , mi girai verso Taehyung e gli dissi che avrei dovuto mettere le cose in ordine per il giorno dopo , così lui mi sorrise e si buttò sul divano annuendomi. Prese il suo cellulare e iniziò a scrivere con qualcuno.
La curiosità mi spingeva a chiedere chi fosse , ma alla fine mi disinteressai e iniziai a girare per casa per prendere il necessario. In tutto quello , prima di svegliarmi , mentre dormivo , Il mio amico aveva già preparato tutto per se , quindi quando lo feci trovai già la sua valigetta affianco alla porta di casa.
Io velocemente misi la sveglia alle 6:00 per il giorno dopo , mi recai nella mia camera , presi il computer , andai poi a prendere anche la custodia e la valigetta ed infine infilai tutto all'interno di essa. Ma sentivo una strana sensazione...stavo forse dimenticando qualcosa? Iniziai a pensare a dove avessi potuto mettere ciò che apparentemente sembrava mi mancasse. In effetti realizzai che era così:
Avevo dimenticato di inserire le mie documentazioni importanti. proprio non li trovavo , infatti , quasi in panico , mi spostai da taehyung (in realtà gli urlai da metà stanza) e gli chiesi:«Taehyung-ah!!!»
«si? Che c'è??»
«Hai per caso visto i miei documenti!!?»
«ohm....no! Questa è casa tua , sai tu dove metti le cose!»
«oh...Hai ragione , scusa!!»
C'erano solo due risposte alla mia domanda interiore ( dove li avrò messi?) :
Prima: sei proprio scemo , li hai messi nel cassetto del Comò!
Seconda: se proprio scemo , li hai messi nel tuo studio personale!
In caso fosse stata la seconda , mi sarei maledetto da solo.
Perché? Ve lo spiego subito.
Come avrete potuto naturalmente capire , Avevo uno studio che era una stanza a parte , separata dalla mia camera.
Un piccolo dettaglio che mi era sfuggito era che tempo prima , quando ancora non sapevo minimamente che il mio caro amico collega sarebbe venuto a stare da me per due settimane , avevo fatto uso di quella stanza e avevo lasciato alcune carte lì che pensavo non mi sarebbero servite...ma mi sbagliavo. Vi starete chiedendo quale fosse il problema ad andarle a prendere , no? Bene... Taehyung non lo sapeva perché io avevo reso quel posto così privato e personale che non ne parlavo a nessuno. Se non lo sapeva lui , figuratevi se poteva saperlo Minso. Lì tante volte mi chiudevo quando non volevo sentire niente e nessuno , pur vivendo da solo. Quella stanza mi ricordava la mia infanzia quindi passavo tanto tempo lì per quel motivo , per pura consolazione personale e anche per lavorare più seriamente quando ero molto sotto pressione. Avevo creato quel posto molto simile allo studio di mio padre. Amavo quella stanza così tanto da farmi aspirare ad un lavoro pieno di impegni e soddisfazioni. Se i miei genitori sono stati bene era in gran parte grazie al suo lavoro, che poi diventò anche il mio.
La fierezza di avere un padre e una madre che mi spronavano a diventare ciò che ero finalmente, mi aveva spinto ad avere un ricordo eterno di loro. Avevo oggetti legati a loro , Ma anche altri miei come il cappello di Laurea e il mio diploma , alcuni miei disegni e quadri , la cintura nera di Karate che avevo raggiunto a 16 anni , i miei guantoni da Box che mi accompagnarono fino ai 18 , le mie scarpe da ginnastica preferite per fare ballo e mi accompagnarono finchè non mi stettero più (ci tengo a precisare che facevo ballo meno di Hoseok e Jimin , quini cominciai dopo di loro , ma mi misi al loro livello grazie agli insegnamenti che mi davano) foto importanti familiari e con amici , quindi anche io e il mio gruppo di ballo , me e Taehyung con altri nostri colleghi ed infine , appunto come avevo detto , cose altrettanto importanti come molte delle mie carte di lavoro.
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L'apparenza Inganna//Smut//Jeon Jungkook
FanfictionTrama: Tra dolore , coerenza completamente nulla in momenti di rabbia , passione bollente , amore e amicizia la vita di Jungkook e di chi gli stava attorno fu in grado di modificarsi in un solo anno , scoprendo segreti sotterrati in una montagna d...